MARALDI, Giacomo Filippo
Cesare Preti
Nacque il 21 apr. 1665 a Perinaldo (Pec Rignault) presso San Remo, allora nella Contea di Nizza, primo degli otto figli di Giovanni Francesco, capomastro e architetto [...] a dimostrare che nell'eclissi totali di Sole la corona di luce visibile proviene da questa stella e non dalla Luna. Nello stesso anno pubblicò nei Mémoires i risultati di attenti studi sugli angoli delle celle esagonali degli alveari, nonché sulla ...
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DORIA, Nicolò
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque attorno al 1460 da Giovanni di Domenico Bartolomeo e da Luigia Doria di Lazzaro, che si sposarono probabilmente giovanissimi. Il D. e il padre cominciarono [...] in una baia nascosta del monte di Portofino, per assalire di notte e di sorpresa il porto di Genova. Ma la luna rese la flotta facile bersaglio delle artiglierie francesi del Castelletto, e, nonostante la generosa sfida di Giano che si avvicinò al ...
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CICOGNARA, Antonio
Giacomo Bargellesi
Attivo a Cremona, e presumibilmente a Ferrara verso la fine del Quattrocento, come pittore e miniatore.
Se si ammette la partecipazione alla decorazione del salone [...] al C., secondo la prima felice intuizione del Toesca (1912) sono ora divise tra l'Accademia Carrara di Bergamo (Stella, Luna, Mondo: vedi Accad. Carrara, La raccolta Baglioni... [catal.], Bergamo 1976, p. 44 e figg. 56-58) e la Pierpont Morgan ...
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KIENERK, Giorgio
Rossella Canuti
Nacque a Firenze il 5 maggio 1869 da Marco e Stéfanie Gallyot. Nel 1882, conclusi gli studi al regio ginnasio Galilei, fu posto dal padre, impiegato al ministero della [...] prima volta l'artista partecipò all'Esposizione d'arte di Torino, presentando due dipinti pienamente simbolisti: Dolore e Sorge la Luna (entrambi realizzati tra il 1895 e il 1897, noti attraverso riproduzioni d'epoca: Querci, 2001, p. 334). A partire ...
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CORSINI, Pietro
Jacques Chiffoleau
Nacque con tutta probabilità a Firenze nei primi decenni del XIV secolo, da Tommaso di Duccio. Dopo aver compiuto solidi studi giuridici, tradizionali nella sua famiglia [...] Collegio cardinalizio.
Alla fine di settembre del 1394 il C. partecipò tuttavia all'elezione del successore di Clemente VII, Pedro de Luna, che prese il nome di Benedetto XIII. L'intransigenza del nuovo papa, le pressioni del re di Francia (durante l ...
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MARALDI, Giovanni Domenico
Ugo Baldini
Nacque a Perinaldo (Pec Rignault), presso San Remo, allora nella Contea di Nizza il 17 apr. 1709, da Giovanni Domenico e da Angela Francesca Allavena; ebbe almeno [...] i Cassini: due sull'altezza della polare e la nutazione dell'asse terrestre, 13 sui satelliti di Giove, 16 di eclissi di Sole e Luna, 5 di passaggi di Mercurio e Venere sul Sole, uno sul meridiano di Parigi, 7 su comete, 3 su occultazioni di stelle ...
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CASELLI, Tommaso Giovanni
Agostino Lauro
Nacque nel 1511 a Rossano (Cosenza) ed entrò giovanissimo nel locale convento domenicano, nel quale pare abbia compiuto gli studi ed emessa la professione religiosa. [...] la revisione dell'Indice, fu deputato assieme al vescovo di Senigallia ad ascoltare le rimostranze del conte di Luna sul verdetto assolutorio emesso dall'apposita giunta sull'incriminato catechismo in volgare dell'arcivescovo Carranza.
Fu tra quei ...
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PIGNATELLI, Ascanio
Luca Torre
PIGNATELLI, Ascanio. – Nacque a Napoli, probabilmente intorno al 1533, nel seggio di Nido, dall’unione tra il marchese Scipione e la seconda moglie, Isabella Caracciolo.
Dopo [...] nel resistere alle avversità), con il motto «Obruunt, non dirimunt». L’altra, assunta in età più avanzata, raffigurava la luna scema accompagnata dal motto «Minus lucet, haud minus ardet», a rimarcare l’indole discreta del personaggio e la sua ...
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CABEO, Niccolò
Alfonso Ingegno
Nato a Ferrara il 26 febbr. 1586, entrò come novizio nella Compagnia di Gesù nel 1602. Ebbe come maestro di matematica, nel collegio gesuitico di Parma, Giuseppe Biancani; [...] delle maree offerta nel Dialogo sopra i due massimi sistemi, ed attribuisce il fenomeno all'ebollizione, operata dalla Luna, di "spiriti sulfurei e salnitrosi" presenti sul fondo del mare.
L'interesse alchimistico, pur scevro di tinte esoteriche ...
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GALLAVOTTI, Carlo
Roberto Nicolai
Nato a Cesena il 23 genn. 1909 da Giuseppe e da Immacolata Lopiano, si formò sotto la guida del latinista A. Rostagni prima all'Università di Bologna, dove conseguì [...] lesbia in un testo miceneo, in Riv. di filol. e d'istruz. classica, XXXIV (1956), pp. 225-236; Il segno della luna nel sillabario miceneo, ibid., pp. 398-441. Dello studio del miceneo il G. fu promotore sia nell'insegnamento universitario (furono sue ...
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luna
s. f. [lat. lūna, affine a lūx «luce»]. – 1. a. Unico satellite naturale della Terra (l’oggetto celeste ad essa più vicino), di forma quasi sferica, privo di acqua e di atmosfera, la cui luminosità è dovuta a riflessione della luce del...
luna blu
loc. s.le f. Il secondo plenilunio ricorrente nello stesso mese. ◆ Il 1999 sarà un anno di «blue moon», le «lune blu», un evento molto raro, accaduto l’ultima volta 80 anni fa. L’espressione si riferisce alla seconda luna piena che...