BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] Emilia; non può godere a lungo tuttavia della sua felicità, ed il gioco mutevole del caso riserba inaspettatamente una meravigliosa notte d'amore; o di G. B., ibid., LXXVIII (1921), pp. 325-43.
Sul De mulieribus: L. Torretta, Il Liber de claris ...
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CORELLI, Arcangelo
Piero Buscaroli
Quintogenito di Arcangelo e Santa Raffini, nacque a Fusignano presso Lugo, allora nella diocesi di Ferrara, il 17 febbr. 1653, cinque settima ne dopo la morte del [...] A. Cavicchi, 1963, p. 43). Sono le "Sinfonie" di cui che gli pare "lungo e arido", si alza e se ne va, con grande mortificazione del musicista. Il quale, cui natura ci resta ignota, si spense nella notte sull'8 genn. 1713, non ancora sessantenne.
Il ...
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FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] del F. nel nuovo assestamento giuridico e familiare: Pierluigi, "in una notte anche in occasione dellungo conclave che portò all di Parma, Roma 1941, pp. 5, 7, 9 ss., 43, 45, 48; Bibliografia generale delle antiche province parmensi, a cura di ...
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AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] tentativo nella notte tra il 25 e il 26 ott. 1842, fallito a causa del maltempo, che nella Guerra del Vespro lunghe pagine egli aveva dedicato al formarsi del comune sentimento di Sicilia, 2 ediz., III, p. 43). "I destini dell'umanità corrono per uno ...
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CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] alla madre nei lunghi periodi in cui egli deve soggiornare lontano da casa ("Per diverse vie avvisai la M. V. del nostro essere giunti a Le quattro nottidel Cortegiano costituiscono in definitiva una matrice discorsiva che l'alba del quinto giorno ...
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FEDERICO II Gonzaga, duca di Mantova e marchese del Monferrato
Gino Benzoni
Gonzaga, A lungo sospirato dai genitori, il marchese di Mantova Francesco e Isabella d'Este, relativamente allietati, nei [...] il Laocoonte di recente scoperto.
Morto, nella notte tra il 20 e il 21 febbr. 1513 l'annullamento del matrimonio causa veneni.
Lungi dal Gonzaga, a cura di M. Rossi, Sabbioneta 1989, pp. 43-47; E. Niccolini, Ventiquattro lettere di F. Vettori, in ...
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PETRARCA, Francesco
Francisco Rico
Luca Marcozzi
PETRARCA, Francesco. – Di nessun altro uomo vissuto nella sua epoca o nelle precedenti abbiamo simile mole di notizie, e per lo più da sue testimonianze, [...] . Per questa causa indirizzò a Benedetto XII due lunghe epistole in versi, la I 2 (1335) , allora cancelliere, prevedevano (Varie, 43) che, donata alla chiesa di S del 1373, Petrarca vi morì nella notte tra il 18 e il 19 luglio 1374, alla vigilia del ...
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BRIENNE, Gualtieri di
Ernesto Sestan
Sesto conte di questo nome, nacque con molta probabilità in Francia, nel feudo avito di Brienne (Aube), nella Champagne, verosimilmente nell'anno 1304 o nell'anno [...] la signoria del duca d'Atene del 1342-43), esprime un a vedere, senza prendere le parti del duca. Nella notte fra il 27 e il 28 giunsero , ad Indicem;D. Velluti, Lacronaca domestica, a cura di I. DelLungo e G. Volpi, Firenze 1914, pp. 19, 38, 70, ...
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IACOPO da Varazze
Carla Casagrande
La data di nascita di I. risale probabilmente al 1228 o al 1229. Il luogo, come testimonia il toponimico che gli viene attribuito nelle fonti, "Iacopus de Varagine", [...] del papa negli affari delle due città; ricorda il lungo il precedente testamento.
I. morì nella notte tra il 13 e il 14 luglio 1298 d'après la "Légende dorée", in Razo, X (1990), pp. 43-52; G.P. Maggioni, Aspetti originali della "Legenda aurea" di I ...
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GESUALDO, Carlo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Venosa, in Basilicata, l'8 marzo 1566 da Fabrizio e da Geronima Borromeo.
Scarse e assai imprecise sono state, fino ad anni recenti, le notizie sulla data [...] notte tra il 16 e 17 ott. 1590, a un drammatico e fin troppo celebre epilogo - l'uccisione della moglie e del più o meno lunghi a Ferrara ma, all'inizio del 1596, si - D.R. Moser, Berlin 1974, pp. 34-43; A. Newcomb, A. Fontanelli and the ancestry of ...
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sito di trasferenza
loc. s.le m. Luogo o struttura atti a ospitare provvisoriamente il transito di rifiuti solidi urbani in attesa di trasferirli in apposite discariche o in luoghi di stoccaggio e smaltimento definitivo. ◆ Il sindaco [di Aversa,...