Astronomia
E. interstellare Indebolimento della radiazione proveniente da un astro, per effetto dell’assorbimento e della diffusione dovute alla polvere interstellare. L’e. dipende dalla lunghezza d’onda: [...] che, a causa dell’e. interstellare, non sono osservabili nel visibile possono essere studiati alle lunghezze d’onda infrarosse e radio.
Biologia
Scomparsa di specie animali o vegetali. È un fenomeno che si è prodotto molte volte nel corso della ...
Leggi Tutto
(App. V, i, p. 662)
Definizione e fondamenti
Mentre la c. è la produzione asessuale di copie geneticamente identiche di un organismo vivente, l'espressione 'clonazione molecolare' o del DNA è spesso usata [...] incompleto della progenie di sole femmine che hanno corredo cromosomico dimezzato, o aploide.
La maggiore diffusione della riproduzione dei cromosomi (telomeri) avrebbero indicato una lunghezza leggermente ridotta rispetto ai controlli; il risultato ...
Leggi Tutto
UOMO
Antonio Ascenzi
Guido Modiano
Origine (XXXIV, p. 748; v. anche paleoantropologia, App. II, ii, p. 486; III, ii, p. 348; IV, ii, p. 720). − In paleontologia umana, si definisce come origine dell'u. [...] tra la lunghezza del periodo di separazione riproduttiva tra due popolazioni (cioè di evoluzione indipendente e genico (cioè che questa diffusione culturale era stata mediata da una diffusione demica).
Gli obiettivi di questi due approcci sono ...
Leggi Tutto
Il termine complessità è oggi frequentemente usato, in campo scientifico, in contesti diversi. In quello dell'informatica, dell'analisi numerica e dell'ottimizzazione, corrisponde alla caratteristica quantitativa [...] La sua enorme diffusione tassonomica viene associata a meccanismi di riparazione del DNA e di differenziamento cellulare, e La formazione di una data sequenza Ik dilunghezza n avviene allora con probabilità pk=4⁻n, e il contenuto di informazione, ...
Leggi Tutto
Ingegneria biomedica
Serenella Salinari
Francesco Paolo Branca
Con i. b. si intende quel settore dell'ingegneria che utilizza le metodiche e le tecnologie proprie dell'ingegneria per la cura del paziente [...] è fondata sulla proprietà delle citate sostanze di emettere luce, sotto l'azione di una stimolazione di radiazione elettromagnetica nel campo del visibile e la cui lunghezza d'onda è molto maggiore di quella della radiazione elettromagnetica che ha ...
Leggi Tutto
PALEOANTROPOLOGIA (XXVI, p. 1; App. II, 11, p. 486)
Sergio SERGI
La preominazione (preumani e non preumani). - Nuove scoperte di primati fossili e la revisione del materiale già conosciuto hanno portato [...] maschile, quasi completa, la lunghezza e la larghezza bicondiloidea superano i massimi di quelle del Sinantropo e dell' di mutazioni locali di centri più o meno circoscritti. La molteplicità e varietà delle forme favorì la conservazione e diffusione ...
Leggi Tutto
(XIV, p. 560)
Termine introdotto da F. Galton (1822-1911) nel 1883 nel libro Inquiries into the human faculty, per indicare il programma di miglioramento della specie umana attraverso matrimoni selettivi. [...] rende possibile la produzione in vitro di grandi quantità di un frammento specifico di DNA dilunghezza e sequenza definita, a partire anche da piccole quantità di template (stampo), aumentando di molto la capacità di analisi sperimentale. Si ha così ...
Leggi Tutto
Plasmidi
Mariarita De Felice
Maurilio De Felice
I p. sono molecole di DNA di dimensioni ridotte, capaci di esistere come elementi genetici autonomi all'interno delle cellule. Essi sono molto diffusi [...] sito particolare.
L'incrocio di ognuno di essi con un F− trasferirà frammenti di DNA cromosomico diversi per lunghezza e per sequenza nucleotidica problemi da un punto di vista epidemiologico, perché causa una diffusione delle resistenze, rendendo ...
Leggi Tutto
(VII, p. 52; App. IV, I, p. 293)
Con la diffusione sempre più vasta di elaboratori elettronici a elevate prestazioni, è divenuto sempre più frequente tra gli studiosi interessati a una metodologia quantitativa [...] . Questa rappresentazione dei dati nello spazio trasformato è tanto più efficace quanto maggiore è la differenza in lunghezza dei nuovi assi di riferimento e, in ultima analisi, quanto maggiore è la forza con cui le variabili misurate sono correlate ...
Leggi Tutto
Biochimico statunitense, nato a New York il 30 giugno 1926. È stato assistente e professore associato di Microbiologia (1955-59) all'università di Washington, poi professore di Biochimica alla Stanford [...] di una moleco la di DNA è resa possibile dall'esistenza di enzimi restrittivi e dalla pos sibilità di separare i frammenti del DNA in base alla loro lunghezza con sistemi di insita in una diffusione incontrollata di queste manipolazioni genetiche, ...
Leggi Tutto
onda
ónda s. f. [lat. ŭnda]. – 1. a. Massa d’acqua che si solleva e si abbassa alternativamente sul livello di quiete (del mare, di un lago, ecc.), per effetto del vento o per altra causa (maree, ecc.), così che la sua superficie assume un...
stadio
stàdio s. m. [dal lat. stadium, gr. στάδιον]. – 1. a. Unità di misura di lunghezza in uso presso i Greci antichi, pari a 600 piedi; nel sistema attico era uguale a circa 177,60 m, nell’alessandrino a 184,85 metri. b. Corsa dello s.,...