Scienza che studia la distribuzione e l’abbondanza degli elementi, dei relativi isotopi e dei composti nell’Universo; spesso si considera parte della c. anche lo studio della genesi degli elementi (➔ elemento). [...] al di fuori dell’ambiente terrestre. In particolare la c. studia la composizione chimica delle meteoriti, del Sole, della Luna, dei pianeti, delle comete, delle stelle e degli spazi interstellari. Queste ricerche, svolte sia sulla Terra sia tramite ...
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Scienza che studia i corpi celesti, le loro proprietà, natura ed evoluzione. Nel passato si soleva distinguere nettamente una branca dell’a., l’astrofisica, che si occupa specificamente dei processi fisici [...] .
L’a. nell’antichità e nel Medioevo
Della grande attenzione posta già nella preistoria ai movimenti del Sole, della Luna e delle stelle nella volta celeste, così strettamente connessi al ciclo diurno e al ciclo stagionale della vita umana, rimane ...
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Medioevo: la scienza siriaca. Matematica e astronomia
Henri Hugonnard-Roche
Matematica e astronomia
Le testimonianze dirette e indirette della produzione astronomico-matematica in lingua siriaca sono [...] i primi maestri di queste discipline. Anche Tolomeo, nell'Almagesto, lo riconosce quando, nel determinare l'origine del computo del Sole, della Luna e dei cinque pianeti, non inizia dagli anni dei re greci, ma da quelli dei re di Babilonia, e cioè da ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Astronomia e cosmologia
Dario Tessicini
Tra la fine del Quattrocento e la fine del Seicento l’astronomia vive una fase di profonda trasformazione: mutano i fondamenti teorici, le forme della pratica [...] ’anno successivo, Galilei osserva per la prima volta con il telescopio da lui perfezionato nel corso dei mesi precedenti che la Luna non è una sfera «liscia e tersa» fatta di materia quintessenziale
ma, aspra et ineguale […] ripiena di eminenze et di ...
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cielo e costellazioni
Lara Albanese
Disegni fra le stelle
Da sempre gli abitanti del nostro pianeta collocano in cielo i propri sogni, le proprie aspirazioni, i propri miti e le proprie leggende. Anticamente [...] alcune latitudini Sirio è particolarmente luminosa: nelle Ande subequatoriali si può vedere la propria ombra anche nelle notti di Luna nuova senza utilizzare nessuna torcia o lampadina! Questo grazie principalmente a Sirio, la cui luce è in grado di ...
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Astronomia
Angolo, variabile con il tempo, formato dal raggio-vettore che congiunge il centro dell’orbita con il corpo celeste (pianeta, satellite, stella doppia) descrivente l’orbita ellittica e dall’asse [...] consecutivi della Terra al perielio; mese anomalistico, l’intervallo di tempo (27d13h18m11,5s) tra due passaggi della Luna al perigeo.
Biologia
Deviazione anatomo-strutturale o funzionale, per lo più ereditaria o congenita.
A. anatomiche sono ...
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Pietro Dominici
2000 d.C.
Il senso di una data attesa
L'inizio del terzo millennio dell'era cristiana
di Pietro Dominici
1° gennaio 2000
Il passaggio dall'anno 1999 all'anno 2000 è stato salutato in tutto [...] e marinai - sapevano (come del resto sanno anche gli uomini moderni che si dedicano a queste attività) che dalle fasi della Luna dipendono, oltre che il ritmo e l'ampiezza delle maree, anche la buona riuscita di alcune operazioni agricole (per es ...
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Astrofisico statunitense (n. Filadelfia 1941), dal 1969 al 1980 professore di astronomia presso l'università del Massachusetts e dal 1980 al 2006 professore di fisica presso l'università di Princeton. [...] di poche decine di km), ruotanti l'una intorno all'altra, a una distanza di poco superiore a quella Terra-Luna, con periodo orbitale di 27.906,9807804 s. Successivamente, T. e Hulse hanno evidenziato una lentissima diminuzione del periodo orbitale ...
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Astronomia
Posizione che un astro ha sulla sfera celeste e che è espressa mediante le sue coordinate. Si chiama: l. apparente, se la determinazione delle coordinate è fatta correggendole soltanto l’effetto [...] a seconda che le coordinate siano geocentriche oppure eliocentriche; l. topocentrico (per gli oggetti celesti più vicini: Luna, pianeti, comete), se le coordinate sono riferite alla posizione dell’osservatore sulla superficie della Terra.
Filosofia ...
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Botanica
Uno dei cosiddetti ‘movimenti di curvatura’ di un organo vegetale, definitivo, indipendente da stimoli esterni e quindi autonomo. È determinata da accrescimento (distensione delle membrane cellulari) [...] dell’eclittica (➔ Terra). La n. è dovuta al fatto che a seguito delle perturbazioni esercitate dal Sole sul moto della Luna, la linea dei nodi, intersezione del piano dell’orbita lunare con l’eclittica, ruota in senso retrogrado, percorrendo l’intera ...
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luna
s. f. [lat. lūna, affine a lūx «luce»]. – 1. a. Unico satellite naturale della Terra (l’oggetto celeste ad essa più vicino), di forma quasi sferica, privo di acqua e di atmosfera, la cui luminosità è dovuta a riflessione della luce del...
luna blu
loc. s.le f. Il secondo plenilunio ricorrente nello stesso mese. ◆ Il 1999 sarà un anno di «blue moon», le «lune blu», un evento molto raro, accaduto l’ultima volta 80 anni fa. L’espressione si riferisce alla seconda luna piena che...