SELENE (Σελήνη)
Giulio Giannelli
Fu chiamata così, presso i Greci, la divinità personificante la luna; da σέλας, il fulgore del fuoco. La personificazione della luna in divinità - e di solito in una [...] , il Sol invictus.
Nell'arte. - Nelle rappresentazioni più antiche, S. è di solito indicata con un semplice disco, simboleggiante la lunapiena, oppure in figura di dea col disco lunare sulla testa: più tardi, sotto l'influsso orientale, prevale la ...
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RETRA (ῥήτρα)
Paola Zancan
Parola omerica, scomparsa dalla lingua classica, e sopravvissuta nell'uso dialettale; più frequente nell'Elide e in Sparta, è raramente testimoniata anche in talune colonie [...] obe; stabilire una gerusia di trenta membri; compresi i re; radunare l'assemblea popolare a regolari intervalli (da una lunapiena all'altra), tra Babica e Cnacione; presentarle allora proposte e scioglierla; e il popolo senza discutere deliberi" (il ...
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IDI
Aristide Calderini
. Giorno del mese romano, che lo divide circa in due parti uguali, cadendo il 15 in marzo, maggio, luglio e ottobre e il 13 negli altri mesi (v. calendario, VIII, p. 397): convenzionalmente [...] dovrebbe coincidere con la lunapiena del mese lunare e quindi con le sere luminose, donde la spiegazione data da Macrobio (Sat., I, 15, 14) da dies e la consacrazione di tale giorno a Giove, padre di Apollo, dio della luce. Le idi sono celebrate col ...
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PANDIE (τὰ Πάνδια)
Giulio Giannelli
Festa religiosa dell'antica Atene, che si celebrava alla fine delle Dionisie urbane (v.), e perciò nel mese di Elafebolione, probabilmente il giorno 14. In realtà [...] , figura mitica, ricordata come figlia di Selene e di Zeus, fanciulla di straordinaria bellezza: un'ipostasi, dunque, della lunapiena. Sembra che, in origine, le Pandie siano state una festa di grande importanza, pertinente al culto di Zeus (in ...
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TERMINATORE della Luna
Giorgio ABETTI
Gastone DEGLI ALBERTI
Si designa con questo nome quella linea che separa la parte oscura del disco della Luna dalla parte illuminata. Poiché tale linea è un semicerchio [...] semiellisse. La parte illuminata del disco lunare è quindi sempre una figura limitata da un semicerchio e una semiellisse. Alla Lunapiena o nuova il terminatore non esiste più, e al primo e ultimo quarto diventa un segmento rettilineo (diametro del ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Astronomia, astrologia e geografia matematica
John D. North
Anne Tihon
Graziella Federici Vescovini
Uta Lindgren
Astronomia, astrologia [...] non accettarono più il calcolo della Pasqua fondato su dati e teorie astronomiche inesatte. Anche Beda aveva capito che la Lunapiena cadeva prima delle date stabilite secondo le regole convenzionali; più tardi si scoprì che anche le eclissi di Sole ...
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Vedi ATTICI, Vasi dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ATTICI, Vasi (v. vol. ι, p. 893 e S, p. 99)
P. E. Arias
Gli studi recenti sui vasi a., oltre a operare una revisione critica delle attribuzioni, esaminano [...] , occorre ricordare la coppa 2293 di Berlino nel cui tondo centrale appare Selene su una quadriga di prospetto, e sono raffigurate la lunapiena in alto (che taglia, in parte, il bordo decorato) e le stelle poco al di sopra del capo della dea. All ...
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La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. Sistemi di organizzazione della conoscenza
Fu Daiwie
Georges Métailié
Ina Asim
Sistemi di organizzazione della conoscenza
La fioritura di un nuovo genere di [...] l'ombra della Terra, che è piatta e quadrata, sarebbe rettilinea. Quando invece l'illuminazione della Luna non è molto forte possiamo ancora vedere la Lunapiena, anche se la luce del Sole può essere ostacolata dalla Terra piatta prima di raggiungere ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. La medicina
Donald Harper
Etsuo Shirasugi
Catherine Despeux
La medicina
1. La nascita della medicina
di Donald Harper
In Cina gli yi, i medici, hanno portato [...] a est. (Harper 1998, p. 261)
In un'operazione magica che rappresenta la sconfitta della Luna da parte del Sole, il tempo (l'alba del giorno dopo la Lunapiena), l'orientamento a est (verso il Sole nascente), gli atti rituali e la formula agiscono ...
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Vicino Oriente antico. Teologia
Wilfred G. Lambert
Alfonso Archi
Lester L. Grabbe
Gherardo Gnoli
Teologia
Teologia mesopotamica
di Wilfred G. Lambert
Le moderne categorie di scienza, di filosofia [...] anno. Gli altri giorni del mese importanti per l'osservanza del culto erano, nell'ordine, il 15° (il giorno di Lunapiena) e il 7°. La mancata osservanza di questi giorni sacri avrebbe potuto provocare delle disgrazie causate dalla collera del dio in ...
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luna
s. f. [lat. lūna, affine a lūx «luce»]. – 1. a. Unico satellite naturale della Terra (l’oggetto celeste ad essa più vicino), di forma quasi sferica, privo di acqua e di atmosfera, la cui luminosità è dovuta a riflessione della luce del...
luna blu
loc. s.le f. Il secondo plenilunio ricorrente nello stesso mese. ◆ Il 1999 sarà un anno di «blue moon», le «lune blu», un evento molto raro, accaduto l’ultima volta 80 anni fa. L’espressione si riferisce alla seconda luna piena che...