Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
L’astrologia
Ornella Pompeo Faracovi
Astrologia e cultura umanistica
La riscoperta della cultura antica, tratto caratterizzante dell’età dell’Umanesimo, si verificò anche sul terreno degli studi di [...] commento che fu pubblicato nel 1554, ristampato nel 1555 e uscì nuovamente, postumo, nel 1578. In esso affermò che il Centiloquium non alle congiunzioni Saturno-Giove, ma a quelle tra Sole e Luna (Commentationes, 1531, p. 114), le uniche esaminate da ...
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Eresia, arianesimo e dottrina trinitaria
Manlio Simonetti
In quanto capo della Chiesa, Costantino ebbe a occuparsi di due eresie in ambito cristiano, il donatismo e l’arianesimo. Mentre la crisi donatista [...] discepoli di Gesù, un complesso di comunità autonome luna dall’altra e connesse tra loro in un si è incarnato, ha patito, è risorto, è risalito in cielo e verrà di nuovo a giudicare i vivi e i morti». Una volta precisato che Ario intendeva «generato ...
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Michele Scoto
Piero Morpurgo
Magister, traduttore arabo-latino, filosofo, enciclopedista, astrologo, scienziato, nacque intorno al 1190; forse discendente della famiglia degli Scott di Balwearie presso [...] si legge come l'influsso del Sole e della Luna in Marte porteranno il nascituro ad avere grandi possedimenti Toubert-A. Paravicini Bagliani, Palermo 1994.
Federico II e le nuove culture. Atti del XXXI Convegno storico internazionale (Todi, 9-12 ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Astrologia
Brendan Dooley
Astrologia
Lo statuto dell'astrologia
Per spiegare il fascino esercitato dall'astrologia nel periodo in cui furono realizzate [...] quello emesso dal pianeta Marte come 27 sta a 1; l'umidità della Luna sta a quella di Giove come 100 sta a 16 e via dicendo. l'astrologia si era ampiamente basata furono sottoposte a un nuovo tipo di esame, quello dell'indagine storica. Claude de ...
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CROCIFISSO
G. Jászai
Con il termine c. si intende la rappresentazione della croce con sopra Cristo, indipendentemente da materiale, tecnica, misure, contesto iconografico e funzione iconica. La specificazione [...] , i già menzionati simboli cristologici (mano di Dio, corona della vittoria e corona celeste, calice della Nuova alleanza, sole e luna afflitti dallo sconvolgimento cosmico), introdotti per porre in risalto la divinità di Cristo.Il tentativo di far ...
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GRASSI, Orazio
Cesare Preti
Maria Grazia Ercolino
Figlio di Camillo, nacque a Savona il 1° maggio 1583. Dopo un'infanzia e una prima giovinezza trascorse nella città natale a diciassette anni si recò [...] di luce propria, seguiva un'orbita circolare collocata tra Luna e Sole. All'opera, letta come un tentativo di apparentemente perduto, nel quale si schierava a favore di ciò che definì nuovi punti di vista sulla fisica della luce; e uno d'architettura, ...
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DELLA VIGNA (De Vinea, De Vineis, Delle Vigne), Raimondo (Raimondo da Capua)
Katherina Walsh
Nacque a Capua verso il 1330, da Pietro e da tale Maria, probabilmente di nobile famiglia, il cui cognome [...] D., come priore di S.Maria sopra Minerva, prese parte alle discussioni sull'elezione del nuovo papa nella cerchia che comprendeva il suo amico, cardinal Pedro de Luna e il suo confratello domenicano "Petrus de Ilperinis Romanus". Dopo l'elezione e l ...
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CARRILLO DE ALBORNOZ, Alfonso
AA. Strnad
Apparteneva ad una delle più nobili e rinomate famiglie della Castiglia, imparentata con i Trastamare.
Il padre, Gómez Carrillo de Cuenca, signore di Ocentejo [...] ben noto al Carrillo.
Anche i rapporti con il nuovo papa furono inizialmente abbastanza buoni, come dimostra la nomina 178-82; S. Puig y Puig, Episcopologio barcelonés: Don Pedro de Luna, último Papa de Avignon, Barcelona 1920, passim;F. Baron, Le ...
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DATI, Leonardo
Paolo Viti
Nacque a Firenze da Stagio, o Anastasio, e da Ghita di Ridolfo Taoni intorno al 1365; fu fratello di Gregorio detto Goro, mercante e scrittore. Entrato nell'Ordine domenicano [...] da Martino V, insieme con altri tre prelati, suo legato al nuovo concilio che avrebbe dovuto aprirsi in giugno a Pavia. Ma a Pavia a parlare delle eclissi solari e delle variazioni della luna, fenomeni che hanno una loro influenza sulla natura ...
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ISVALIES (Isvalli, Isuales), Pietro
Filippo Crucitti
Nacque a Messina intorno alla metà del Quattrocento da una modesta famiglia di origine spagnola. Compì studi di letteratura latina; fu canonico e [...] cattedrale di Messina, poi vicario generale dell'arcivescovo Pietro de Luna. Nel 1485 fu priore di S. Croce di Messina e gerosolimitano, fu esentato dal tributo.
Nel frattempo si era nuovamente materializzata per l'Europa la minaccia turca. Il 12 ...
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luna
s. f. [lat. lūna, affine a lūx «luce»]. – 1. a. Unico satellite naturale della Terra (l’oggetto celeste ad essa più vicino), di forma quasi sferica, privo di acqua e di atmosfera, la cui luminosità è dovuta a riflessione della luce del...
nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...