Sistemi dinamici
Giovanni Jona-Lasinio
Ya. G. Sinai
Origini e sviluppo, di Giovanni Jona-Lasinio
Risultati recenti, di Ya. G. Sinai
Origini e sviluppo di Giovanni Jona-Lasinio
SOMMARIO: 1. Introduzione. [...] successione (dinamica simbolica). Si calcola la complessità di Kolmogorov dei segmenti dilunghezza n della sequenza, si divide per n, si applica la teoria della diffusionedi Arnold sono descritti nella rassegna di Chirikov (v., 1979). Recentemente ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Cronologia scientifica: 1951-1960
1951-1960
1951
Sui gruppi di omotopia e di omologia. In una serie di articoli (Homologie singulière des espaces fibrés) Jean-Pierre Serre fornisce [...] Carnegie Institution a Washington, rilevano da Giove intensi segnali radio dilunghezza d'onda fra 10 e 15 m (frequenza tra 30 altre cellule a sintetizzare alcune proteine che inibiscono la diffusione del virus. La sostanza è l'interferone, oggi ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: fisica. La fisica dei fenomeni termici
Hasok Chang
La fisica dei fenomeni termici
Lo studio del calore cominciò a svilupparsi alla fine del XVIII sec., in particolare nelle comunità dei [...] di un solo fenomeno ondulatorio, che interagiva in varie maniere con le sostanze e gli organi di senso in funzione della sua lunghezza l'equazione della diffusione in termini di serie infinite di funzioni sinusoidali. Lo sviluppo di tale metodo ...
Leggi Tutto
Fisica matematica
EEugene P. Wigner
di Eugene P. Wigner
Fisica matematica
sommario: 1. Introduzione. 2. Il ruolo della matematica nella fisica. a) Uno schema dei concetti fondamentali della fisica. [...] teorema (quello di Cauchy) risale a circa 150 anni fa. La sua rilevanza per la teoria della diffusione e delle collisioni per esempio nello studio dell'attrito e degli ultrasuoni (suoni dilunghezza d'onda molto corta), si è rivelata molto utile una ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. Meccanica
Gianni Micheli
Meccanica
L’origine della meccanica antica è tradizionalmente associata al nome di Archita di Taranto. Diogene Laerzio afferma infatti che Archita fu il [...] problema interessante era quello di trovare la proporzione ottimale per le macchine in relazione alla lunghezza o al peso del sottolineato negli Automata. Congegni simili dovevano avere poca diffusione, dato che per la loro costruzione erano ...
Leggi Tutto
Simmetrie e invarianze
LLuigi A. Radicati di Brozolo
di Luigi A. Radicati di Brozolo
SOMMARIO: 1. Introduzione e brevi cenni storici. □ 2. La struttura dello spazio-tempo assoluto. □ 3. Il ruolo della [...] delle proprietà dei gruppi discreti permise di elencare tutti i possibili gruppi di invarianza dei reticoli cristallini, reticoli che di là a poco divennero ‛visibili', grazie alla diffusionedi raggi X e, più tardi, di elettroni.
Fu però la teoria ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: matematica. Meccanica e ingegneria
Massimo Corradi
Meccanica e ingegneria
Alla fine del XVII sec. e forse anche agli inizi di quello successivo, prima della formalizzazione del calcolo [...] o meno dei risultati conseguiti. Inoltre, questa diffusionedi nuove idee e scoperte tra gli scienziati allargò 'aria oppone al moto dei proietti, degli effetti prodotti dalla lunghezza della canna del cannone sul tiro d'artiglieria e dell'influenza ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: fisica. Raggi e onde luminosi
Jed Z. Buchwald
Raggi e onde luminosi
Dal XVII al XIX sec., due immagini fisiche fondamentali dominarono la speculazione e, talvolta, persino la matematizzazione [...] rappresentare l'ampiezza Ψ di una perturbazione dilunghezza d'onda λ, che arrivava al generico punto P di un altro schermo, di ogni altro elemento nel reticolo stesso. Questa equazione, che incontrò una tale diffusione negli articoli e nei testi di ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: matematica. Elasticita e idrodinamica
Gleb Mikhailov
Elasticità e idrodinamica
Il XIX sec. rappresenta per la storia della meccanica dei continui un periodo particolarmente importante, [...] il diametro e la lunghezza del tubo, P la differenza di pressione.
I risultati di Poiseuille confermano in maniera Uno sviluppo di questa linea di ricerche è opera di Rayleigh (1880) ed è collegato alla prima analisi della diffusionedi vortici in ...
Leggi Tutto
Biofisica
Mario Ageno
di Mario Ageno
Biofisica
sommario: 1. Oggetto e limiti della biofisica. 2. Fisica e biologia. 3. Strumenti teoretici disponibili. 4. Il problema centrale della biofisica. 5. Prospettive [...] di esse dispone di una certa riserva di energia libera ed è, a norma del secondo principio, sempre dilunghezza costantemente favorito lo scambio delle idee e la diffusione dei risultati, permettendo di fare, a intervalli, il punto della situazione ...
Leggi Tutto
onda
ónda s. f. [lat. ŭnda]. – 1. a. Massa d’acqua che si solleva e si abbassa alternativamente sul livello di quiete (del mare, di un lago, ecc.), per effetto del vento o per altra causa (maree, ecc.), così che la sua superficie assume un...
stadio
stàdio s. m. [dal lat. stadium, gr. στάδιον]. – 1. a. Unità di misura di lunghezza in uso presso i Greci antichi, pari a 600 piedi; nel sistema attico era uguale a circa 177,60 m, nell’alessandrino a 184,85 metri. b. Corsa dello s.,...