Biochimico (Gran, Norvegia, 1869 - Lund 1918), prof. di chimica medica e fisiologica all'univ. di Lund; è noto per fondamentali ricerche sull'acido guanilico, sugli istoni, sui lipoidi, sui nucleoproteidi [...] del timo e delle ghiandole linfatiche, in campo immunologico, ecc. Sotto il suo nome vanno varî metodi d'analisi per la determinazione dei lipoidi, dell'azoto residuo e dello zucchero nel sangue ...
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Medico (Sabra, Västernorrland, 1849 - Lund 1904), prof. di embriologia e fisiologia all'univ. di Lund (1885). Studiò i fenomeni meccanici e termici dei muscoli; misurò per primo nell'uomo vivente lo spessore [...] della cornea e la profondità della camera anteriore dell'occhio con un oftalmometro di sua invenzione; fece, infine, indagini sulla sensibilità della pelle, campo in cui il suo nome è legato alla scoperta ...
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Linguista svedese (Lund 1913 - ivi 1994), professore di fonetica nell'università di Lund dal 1950. Ha compiuto importanti studî di fonologia generale e di fonetica e fonematica italiana, spagnola, inglese, [...] svedese, ecc. Tra le sue opere: La phonétique (1954), Structural linguistics and human communication (1963), New trends in linguistics (1964), A manual of phonetics (1968), Les domaines de la phonétique ...
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Filosofo (Borås 1901 - Lund 1957), prof. di filosofia morale all'univ. di Lund (1939-57), fondatore e direttore (dal 1935) della riv. Theoria; nel 1937 promosse, con L. Robin, la fondazione dell'Istituto [...] internazionale di filosofia, che diresse fino al 1953. P., che intorno al 1930 frequentò il Circolo di Vienna, ha svolto liberamente alcuni temi del neopositivismo e della filosofia analitica. Opere principali: ...
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Fisico (Halmstad 1854 - Lund 1919), prof. di fisica nell'univ. di Lund (dal 1909). I suoi contributi più importanti riguardano la spettroscopia, campo di ricerca cui si dedicò mosso dall'interesse [...] per una spiegazione del sistema periodico degli elementi e quindi per la comprensione delle proprietà chimiche e fisiche degli elementi. Secondo le convinzioni più diffuse in quegli anni, ogni riga spettrale ...
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Filosofo (Farhult 1884 - Lund 1968), prof. di filosofia teoretica all'univ. di Lund (1929-49). Riallacciandosi alla filosofia del "come se" di H. Vaihinger, si è interessato di problemi gnoseologici, di [...] filosofia della scienza e di psicologia. Opere principali: Rumsanalogierna i logiken ("Analogie spaziali nella logica", 1926); Problem och problemlösningar inom filosofien ("Problemi e soluzioni in filosofia", ...
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Pittore e incisore (Lund 1843 - Stoccolma 1911). Studiò a Stoccolma e a Parigi, ove subì l'influsso di J.-B. Corot e di Ch.-F. Daubigny. Dipinse soprattutto paesaggi. ...
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Fisico matematico (Lund 1879 - Stoccolma 1944); prof. all'univ. di Uppsala. Compì ricerche sulla teoria della polarizzazione della luce nei cristalli e sulla teoria della diffrazione; è soprattutto noto [...] per le sue ricerche su svariate questioni di idrodinamica e aerodinamica teorica ...
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Musicista svedese (Akarp, Lund, 1908 - Hälsingborg 1986). Studiò a Stoccolma e poi con A. Berg a Vienna e con F. Reuter a Lipsia. È autore di opere teatrali, lavori orchestrali e vocali-orchestrali, pezzi [...] per coro, composizioni da camera, musiche di scena, per film e per la radio ...
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Fisico svedese (Lund 1918 - Ängelholm 2007), figlio di Karl Manne, dal 1954 prof. presso l'univ. di Uppsala. Per il suo determinante contributo allo sviluppo della spettroscopia elettronica ad alta risoluzione, [...] nel 1981 gli è stato conferito il premio Nobel per la fisica (insieme con N. Bloembergen e A. Schawlow). Nel 1957, infatti, S. riuscì per primo a ottenere spettri di elettroni atomici emessi per bombardamento ...
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quartidi
〈kuartidì〉 s. m., fr. [comp. del lat. quartus «quarto» e dies «giorno», sul modello di lundi, ecc.]. – Nel calendario rivoluzionario francese, il quarto giorno di ogni decade.
quintidi
〈kẽtidì〉 s. m., fr. [comp. del lat. quintus «quinto» e dies «giorno», sul modello di lundi, mardi, ecc.]. – Nel calendario rivoluzionario francese, il quinto giorno di ogni decade.