TRAIANO (M. Ulpius Traianus)
Roberto PARIBENI
Mario PELAEZ
Imperatore romano dalla fine dell'anno 97 all'agosto del 117. Marco Ulpio, Traiano era nato nell'anno 53 nel municipio di Italica nella provincia [...] Il cristianesimo aveva in circa un secolo di vita non solo raggiunto rapida diffusione, ma si era già costituito con certe e stabili forme di ordinamento, e aveva dato contezza di sé con una fioritura di scritti che non permettevano la confusione con ...
Leggi Tutto
Filosofia e semiotica
di Stefano Gensini
La nozione di comunicazione (dal lat. tardo e medievale communicatio, l'atto di mettere in comune con altri, di trasmettere a) ha un'ampia nel dibattito filosofico-linguistico [...] di 'indeterminatezza', quanto è a dire di adattabilità al concreto della situazione comunicativa, nel tempo e nello spazio.
La diffusionedi un campione di studenti universitari di individuare quale fra tre segmenti di differente lunghezza fosse ...
Leggi Tutto
. Dalla regione del Carso (v.) istriano e illirico prende nome quel complesso di fenomeni che, massimamente sviluppati e quindi anche più presto studiati in quelle regioni, si manifestano però in vario [...] di metri. Solo eccezionalmente, dunque, in un territorio a carsismo sviluppato s'incontrano corsi d'acqua d'una certa lunghezza,
Varietà carsiche e loro diffusione. - Il carso completo, l'olocarso del Cvijić, senza limiti di sviluppo e con tutte ...
Leggi Tutto
Filosofia e semiotica
di Stefano Gensini
La nozione di comunicazione (dal lat. tardo e medievale communicatio, l'atto di mettere in comune con altri, di trasmettere a) ha un'ampia nel dibattito filosofico-linguistico [...] di 'indeterminatezza', quanto è a dire di adattabilità al concreto della situazione comunicativa, nel tempo e nello spazio.
La diffusionedi un campione di studenti universitari di individuare quale fra tre segmenti di differente lunghezza fosse ...
Leggi Tutto
Nell'uomo e in altri Vertebrati, la prima porzione o regione cervicale del tronco, che fa seguito alla testa e precede il torace, si distingue più o meno nettamente da quest'ultimo, all'esame esterno, [...] Il collo dell'uomo (figg. I-VIII) ha la Iorma d'un cilindro di moderata lunghezza, che si slarga alla base. I suoi confini sono segnati: in alto, linfatiche (adenoflemmoni), per diffusione extraghiandolare di infiammazioni suppurative; quelli che ...
Leggi Tutto
. Oceanografia. - Volgarmente per correnti marine s'intendono i moti superficiali o subsuperficiali delle acque, trasportanti alla deriva gli oggetti in esse galleggianti. In tale senso si suole parlare [...] di livello; il gradiente, secondo una legge già formulata da Colding e Ferrel un cinquantennio addietro, è proporzionale direttamente alla lunghezzadi 13-14° e con salinità poco attenuata dalla diffusione e dai moti convettivi fra i due tipi di ...
Leggi Tutto
. Il nome "breviario" (lat. breviarium) significa compendio" e, in senso derivato, "estratto, catalogo, inventario". Già usato nel linguaggio teologico (per esempio, breviarium fidei), amministrativo (breviarium [...] più 3 lezioni; c) ufficio festivo: 3 notturni ciascuno di 3 salmi più 3 lezioni; d) ufficio pasquale: un notturno di 3 salmi con 3 lezioni. La brevità di quest'ultimo era dovuta alla lunghezza delle funzioni che avevano occupato una gran parte della ...
Leggi Tutto
PALEOANTROPOLOGIA (XXVI, p. 1; App. II, 11, p. 486)
Sergio SERGI
La preominazione (preumani e non preumani). - Nuove scoperte di primati fossili e la revisione del materiale già conosciuto hanno portato [...] maschile, quasi completa, la lunghezza e la larghezza bicondiloidea superano i massimi di quelle del Sinantropo e dell' di mutazioni locali di centri più o meno circoscritti. La molteplicità e varietà delle forme favorì la conservazione e diffusione ...
Leggi Tutto
Fu preparato per la prima volta da F. Wohler nel 1827. Metallo bianco argenteo, inalterabile all'aria a temperatura ordinaria perché protetto da una sottilissima pellicola di ossido. Cristallizza nel sistema [...] sbocchi in elettrotecnica: i cavi di alluminio in America raggiungono oggi una lunghezza valutata a 400.000 chilometri che non tutte le altre leghe in uso nelle fonderie di alluminio. La sua diffusione è stata perciò rapidissima e larghissimo è l'uso ...
Leggi Tutto
GROENLANDIA (A. T., 125-126)
Giuseppe CARACI
Carlo ERRERA
Giuseppe COLOSI
Giovanni NEGRI
Giuseppe CARACI
È il più ampio territorio artico e in pari tempo (2.175.600 kmq.) la maggiore isola della [...] N.) ha una lunghezza massima di 2650 km.; la larghezza varia assai, sviluppandosi l'isola all'ingrosso a forma di quadrilatero (a N.) e di triangolo (a S per quanto riguarda la costa sudorientale. La diffusione dell'uomo viene così messa in rapporto ...
Leggi Tutto
onda
ónda s. f. [lat. ŭnda]. – 1. a. Massa d’acqua che si solleva e si abbassa alternativamente sul livello di quiete (del mare, di un lago, ecc.), per effetto del vento o per altra causa (maree, ecc.), così che la sua superficie assume un...
stadio
stàdio s. m. [dal lat. stadium, gr. στάδιον]. – 1. a. Unità di misura di lunghezza in uso presso i Greci antichi, pari a 600 piedi; nel sistema attico era uguale a circa 177,60 m, nell’alessandrino a 184,85 metri. b. Corsa dello s.,...