PERFETTI, Filippo
Ignazio Veca
– Nacque a Vetralla (Viterbo) il 17 febbraio 1817 da Giuseppe Maria, allora governatore della cittadina, e Maria Perilli, originari di Magliano Sabina. Fu battezzato con [...] di un cane (1873-75, apparso anche in volume presso Sgariglia, Assisi 1873) e Relazione di un viaggio alla luna (1877, incompiuto). Dopo aver proposto senza successo alcuni scritti alla Nuova Antologia di Francesco Protonotari, dal 1873 pubblicò ...
Leggi Tutto
CLAUDINI, Giulio Cesare
Concetta Bianca
Nacque a Bologna da Tommaso e da Ippolita Dosi, intorno agli anni 1550-53 come si può dedurre dal suo curriculum di studi, anche se i biografi tacciono sulla [...] : il C., in polemica con Fracastoro e Nifo, sostiene che la causa del "dies critici" non dipende dal movimento della luna in congiunzione con i singoli segni zodiacali, ma dal movimento della stessa solo in relazione ai propri "quarti".
Per il C ...
Leggi Tutto
GAETANO, Alvise (Luigi)
Giovanna Capitelli
Tra i protagonisti della scuola marciana di mosaico "moderno", risulta attivo a Venezia nel cantiere decorativo della basilica di S. Marco dal 1595 al 1631.
Formatosi [...] Il G. morì nel 1631, forse a seguito di quell'epidemia di peste di cui furono vittime altri mosaicisti marciani quali Pietro Luna e Lorenzo Ceccato.
In seguito a tali avvenimenti, il cantiere di S. Marco subì un sensibile rallentamento, tanto che nel ...
Leggi Tutto
DE CURTIS, Giambattista
Rosario Lombardo
Fratello di Emesto e primo dei sei figli di Giuseppe e di Elisabetta Minnon, nacque a Napoli il 20 luglio 1860. Dotato di un naturale e multiforme talento artistico [...] musicati da E. De Curtis), nei quali la montagna nella notte "'N'anema pare, rassignata e stanca Sotto' 'a cuperta 'e chesta luna ianca".
Nei versi e nella musica del D. il rapporto di paesaggio e stato d'animo ha i caratteri tipici della naturalezza ...
Leggi Tutto
CAGNOLI, Antonio
Ugo Baldini
Nacque il 29 sett. 1743 nell'isola di Zante (Zacinto) da Ottavio (che era allora cancelliere di Pietro Bembo, governatore dell'isola) e da Elena Terzi, entrambi nobili veronesi. [...] organico che parte da problemi generali, come l'assetto della Via Lattea e del sistema solare, per giungere all'analisi della Luna e della Terra, e da qui a questioni cartografiche e meteorologiche. Data la sua chiarezza e vastità d'informazione, l ...
Leggi Tutto
DE LEVA, Enrico
Raoul Meloncelli
Nacque a Napoli il 19 genn. 1867 da Salvatore e da Giuseppa Casaccoli.
Dotato di grande talento musicale, fu indirizzato dalla famiglia verso severi studi compiuti come [...] Sica, 1907); Vegliando (C. Enrico, 1908); Mentre tu dormi (R. Mazzola, 1908); Canta il mare (R. Mazzola, 1910); Notte di luna (L. Laccetti, 1913); L'anima sogna (R. Mazzola, 1913); Come voi, arietta di stile antico (G. Chiabrera, 1913); Dolce sorriso ...
Leggi Tutto
CHIERICI, Gaetano
M. Antonietta Scarpati
Nipote del pittore Alfonso Chierici e del paletnologo Gaetano, nacque a Reggio Emilia il 1º luglio 1838 da Luigi e da Anna Catini. Frequentò dal 1853 al 1857 [...] il comando ufficiali di Cheren), conduceva con tocco agile pochi paesaggi: Tramonto d'Africa,Notturno a Seganeti,Effetti di luna a Porto Said (coll.Bagnoli, Reggio Emilia). Diversi ritratti - Autoritratto,Ritratto di A. Levi,Ritratto della signora ...
Leggi Tutto
GIOVANINETTI, Silvio
Giorgio Taffon
Nacque a Saluzzo, il 29 genn. 1901, da Vito e Giuseppina Moiso. La famiglia si trasferì ben presto a Genova, dove il G. compì i suoi studi e dove visse stabilmente [...] mai in scena, soffre di crisi depressive in misteriosa corrispondenza con quelle che colpiscono il professore durante le notti di luna piena e mentre gli aerei sorvolano la città. Una medesima frase detta da questi due personaggi, "oltre la barriera ...
Leggi Tutto
LATTES, Giorgina
Paola Pietrini
Nacque a Torino il 17 ott. 1913 da Enrico e da Ada Segre. La L., la cui famiglia apparteneva all'alta borghesia torinese, crebbe in un ambiente culturalmente aperto e [...] , ibid., tav. XX), una delle numerose opere che, sempre a partire dal 1966, avrebbero avuto per soggetto la luna.
La strutturazione geometrica delle opere è funzionale alla resa della contrapposizione degli elementi che qualificano lo spazio, in un ...
Leggi Tutto
BIAGINI, Alfredo
Valerio Terraroli
Figlio di Ercole e di Adelina Martinelli, nacque a Roma, da una famiglia di orafi, il 20 febbr. 1886. Nel 1905 si iscrisse all'Accademia di belle arti di Roma frequentando [...] d'arte moderna di Roma. Alla VII Quadriennale romana (1955-56) furono presentate tre sue opere: Pantera nera, in bronzo; La luna, in pietra; Cercopiteco, in bronzo (catal., pp. 7 s.).
Fonti e Bibl.: Il cemento in discussione, un cinema-teatro dell ...
Leggi Tutto
luna
s. f. [lat. lūna, affine a lūx «luce»]. – 1. a. Unico satellite naturale della Terra (l’oggetto celeste ad essa più vicino), di forma quasi sferica, privo di acqua e di atmosfera, la cui luminosità è dovuta a riflessione della luce del...
luna blu
loc. s.le f. Il secondo plenilunio ricorrente nello stesso mese. ◆ Il 1999 sarà un anno di «blue moon», le «lune blu», un evento molto raro, accaduto l’ultima volta 80 anni fa. L’espressione si riferisce alla seconda luna piena che...