stella
stélla [Lat. stella] [ASF] Nome generico dei corpi celesti, di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme [...] si trova a 4.27 anni luce) che le separa da noi, ci appaiono come punti luminosi (a occhio nudo, in notti senza Luna e lontano da luoghi inquinati da luci artificiali è possibile vederne circa 3000 sulla volta celeste), il cui scintillio è dovuto al ...
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sonda
sónda [Der. del fr. sonde, da sonder "sondare, esplorare in profondità"] [LSF] Nome di vari dispositivi, apparecchi o impianti per esplorazioni del sottosuolo e delle profondità marine, prospezioni [...] , in partic. in prossimità e sulla superficie di astri planetari, per es., come nel passato, le s. Apollo e le s. Lunik per la Luna o le s. Mariner e le s. Voyager per alcuni pianeti solari, la s. Giotto per la cometa di Halley. ◆ [GFS] Pallone s ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Romano Gatto
Cristoforo Clavio
Cristoforo Clavio fu una delle figure più rappresentative della matematica del suo tempo. Benché non italiano, esercitò soprattutto in Italia la sua attività di studioso [...] dal Collegio romano, e il cui studio indusse Clavio a ritenere che il diametro del Sole fosse maggiore di quello della Luna, contrariamente a quanto affermato da Tolomeo (2° sec. d.C.) nell’Almagesto. Sempre nell’edizione del 1581 inserì un paragrafo ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1991-2000
1991-2000
1991
Il sistema operativo Linux. Uno studente finlandese, Linus Torvalds, sviluppa il sistema operativo Linux. Il sistema può essere distribuito, [...] di km ca. di distanza dalla Terra; la cometa è visibile per molte notti.
Accertata la presenza di ghiaccio sulla Luna. L'annuncio, derivante dall'analisi del gran numero di immagini riprese dalla sonda spaziale statunitense Clementine, è dato il 3 ...
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La scienza presso le civilta precolombiane. Pratiche di calcolo nell'antica Mesoamerica
John S. Justeson
Pratiche di calcolo nell'antica Mesoamerica
La matematica mesoamericana si è sviluppata al di [...] disturbo, dal punto di vista sia teorico sia teologico; tuttavia, dato il successo sbalorditivo da essi ottenuto per la Luna e per i pianeti interni, è difficile immaginare che ciò possa averne intaccato la fiducia nelle intuizioni essenziali che la ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Teoria e pratica nel Medioevo
Guy Beaujouan
Teoria e pratica nel Medioevo
L'Alto Medioevo
Il giudizio negativo, talvolta velato di [...] per quanto riguardava il Sole e la Luna; un collegamento tra le due discipline tornò in: Crisciani, Chiara - Pereira, Michela, L'arte del sole e della luna. Alchimia e filosofia nel medioevo, Spoleto, Centro italiano di studi sull'alto Medioevo ...
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velocita
velocità [Der. del lat. velocitas -atis, da velox -ocis "veloce"] [LSF] Nell'accezione più generale, con rifer. a una grandezza variabile o a un fenomeno, il termine indica un elemento atto [...] stesso che v. circolare a quota zero: v. astronautica: I 202 f (per i valori competenti ai pianeti solari e alla Luna, 202 Tab. 3.1). ◆ [FME] Profilo di v.: v. misurazioni fisiopatologiche: IV 33 c. ◆ [FSP] Seconda v. astronautica: quella che bisogna ...
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stazione
stazióne [Der. del lat. statio -onis "fermata", da stare "stare fermo"] [ASF] [GFS] (a) Generic., qualunque punto (propr., punto di s.) in cui ci si ferma e si piazzano nel modo dovuto gli strumenti [...] distribuzione, ecc. ◆ [STF] [ASF] S. lunare: ciascuna delle 28 parti in cui veniva suddivisa la fascia percorsa dalla Luna sulla volta celeste, delle quali gli antichissimi astronomi si servivano per valutare il trascorrere del tempo, prima di fare ...
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riflettore
riflettóre [agg. e s.m. Der. di riflettere, per influenza del fr. réflecteur, dal lat. reflectere "riflettere"] (a) [EMG] [MCC] Dispositivo atto a riflettere energia radiante, cioè propagantesi [...] ] R. lunare: nome dei retroriflettori ottici (per laser) e radar che sono stati sistemati sulla superficie della Luna per misurazioni distanziometriche e di geodesia lunare, nonché per esperimenti vari (per es., v. gravitazione sperimentale: III 101 ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. L'aristotelismo e le sue alternative
John A. Schuster
L'aristotelismo e le sue alternative
L'organizzazione della conoscenza all'inizio della [...] quinto elemento che trasportavano intorno alla Terra, centrale e immobile, le stelle, i pianeti, il Sole e la Luna. Mutamenti e moti erano regolati dalle quattro cause: materiale, formale, efficiente e finale. Il metodo della conoscenza scientifica ...
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luna
s. f. [lat. lūna, affine a lūx «luce»]. – 1. a. Unico satellite naturale della Terra (l’oggetto celeste ad essa più vicino), di forma quasi sferica, privo di acqua e di atmosfera, la cui luminosità è dovuta a riflessione della luce del...
luna blu
loc. s.le f. Il secondo plenilunio ricorrente nello stesso mese. ◆ Il 1999 sarà un anno di «blue moon», le «lune blu», un evento molto raro, accaduto l’ultima volta 80 anni fa. L’espressione si riferisce alla seconda luna piena che...