BASSANI, Giorgio
Simona Costa
Primogenito di Angelo Enrico, proprietario terriero e medico, senza esercitare la professione, e Dora Minerbi, nacque il 4 marzo 1916 a Bologna.
Tra Ferrara e Bologna: [...] su Botteghe oscure e da cui nel 1960 l’esordiente regista ferrarese Florestano Vancini trasse il film La lunganottedel ’43, con Pasolini tra gli sceneggiatori, composero le Cinque storie ferraresi, pubblicate nel 1956 da Einaudi e insignite con ...
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VANCINI, Florestano
Stefania Parigi
– Nacque a Ferrara il 24 agosto 1926 in una famiglia di origine contadina, ultimo dei nove figli di Mario e di Caterina Rizzatti.
Visse la sua infanzia a Boara, un [...] ’ultima scena di Cadaveri eccellenti (1976) di Francesco Rosi.
Sul set di Estate violenta nacque l’idea del suo primo film di finzione, La lunganottedel ’43 (1960), basato su traumatici ricordi personali (andando a scuola in bicicletta nel novembre ...
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SALERNO, Enrico (Enrico Maria). – Nacque a Milano il 18 settembre 1926 da Antonino, amministratore giudiziario di origini siciliane, e da Milka Storff, violinista slava, secondo di quattro fratelli (Titta, [...] gerarca fascista di Estate violenta (1959) di Valerio Zurlini e soprattutto l’ambiguo farmacista Piero Barillari di La lunganottedel ’43 (1960) di Florestano Vancini, personaggio con il quale vinse il Nastro d’argento. Dal sodalizio artistico con ...
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CHECCHI, Andrea
Sisto Sallusti
Nacque a Firenze il 21 ott. 1916 da Amedeo e da Davidica Carolina Beduschi. Dopo aver studiato pittura all'Accademia di belle arti della città natale, frequentò gli ambienti [...] nella Ciociara di V. De Sica, un detective nel Diabolico dottor Mabuse di F. Lang, un farmacista nella Lunganottedel '43 di F. Vancini, tutti del 1960, e Morello, marito ignaro, nel thriller d'esordio di E. Petri L'assassino (1961); poi tornò a ...
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RUSTICHELLI, Carlo
Maurizio Corbella
– Nacque a Carpi il 24 dicembre 1916 da Geremia e da Carmela Gavioli.
Ebbe un fratello, Umberto, violinista con varie partecipazioni nell’Orchestra Sinfonica di [...] 1967 gli fruttò il secondo Nastro d’argento; Amici miei, 1975) e Florestano Vancini (La lunganottedel ’43, 1960; La calda vita, 1964; Le stagioni del nostro amore, 1965), cui vanno aggiunte collaborazioni uniche ma prestigiose come quella con Gillo ...
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DEL CARRETTO, Giacomo, marchese del Finale
Giovanni Nuti
Figlio di Enrico (II), marchese di Savona, nacque verso il 1215. Infatti il padre, insieme con Guillaume Gratapaille di Clery (indicato nei documenti [...] La contesa si trascinò ancora a lungo: solo nel 1255, morto il Gratapaille del Finale il D. costruì una macchina da guerra, con cui batté le mura del castello notte , 19 s., 22, 25 s., 31 ss., 39 s., 43 s., ss, 62; G. A. Silla, Finale dalle sue ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] di getto in una nottedel settembre 1863 e recitato la sua incapacità di comprendere i tempi lunghi e i compromessi di cui l'azione Foscolo Benedetto, C. e la Francia, ibid., 9, pp. 25-43 (poi in Uomini e tempi, Milano-Napoli 1953, pp. 421-442); ...
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GIOVANNA I d'Angiò, regina di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Nacque nel dicembre 1325, primogenita dell'unico figlio di re Roberto d'Angiò, Carlo duca di Calabria, e della sua seconda moglie Maria di Valois. [...] di fuggire in Provenza. Nella nottedel 15 genn. 1348 a G. più gravida di conseguenze a lunga scadenza fu il riconoscimento di Luigi d la mort de Jeanne Ière de Naples, ibid., XLI (1924), pp. 43-77; R. Caggese, Roberto d'Angiò e i suoi tempi, I-II ...
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ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] credito ad E. d'un senno di gran lunga eccedente l'età, al punto che Alfonso all'arrivo di Renata di Francia, la nottedel 30 nov. 1528, al Belvedere, in Arch. stor. it., s. 3, XXV (1877), pp. 43-64, 208-227; L. Charvet, S. Serlio..., Lyon 1869, p ...
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BELOCH, Karl Julius (Carlo Giulio), o più comunemente Julius (Giulio)
Arnaldo Momigliano
Tedesco di nascita, divenne cittadino italiano negli ultimi anni della sua vita, avendo insegnato storia antica [...] suoi libri (Rivista d'Italia, XV [1912], pp. 43-61, 693-754; cfr. Studi storici per l'antichità cosa di più di un 'ospite' in lunghi anni della mia dimora in Italia che quella del mattino". Fece ancora lezione il 2 febbr. 1929: nella nottedel 6 ...
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sito di trasferenza
loc. s.le m. Luogo o struttura atti a ospitare provvisoriamente il transito di rifiuti solidi urbani in attesa di trasferirli in apposite discariche o in luoghi di stoccaggio e smaltimento definitivo. ◆ Il sindaco [di Aversa,...