La definizione di clima si confonde nella concezione comune con quella di ambiente fisico, e, come tale, è inseparabile dall'entità a cui l'ambiente stesso si riferisce, l'uomo. I più autorevoli climatologi [...] complesso, essendo la radiazione solare un complesso di radiazioni dilunghezze d'onda diverse, su ciascuna delle , secondo i documenti della flora e la diffusione in tutte le latitudini di organismi di habitat caldo, come i coralli, doveva dominare ...
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MARCHE (A. T., 24-25-26 bis)
Ettore RICCI
Ugo RELLINI
Giuseppe CASTELLANI
Raffaele CORSO
Giovanni CROCIONI
Luigi SERRA
Le Marche, tra le regioni o compartimenti del regno d'Italia, rappresentano [...] un centinaio. Ve ne hanno, di bronzo o di ferro, che raggiungono 40 cm. dilunghezza: esse dovevano servire soltanto nelle la Santa Casa di Loreto (v. loreto), con l'avvento del francescanesimo, con la diffusione locale delle famiglie religiose ...
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. Si dà il nome di elettrotecnica all'arte di dominare e guidare i fenomeni elettrici e di utilizzarli a beneficio dell'industria e della civiltà umana. L'elettrotecnica si distingue in due rami principali: [...] telefono, fu per molto tempo agli ultimi posti nella diffusione degl'impianti telefonici. Dapprima l'eccessiva pluralità degli E applicazioni di onde elettromagnetiche, dilunghezza da 18 cm. a 1 m., prodotte con oscillatori a quarzo, e di onde ad ...
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L'arte della ceramica concerne la fabbricazione di prodotti formati di terra, foggiati a mano o meccanicamente, e cotti. La parola è derivata dal nome greco dell'argilla (κέραμος) ed è passata nelle lingue [...] ma nel quale i lembi di argilla sono dei rulli detti colombini, sia corti, sia della lunghezza del vaso. Questi rulli dell'Impero. Questa tecnica divenne poi di comune impiego in tutto l'Occidente prima della diffusione della maiolica (v.); ne sono ...
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Il nome di Cirenaica, derivato dall'antica città di Cirene (v.), che ne rappresentò nel periodo della colonizzazione greca il centro principale, si applica a quella regione dell'Africa settentrionale, [...] 'Egitto, che presentano minore sviluppo in lunghezza delle braccia, maggiore dolicocefalia e minore luogo a un vero apostolato, ché anzi manca ogni ricordo di lotte verificatesi per la diffusione del cristianesimo. Ad ogni modo dal sec. IV e ...
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GAS (parola creata da J. B. van Helmont nella sua descrizione del gas ora chiamato anidride carbonica: "halitum illum gas vocavi non longe a chao veterum" [Orius medicinae, pubblicato postumo nel 1648])
Enrico [...] I varî cammini liberi di una molecola hanno lunghezze assai diverse, potendo avvenire che due urti si seguano casualmente a breve distanza o che interceda fra essi un intervallo relativamente lungo. In molti fenomeni, come la diffusione, la viscosità ...
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MEDITERRANEO (fr. Mer Méditerranée; sp. Mar Mediterraneo; ted. Mittelländisches Meer o Mittelmeer; ingl. Mediterranean Sea; A. T., 9-10)
Giovanni PLATANIA
Roberto ALMAGIA
Enzo MINUCCI
Raffaele ISSEL
Fabrizio [...] vivevano di questi scambî, integrandoli non di rado con la pirateria, ma anche con la diffusionedi colonie come la massima loro lunghezza sia dominata dall'Italia, per effetto del suo enorme sviluppo costiero; circa 9000 km. di cui quasi 4000 nel ...
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L'Algeria è il settore medio dell'Atlante, di cui la Tunisia rappresenta il settore orientale e il Marocco il settore occidentale. Quindi i caratteri generali della sua struttura fisica si troveranno sotto [...] chiuso dei laghi di Costantina e di Tunisi (Chott Melghir). La sua valle, con buoni pascoli, è notevole per la lunghezza e per la in mezzo ad essi la classe privilegiata, e la diffusione, avvenuta in molte regioni della Barberia, delle dottrine ...
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UOMO
Antonio Ascenzi
Guido Modiano
Origine (XXXIV, p. 748; v. anche paleoantropologia, App. II, ii, p. 486; III, ii, p. 348; IV, ii, p. 720). − In paleontologia umana, si definisce come origine dell'u. [...] tra la lunghezza del periodo di separazione riproduttiva tra due popolazioni (cioè di evoluzione indipendente e genico (cioè che questa diffusione culturale era stata mediata da una diffusione demica).
Gli obiettivi di questi due approcci sono ...
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Il termine complessità è oggi frequentemente usato, in campo scientifico, in contesti diversi. In quello dell'informatica, dell'analisi numerica e dell'ottimizzazione, corrisponde alla caratteristica quantitativa [...] La sua enorme diffusione tassonomica viene associata a meccanismi di riparazione del DNA e di differenziamento cellulare, e La formazione di una data sequenza Ik dilunghezza n avviene allora con probabilità pk=4⁻n, e il contenuto di informazione, ...
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onda
ónda s. f. [lat. ŭnda]. – 1. a. Massa d’acqua che si solleva e si abbassa alternativamente sul livello di quiete (del mare, di un lago, ecc.), per effetto del vento o per altra causa (maree, ecc.), così che la sua superficie assume un...
stadio
stàdio s. m. [dal lat. stadium, gr. στάδιον]. – 1. a. Unità di misura di lunghezza in uso presso i Greci antichi, pari a 600 piedi; nel sistema attico era uguale a circa 177,60 m, nell’alessandrino a 184,85 metri. b. Corsa dello s.,...