luce
Antonietta Bufano
Attilio Mellone
Guido Di Pino
– In un passo del Convivio D. afferma che l'usanza de' filosofi è di chiamare ‛ luce ' lo lume, in quanto esso è nel suo fontale principio... ‛ [...] allude ancora alla l. del sole, ma riflessa a sua volta dalla luna. Con valore più generico, cfr. Cv III IX 6 (due volte eco del v. 67 ", Petrocchi), con cui si arriva alla piena identificazione con Dio, la luce che sola se medesima vede compiutamente ...
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Politeismo e ‘monoteismo’ pagano, culti misterici ed ermetismo
Il pluralismo religioso imperiale all’epoca di Costantino
Giovanni Filoramo
Oggi si tende a vedere il mondo religioso imperiale dei primi [...] greci, né tantomeno dèi settentrionali e dèi meridionali. Come il sole e la luna e il cielo e la terra e il mare sono di tutti, anche se Roma, verso la metà del I secolo a.C., in piena crisi della repubblica, uomini come l’antiquario Varrone e il suo ...
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L'Italia di Trento, l'Italia senza Trento
Vincenzo Lavenia
Illiade per le cose di Germania, Italiade
A più di cento anni dalla chiusura del concilio, la città di Trento meritò una descrizione a stampa [...] di Galileo; e quindi nelle Stelle pescano e nella Luna tanti Granchij». Di fronte alla nuova scienza e ai della ‘grande riforma’. Cultura, religione e arti del governo nella Milano del pieno Cinquecento, a cura di F. Buzzi, D. Zardin, Milano 1997.
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Pesca e caccia in laguna
Hannelore Zug Tucci
"Piscare et aucellare"
È innegabile che nel periodo qui considerato l'alimentazione dei centri lagunari sia ancora largamente debitrice alle risorse spontanee [...] la deposizione delle uova, in notti con o senza luna, che si prestassero alla salagione, che fossero possibilmente mosaici di Aquileia (aula cultuale), che qui però viene tirata già piena di pesci da due persone dalla poppa.
50. S. Lorenzo di ...
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MARINO, Giovan Battista
Alessandro Martini
(Giambattista). – Nacque a Napoli il 14 ott. 1569 da Giovan Francesco, giureconsulto; il nome della madre è ignoto.
Il padre coltivava la poesia e pare si [...] vedere la luce in forma autonoma, è presentata come opera «bella, piena di buona dottrina e varia, come accenna il titolo istesso, ch’altro il viaggio di Adone guidato da Mercurio nel cielo della Luna, per un caloroso omaggio di G. Galilei quale ...
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Penombre femminili
Federica Ambrosini
Destini di donna
«Maritar o monacar». Con qualche altra alternativa
«Alle tre mie pute che sono in casa», disponeva per testamento, nell’agosto 1647, il patrizio [...] Fonte dapprima, poi Lucrezia Marinelli (30) e, in pieno secolo XVII, suor Arcangela Tarabotti. A questo coro non , l’immaginario. Moderata Fonte e Lucrezia Marinella, in Nel cerchio della luna. Figure di donna in alcuni testi del XVI secolo, a cura di ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Le scienze della Terra
Rachel Laudan
Theodore S. Feldman
Le scienze della Terra
Nel periodo fra il 1770 e il 1830 la geologia si affermò [...] (1712-1777), esponente di spicco della scuola ‒ allora in piena fioritura in Francia ‒ che riuniva i costruttori di strumenti di questioni a lungo dibattute, come quella dell'influenza della Luna sul tempo atmosferico ‒ ipotesi che respinsero ‒ e ...
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Monarchia
Pier Giorgio Ricci
È il titolo (e non De Monarchia, estraneo alla tradizione manoscritta) di un trattato in tre libri di argomento politico, scritto da D. in lingua latina. Il titolo non si [...] via assoluta, neppure quanto alla sua attività (operatio), perché la luna ha un movimento autonomo e ha una luce propria; e quel conoscenza del pensiero politico di D. e per la piena intelligenza della Commedia.
Bibl. - Per gli studi anteriori ...
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Territorio, pianificazione del
Bernardo Secchi
Un termine polisemico
'Territorio' è parola polisemica che ha acquisito significati differenti entro diversi universi discorsivi e disciplinari. Spazio, [...] enormi quantità di lavoro speso per allontanare le calamità - la piena del fiume, la marea, la frana, la valanga, l' tempo. Calendario agrario e calendario urbano, in La terra e la luna, Milano 1995, pp. 55-81.
Castells, M., The informational city ...
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La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. Prospettive storiche: l'aristotelismo e le nuove filosofie
Daniel Garber
Prospettive storiche: l'aristotelismo e le nuove filosofie
Il XVII sec. fu [...] in Wiltshire, un articolo sui motivi per cui la Luna sembra più grande quanto più è vicina all'orizzonte, 50-51)
L'opinione di Charleton e Gassendi trovò la sua piena espressione alla fine del secolo nell'Essay concerning humane understanding (1690) ...
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luna
s. f. [lat. lūna, affine a lūx «luce»]. – 1. a. Unico satellite naturale della Terra (l’oggetto celeste ad essa più vicino), di forma quasi sferica, privo di acqua e di atmosfera, la cui luminosità è dovuta a riflessione della luce del...
luna blu
loc. s.le f. Il secondo plenilunio ricorrente nello stesso mese. ◆ Il 1999 sarà un anno di «blue moon», le «lune blu», un evento molto raro, accaduto l’ultima volta 80 anni fa. L’espressione si riferisce alla seconda luna piena che...