LUNA, Emerico
Giulia Crespi
Nacque a Palermo il 16 genn. 1882 da Giovanni e Rosalia Mallina. Superati gli studi secondari, si iscrisse al corso di laurea in medicina e chirurgia presso l'Università [...] 4 dic. 1963.
Fonti e Bibl.: Necr., in Arch. di anatomia e di embriologia, LXIX (1964), pp. I s.; E. Luna, Contributi scientifici, Palermo s.d.; Id., Contributi scientifici. Parte seconda, Palermo 1931; G. Lambertini, Dizionario anatomico (anatomici e ...
Leggi Tutto
BENIVIENI, Antonio
Ugo Stefanutti
Nacque a Firenze il 3 nov. 1443 (cfr. Archivio di Stato di Firenze, Libri dell'età, II, c. 174, Tratte 443), da Paolo, notaio, e da Nastagia de' Bruni, di antica e [...] nobile famiglia fiorentina, del quartiere di S. Giovanni, che aveva per armi una luna d'argento in campo azzurro. Fu primo di cinque figli tra cui è da ricordare Domenico, detto lo Scotino, lettore di teologia all'università di Pisa, e Girolamo, ...
Leggi Tutto
DONDI DALL'OROLOGIO, Iacopo
Tiziana Pesenti
Nacque intorno al 1293 dal medico Isacco e da Isabella.
Sul luogo della sua nascita e sull'origine della famiglia permane ancora qualche incertezza, come [...] provocati anzitutto per motum e poi anche per lumen dagli astri, tra i quali hanno influenza preponderante il Sole e la Luna. In rapporto all'orizzonte retto, ossia l'equatore, il giorno solare o naturale si divide in quattro quarte o quadranti, in ...
Leggi Tutto
LICETI, Fortunio
Giuseppe Ongaro
Nacque a Rapallo (ma si definiva Genuensis) il 3 ott. 1577 da Giuseppe, medico, e da Maria Fini. Venuto alla luce prematuramente durante l'accidentato trasferimento [...] inviò una nuova stesura, redatta in forma assai più cortese e indirizzata allo stesso L., che la pubblicò nel De Lunae subobscura luce prope coniunctiones, et in eclipsibus observata (Udine 1642), divisa in 183 paragrafi a ognuno dei quali è aggiunta ...
Leggi Tutto
DONDI DALL'OROLOGIO, Giovanni
Tiziana Pesenti
Nacque a Chioggia (prov. di Venezia) intorno al 1330, secondogenito del medico Iacopo e della nobile Zaccarota di Daniele Centrago.
Le origini della famiglia [...] fisse, un terzo per le mobili e infine un quadrante del dragone, ossia dei nodi o opposizioni del Sole e della Luna. La sezione superiore era invece l'orologio planetario e le sette facce esponevano, nell'ordine, i quadranti del Sole congiunto al ...
Leggi Tutto
BIONDO, Michelangelo
Giorgio Stabile
Nacque a Venezia il 25 sett. 1500. Che discendesse dallo storico Flavio non è certo, sebbene lo Zeno (contraddetto dal Mazzuchelli) pensasse trattarsi di un discendente [...] dei giorni critici, e il suo amico A. Turino, archiatra pontificio, che ribatteva ch'essi, pur se non derivanti dalla luna, ne imitavano le fasi. Questa parve al B. una tesi troppo attenuata. Pubblica allora in risposta il De diebus decretoriis et ...
Leggi Tutto
CARRADORI, Giovacchino
Isabella Sermonti Spada
Nacque a Prato il 6 giugno 1758 da Iacopo e Maria Veronica Lapini. Appartenente a una famiglia di umile condizione economica, per potersi dedicare agli [...] principi della germinazione e l'uso dei concimi. Il C. dava molta importanza alla influenza della luce, dell'elettricità e della Luna sulla fertilità e sulle proprietà dell'humus.
Sono note le discussioni del C. con L. Spallanzani sul problema se gli ...
Leggi Tutto
CATTANEO (Cattani), Andrea (Andrea da Imola)
Carlo Colombero
Originario di Imola, non se ne conoscono le date di nascita e di morte: la sua attività fu quella di filosofo e di medico. Dalle Deliberazioni [...] è immagine dell'anima celeste e dell'intelletto attivo o, in altre parole, della decima intelligenza che muove la sfera della Luna; per quanto riguarda gli effetti magici e gli incantesimi, essi non dipendono da demoni, ma da un principio vitale che ...
Leggi Tutto
DONNOLO, Shabbĕtay Bar Abrāhām
Gianfranco Fiaccadori
Medico e uomo di scienza ebreo, figlio di Abrāhām, nato ad Oria, oggi in provincia di Brindisi, nel 913 o poco dopo. I principali dati della sua [...] della classica μελοθεσία), istitui una serie di paralleli ora più ora meno evidenti: ad esempio, gli occhi corrispondono al Sole e alla Luna; il pelo e i capelli all'erba e alle foreste che coprono la terra. L'uomo fu dunque creato a immagine non di ...
Leggi Tutto
BIANCHELLI, Domenico (Menghus Blanchellus)
Cesare Vasoli
Medico e filosofo, nacque a Faenza intorno al 1440. Non possediamo una precisa documentazione sulla sua formazione e sulla sua carriera accademica, [...] ), nel 1492 (Boneto Locatelli e Ottaviano Scoto) e nel 1498 insieme con la Logica di Paolo Veneto (Ottino de Luna). Più tardi, nel 1520, venne ancora ripubblicato, sempre a Venezia, sotto il titolo: Menghi Faventini expositiones ac quaestiones super ...
Leggi Tutto
luna
s. f. [lat. lūna, affine a lūx «luce»]. – 1. a. Unico satellite naturale della Terra (l’oggetto celeste ad essa più vicino), di forma quasi sferica, privo di acqua e di atmosfera, la cui luminosità è dovuta a riflessione della luce del...
luna blu
loc. s.le f. Il secondo plenilunio ricorrente nello stesso mese. ◆ Il 1999 sarà un anno di «blue moon», le «lune blu», un evento molto raro, accaduto l’ultima volta 80 anni fa. L’espressione si riferisce alla seconda luna piena che...