URBANO VI
Ivana Ait
Bartolomeo Prignano nacque a Napoli nel 1318. Scarse sono le notizie sulle origini della famiglia. Si ritiene che il padre Nicolò, probabilmente proveniente da Pisa, emigrato a Napoli [...] Buda, per convincere i cardinali di Montalais, Vergne e de Luna a recarsi a Tivoli. Fallirono anche le successive ambasciate di U il Regno di Napoli. In linea con la ricerca del pieno dominio su Roma e sui territori dello Stato pontificio è l ...
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Eresia, arianesimo e dottrina trinitaria
Manlio Simonetti
In quanto capo della Chiesa, Costantino ebbe a occuparsi di due eresie in ambito cristiano, il donatismo e l’arianesimo. Mentre la crisi donatista [...] i discepoli di Gesù, un complesso di comunità autonome luna dall’altra e connesse tra loro in un corpo reale da lui, e perciò la qualità di Figlio di Dio nel senso pieno della parola.
Invece Ario, in polemica con i monarchiani, accentua l’inferiorità ...
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CROCIFISSO
G. Jászai
Con il termine c. si intende la rappresentazione della croce con sopra Cristo, indipendentemente da materiale, tecnica, misure, contesto iconografico e funzione iconica. La specificazione [...] , calice della Nuova alleanza, sole e luna afflitti dallo sconvolgimento cosmico), introdotti per porre tipo, non sempre caratterizzato dalla presenza dei quattro chiodi, giunse a piena maturazione artistica con due c. di Cimabue, quello del 1260-1270 ...
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CRIVELLI, Alessandro
Agostino Borromeo
Figlio di Antonio, conte di Dorno e Lomello, e di Costanza Landriani, nacque intorno al 1511: tale data, che non coincide con quella generalmente accolta dai suoi [...] il C., perché, mentre da un lato godeva della sua piena fiducia, dall'altro, per le passate benemerenze al servizio della soltanto nel maggio del 1563 con l'arrivo del conte di Luna; sulla questione della libertà del concilio, invece, sin dall'agosto ...
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DAMIANO, santo
Bernard Bavant
Nato verso la metà del sec. VII, fu attivo fino ai primi anni di quello successivo. La sua forma;zione, i motivi della sua scelta religiosa, gli inizi della sua carriera [...] ed il 31 ag. - 680 - si fosse avuta un'eclissi di luna di poco successiva ad un'eclissi di sole; e come, subito dopo questi cui il trionfo dell'ortodossia romana a Pavia si tradusse pienamente nell'organizzazione stessa della città. D. dedicò infatti, ...
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MAINARDO (Mainardo di Silvacandida)
Francesca Roversi Monaco
Si ignorano il luogo e la data di nascita di M.; le prime attestazioni documentarie relative alla sua persona e al suo operato risalgono alla [...] il cardinale prete Giovanni Minuto a Milano nel 1067, nel pieno dei disordini seguiti alla morte violenta di Arialdo, capo della , Köln 2002, p. 66; G.M. Cantarella, Il sole e la luna. La rivoluzione di Gregorio VII papa (1073-1085), Roma-Bari 2005, p ...
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LANCELLOTTI, Scipione
Raissa Teodori
Nato presumibilmente a Roma nel dicembre 1527, il L. fu uno dei sette figli di Orazio e di Antonina d'Aragona.
Medico illustre e stimato cittadino romano, Orazio [...] arrivo a Trento di Claudio Fernandez de Quiñones conte di Luna, ambasciatore del re di Spagna, investito anche della , istituita da Pio IV nel 1564 per assicurare la piena esecuzione e la giusta interpretazione dei decreti tridentini e confermata ...
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luna
s. f. [lat. lūna, affine a lūx «luce»]. – 1. a. Unico satellite naturale della Terra (l’oggetto celeste ad essa più vicino), di forma quasi sferica, privo di acqua e di atmosfera, la cui luminosità è dovuta a riflessione della luce del...
luna blu
loc. s.le f. Il secondo plenilunio ricorrente nello stesso mese. ◆ Il 1999 sarà un anno di «blue moon», le «lune blu», un evento molto raro, accaduto l’ultima volta 80 anni fa. L’espressione si riferisce alla seconda luna piena che...