Megalopoli
AAgostino Petrillo
di Agostino Petrillo
Megalopoli
sommario: 1. Introduzione. 2. Nascita del concetto. 3. Gli anni settanta-ottanta: discussione e crisi del modello. 4. Mega-città, città [...] dischiudeva agli occhi dello studioso era quella di un'unica super-metropoli di circa quaranta milioni di abitanti, distribuiti quasi senza soluzione di continuità su di un territorio che solo come estensione in lunghezza superava i 700 km (v. fig. 1 ...
Leggi Tutto
ALTARE
D. Mustilli
Civiltà preistoriche. - Nello strato neolitico della grotta detta del Tamaccio, nelle Alpi Apuane, è stato rinvenuto un blocco squadrato con due cavità nella parte superiore, che [...] . Nell'età ellenistica la diffusione nel mondo greco di nuovi culti, determinò il sorgere di nuovi a., ed egualmente gli a. ebbero spesso proporzioni colossali. Misurava uno "stadio" dilunghezza l'a. di Ierone II (270-216 a. C.) a Siracusa (Diod., ...
Leggi Tutto
Vedi LUCERNA dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
LUCERNA
H. Menzel
J. Elgavish
H. Menzei
H. Menzel
J. Elvagish
La l. (λύχνος, lychnus, lucerna) è un utensile nel quale si brucia, per produrre la luce, [...] - quasi un terzo della lunghezza totale - spalla relativamente larga, munita di borchie che, nei primi esemplari . diventa meno regolare e più alto. La diffusionedi questa l. firmata con il marchio di numerosi ceramisti, è limitata all'Italia ed al ...
Leggi Tutto
Vedi PAESTUM dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PAESTUM (Παιστός, Ποσειδωνία, Ποσειδωνιάς, Παῖστον; Posidonia, Paestum)
P. Zancani Montuoro
Oggi frazione del comune di Capaccio, in provincia di Salerno, sui [...] dall'abitato e la diffusione in questo del culto di Hera, ma specialmente le fasi di sviluppo della città e cella bipartita in lunghezza da un filare di 8 colonne, àdyton, e pronao tristilo in antis) con il numero dispari di colonne sulle facciate ...
Leggi Tutto
NORDICO-GERMANICA, Arte
H. Jankuhn
Il problema della delimitazione geografica e cronologica dell'antica arte g. è connesso strettamente al problema dell'origine ed alla prima espansione di questo gruppo [...] , asce che per lunghezza superano di gran lunga quelle di uso comune. Da queste raffigurazioni si trae l'idea di trovarsi di fronte a figure cultuali, sia che si tratti di divinità sia di individui umani in funzione di rappresentanti delle divinità ...
Leggi Tutto
ARMI BIANCHE
D. C. Nicolle
In senso stretto la specificazione di a. 'bianche' si applica storicamente solo alla spada e al pugnale con le loro varianti lunghe e corte: dallo spadone a due mani allo [...] dorso formando una punta molto acuta. Si tratta sempre di un ferro di buona lunghezza, nel quale la distanza fra le due ghiere e la e gli altri popoli scandinavi la scure ebbe un'amplissima diffusione, tanto da diventarne, anche nell'iconografia, l'a ...
Leggi Tutto
L'architettura nel mondo greco, etrusco-italico e romano: caratteri generali
Claudio Tiberi
Caratteri generali
Una meditazione critica di caratteri spaziali limpidamente espressa dagli artefici dell'Atene [...] il diminuire del rapporto tra lunghezza e larghezza (si confrontino i templi di Hera e di Zeus a Olimpia). I particolari porre in angolo un pezzo di metopa: è un'esercitazione erudita (non ha avuto diffusione prima del maturo Rinascimento), ma ...
Leggi Tutto
POZZO e CISTERNA
F. Cresti
Il p. e la cisterna rappresentano due delle componenti essenziali nei sistemi di raccolta delle acque potabili. Nel Medioevo occidentale si identificarono genericamente come [...] a partire dal sec. 5°, della diffusione sempre più capillare di strutture di questo tipo per usi pubblici e privati ricordato il grande numero di impianti meno importanti (con dimensioni da m 3 a m 14 dilunghezza, da m 2 a m 12 di larghezza, e con ...
Leggi Tutto
EXULTET
G. Cavallo
Con il termine E. si indica sia la formula di benedictio del cero pasquale sia il rotolo sul quale, nell'Italia meridionale, questa fu più volte trascritta. E. è infatti la prima [...] E. oscilla fra m. 2 e 9 dilunghezza e tra cm. 13 e 47 di larghezza. La scrittura adoperata nella più parte dei 9°; essi venivano comunemente chiamati kontákia. La larga diffusionedi questi ultimi è documentata dai numerosissimi esemplari conservati, ...
Leggi Tutto
Vedi FIBULA dell'anno: 1960 - 1994
FIBULA
M. Pallottino
Il nome latino, inalterato o con qualche adattamento a seconda delle lingue moderne (francese fibule, tedesco Fibel), è impiegato come termine [...] era quello di fermare indumenti di stoffa o di pelle, o loro parti: si tratta quindi per lo più di oggetti la cui lunghezza varia tra i furono influenzate - dalle mode greco-romane; cosicché la diffusione delle fibule, nelle grandi linee, ma in modo ...
Leggi Tutto
onda
ónda s. f. [lat. ŭnda]. – 1. a. Massa d’acqua che si solleva e si abbassa alternativamente sul livello di quiete (del mare, di un lago, ecc.), per effetto del vento o per altra causa (maree, ecc.), così che la sua superficie assume un...
stadio
stàdio s. m. [dal lat. stadium, gr. στάδιον]. – 1. a. Unità di misura di lunghezza in uso presso i Greci antichi, pari a 600 piedi; nel sistema attico era uguale a circa 177,60 m, nell’alessandrino a 184,85 metri. b. Corsa dello s.,...