FERRI, Giustino
Franco D'Intino
Nacque a Picinisco (oggi in provincia di Frosinone, già in provincia di Caserta) nel 1857. Nel 1878 si laureò in giurisprudenza a Napoli. Fu introdotto nell'ambiente [...] luglio al 16 ott. 1881), L'ultima notte (dal 26 febbraio al 17 maggio 1882) giornale nato dalla fusione del Fanfulla con il Don 1913 dopo una lunga malattia - aveva sempre Lodi, Giornalisti, Bari 1930, pp. 35, 43; Le più belle pagine di E. Scarfoglio ...
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mirare
Freya Anceschi
Un valore molto frequente, nei 135 esempi con cui il verbo ricorre nelle varie opere di D., è " guardare intensamente, fissamente, con partecipazione emotiva ", in definitiva " [...] LXXX 5, LXXXIII 47 (al passivo: contenti che da lunga sian mirati), LXXXIX 8; If XXIII 115, XXV 88, ; If IV 86, XX 37, Pd XXVIII 43, XXX 128. Anche più generico e senza altra mira / in lei e notte e giorno.
In senso figurato er'io del tutto fisso, ...
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BELLI, Francesco
Gian Luigi Beccaria
Nacque nel 1577 ad Arzignano, nel Vicentino, da nobile famiglia (per errore il Maffei, come più tardi il Quadrio, lo ha annoverato nella Verona illustrata fra gli [...] produzione poetica, di gran lunga inferiore al contributo dei maggiori 1632) e La notte illuminata. Idillio perlo accasamento Cremona, e nel '43 altre trenta novelle non ne agevola la fuga. Del resto, chiaramente assimilabile al modello boccaccesco ...
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dopo
Mario Medici
Nelle opere di D. è relativamente usato sia come preposizione sia come avverbio (che è raro) e come congiunzione.
1.1. Come preposizione (tanto in senso spaziale che temporale), non [...] dopo la imaginazione del suo fedele; XXXI avverbiale); VI 64 Dopo lunga tencione / verranno al sangue Facesti come quei che va di notte, / che porta il lume dietro intensivo, ricorre in Cv IV Le dolci rime 43 Chi diffinisce: ‛ Omo è legno animato ', ...
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SARTESCHI, Pietro Paolo
Pietro Pietrini
– Nacque a Pisa il 21 dicembre 1920, dal matrimonio tra Umberto, medico psichiatra, direttore dell’ospedale psichiatrico di Volterra, e Amalia Merlo.
Terzogenito [...] , né giorno né notte, il lavoro ospitaliero in maniera degna del più alto elogio» mentale de Belgique.
Nella sua lunga carriera, Sarteschi contribuì in maniera e medicina, II (1988), 8, pp. 43-48 (con P. Pietrini); Vulnerabilità alla depressione: ...
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FARRO, Matteo
Giuseppe Masi
Nato a Bellosguardo (Salerno) il 13 marzo 1779 da Giuseppe e da Isabella Marmo, fece i suoi studi nel seminario di Diano (l'odierna Teggiano), dove ebbe come compagno di [...] b. 12, f. 3). La detenzione fu lunga, al punto da indurre il clero di Bellosguardo incontrare nella campagna particolarmente nella notte" (lettera del F. il 4 sett del Risorg., p. 43) .
Fu rinchiuso nel bagno penale di Nisida (Napoli). Nel luglio del ...
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ENSELMINI, Elena
Lorenzo Paolini
Figlia di Xex (e non di Africano, come si ripete nella letteratura storica), nacque a Padova nel 1207, da nobile famiglia.
Ramo della casata dei Ruffi discendente a [...] alla E. di prendere sonno la notte, e che la fiaccarono, indebolendola di cui la E. durante la lunga malattia riferiva - per dovere di E., nell'incendio che nell'inverno 1442-43 distrusse l'archivio del monastero dell'Arcella. Nessun accenno alla E ...
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ora (sost.)
Alessandro Niccoli
Un'esauriente definizione dell'unità di misura del tempo secondo i due sistemi di computarla adottati nel Medioevo è in Cv III VI 2-3 [la canzone] dice: ‛ in quell'ora [...] che del die e de la notte fanno ventiquattr'ore, cioè dodici del die e dodici de la notte, quanto lai / la rondinella presso a la mattina; If I 43, XXXIII 43, Pg XIX 1, XXV 1, XXVII 94, Pd XXVII umbram ".
Una lunga tradizione esegetica, iniziata ...
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FONTANA, Zoe
Stefania Schipani
Nacque a Traversetolo, in provincia di Parma, il 16 maggio 1911 da Giovanni, piccolo imprenditore edile, e da Amabile Dalcò. Prima di tre sorelle, dopo di lei nasceranno [...] le ventuno si ricominciava fino a notte fonda. Il divertimento maggiore per della guerra non furono del tutto negativi per le sorelle iniziò una lunga serie di di G. Malossi, Milano 1992, pp. 40 s., 43, 48; A.C. Quintavalle, Moda, in Encicl. Italiana ...
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BROSSANO, Francescuolo da (Franciscolus, o Franciscus, de Brossano)
Guido Martellotti
Figlio di Amizolo (Amiçolo), cittadino milanese di porta Vercellina, nacque probabilmente a Milano in anno non ancor [...] nella notte tra il 18 e il 19 luglio 1374. Il testamento deldel Petrarca, contro le pretese del nuovo arcidiacono (Billanovich, 1947, p. 352) e forse anche nel 1391 per comporre una lunga e diritto, XV, Roma 1894, pp. 339-43;V. Rossi, op. cit., p. 73 ...
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sito di trasferenza
loc. s.le m. Luogo o struttura atti a ospitare provvisoriamente il transito di rifiuti solidi urbani in attesa di trasferirli in apposite discariche o in luoghi di stoccaggio e smaltimento definitivo. ◆ Il sindaco [di Aversa,...