CRESPI, Daniele
Giulio Bora
Figlio di Gaspare, discendente da una famiglia di pittori originaria di Busto Arsizio e imparentato con il Cerano (Milani, 1970, pp. 37 ss.), nacque probabilmente a Milano [...] decorativo di S. Protaso (databile al 1623 secondo l'iscrizione che si trovava nella cappella) appartenevano anche una lunetta affrescata con la Decollazione del Battista (ricostruibile oggi attraverso un disegno: Bora, 1973; Pacciarotti, 1973) e il ...
Leggi Tutto
CANONI, Tavole dei
P. Réfice
Pagine iniziali dei manoscritti medievali contenenti i testi dei Vangeli canonici, che presentano tabelle indicanti le concordanze tra i passi dei quattro evangelisti, inquadrate [...] BN, lat. 8850), databile ai primi anni del sec. 9° (Pächt, 1984), contenente le tavole dei C. con le lunette miniate con i simboli zoomorfi e i ritratti degli evangelisti, raggruppati in scene movimentate nelle varie tavole secondo il criterio della ...
Leggi Tutto
MUSICA
P. Scarnecchia
Il termine trae origine dal gr. μουσιϰή ('arte delle muse') e designa, in un senso più largo, ogni forma d'arte in grado di generare ordine e armonia. Da questa definizione originaria [...] Bibl. Mun., 14, c. 13r; salterio e innario della metà del sec. 12°, Londra, BL., Add. Ms 44874, c. 7v; Benedetto Antelami, lunetta interna del portale occidentale del battistero di Parma, fine sec. 12°). Davide che con la sua m. placa la furia del re ...
Leggi Tutto
BENEDETTO di Leonardo, detto B. da Maiano
Giulia Brunetti
Nacque probabilmente a Maiano (Firenze) nel 1442; figlio di Leonardo d'Antonio, legnaiolo e scalpellino, che si stabilì a Firenze con la famiglia [...] du Cabinet des médailles, Filippo Strozzi et B. da Maiano, in Gazette des Beaux-Arts, II (1921), pp. 203-210; A. Marquand, A lunette by B. da Maiano, in The Burlington Magazine, XL (1922), pp. 128 s.; M. Tinti, Il mobilio fiorentino. Milano-Roma s.d ...
Leggi Tutto
GHERARDI, Cristofano, detto il Doceno
Monica Grasso
Nacque a Borgo Sansepolcro nel novembre del 1508 da Guido di Francesco, a detta di Giorgio Vasari (pp. 214, 243) di famiglia nobile e agiata.
Fonte [...] di Castello che Vasari cita a questo punto della sua biografia: una tavola precedentemente commissionata a Battista Cungi e una lunetta affrescata con tre figure sopra la porta laterale del duomo, opere oggi non identificate. Nell'autunno del 1541 il ...
Leggi Tutto
GRIGI (de Grigis), Guglielmo, detto il Bergamasco
Matteo Ceriana
Figlio di Giacomo, non se ne conosce la data di nascita, fissabile intorno al 1480 in considerazione dello svolgimento della sua attività [...] costruttiva e ingegneresca.
Unica scultura conservata per la quale restano prove documentarie sicure di un suo coinvolgimento è la lunetta della porta del lazzaretto Vecchio (Venezia, Civici Musei) pagata nel 1525, che raffigura S. Marco tra S. Rocco ...
Leggi Tutto
GHERARDI, Antonio
Ivana Corsetti
Nacque a Rieti il 20 sett. 1638 da Stefano Tatoti, calzolaio, e Giulia Poggi (Sacchetti Sassetti, p. 27 n. 13); ma dal 1660 adottò, per ragioni che restano sconosciute, [...] per la quale il G. realizzò il progetto architettonico e la decorazione pittorica. Delle pitture tuttavia rimane solo la grande tela a lunetta con la Morte di s. Francesco Solano e i due piccoli riquadri a fresco con Storie del santo nella volta dell ...
Leggi Tutto
FURINI, Francesco
Roberto Cannatà
Nacque a Firenze il 10 apr. 1603 da Filippo di Nicola e da Francesca di Lazzaro Rossi (Corti, 1971, p. 14). Suo padre, formatosi con Domenico Cresti, il Passignano, [...] è pagata un'Allegoria dell'Aurora affrescata per il marchese Gabriello Riccardi nel casino di Gualfonda (Mannini, 1979).
Una lunetta gli è attribuita sul portale di casa Chiavacci a Sesto Fiorentino (ibid. p. 49). Nell'aprile 1631 ricevette pagamenti ...
Leggi Tutto
LODI
G. Voltini
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, posta sulla riva destra del fiume Adda.L'antico centro abitato, oggi denominato L. Vecchio, situato a km. 7 ca. a O dell'attuale Lodi, [...] diacono, Ultima Cena) anteriori alla metà del sec. 12° e attualmente conservati nel duomo. Le sculture del portale del duomo (lunetta con il Redentore tra la Vergine e s. Bassiano; Adamo ed Eva; due telamoni stilofori; capitelli con motivi e figure ...
Leggi Tutto
BIGORDI, Ridolfo, detto (del) Ghirlandaio
Marco Chiarini
Figlio di Domenico e di Costanza di Bartolomeo Nucci, nacque a Firenze il 4 febbr. 1483. Alla morte del padre passò a vivere con lo zio David, [...] la data del 1510 e la firma, oltre al nome del committente. Al 1513 è datata l'Annunciazione a mosaico della lunetta della porta d'accesso al chiostrino dei Voti della SS. Annunziata, opera che dai documenti appare commissionata, nel 1510, a David ...
Leggi Tutto
lunetta
lunétta s. f. [dim. di luna]. – 1. a. In architettura, la porzione di parete verticale di chiusura di una volta (a botte, a crociera o a vela) compresa tra la volta stessa e il suo piano d’imposta, di forma semicircolare o ellittica...
lunettato
agg. [der. di lunetta]. – In architettura, volta l., o volta con lunette, varietà di volta (a botte, a padiglione, a cupola, anulare) intersecata da numerose altre piccole volte che creano delle lunette sul perimetro della volta...