(App. V, i, p. 691)
La c. e. viene definita come l'idoneità di un dispositivo, di un apparecchio o di un sistema, a funzionare correttamente nel proprio ambiente elettromagnetico senza produrre disturbi [...] di compatibilità sono sempre più rilevanti in relazione allo sviluppo crescente di applicazioni elettriche ed elettroniche e alla loro diffusione fig. 8) da un allineamento di dipoli a mezz'onda paralleli la cui lunghezza l e la cui distanza reciproca ...
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Microtecnologie
Marco Santochi
Il settore delle m. comprende tutte quelle tecniche di fabbricazione di prodotti le cui dimensioni, o almeno i dettagli funzionali, sono dell'ordine del micrometro e caratterizzati [...] nell'intervallo 20-50 ns e potenze di picco di un centinaio di kW. Nei laser a zaffiro-titanio si può raggiungere una durata dell'impulso pari a 100 fs e potenza di picco di 15 GW.
A seconda della lunghezza d'onda il laser può essere impiegato ...
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schermo Dispositivo, di varia forma, dimensioni e natura, atto a impedire il propagarsi in una certa regione dello spazio di azioni elettriche (s. elettrico) o magnetiche (s. magnetico), di radiazioni [...] di conduzione a un gas di Fermi, nella lunghezzadi s. (dell’ordine di 10–10 m) compaiono l’energia di Fermi in luogo di s. di proiezione devono possedere notevoli qualità di riflettenza senza diffusione eccessiva onde evitare la perdita di incisione ...
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Dispositivi neurali elettronici con funzioni specifiche
Joshua Alspector
(University of Colorado, Colorado Springs, Colorado, USA)
In questo saggio illustreremo le motivazioni che spingono a progettare [...] un esempio di possibile uso futuro di chip dedicati ad applicazioni specifiche, di piccole dimensioni e di larga diffusione. Si un registro di scorrimento dilunghezza massima. Il risultato complessivo è una serie di traslazioni, dilunghezza (in bit ...
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Scienza greco-romana. Meccanica
Gianni Micheli
Meccanica
L’origine della meccanica antica è tradizionalmente associata al nome di Archita di Taranto. Diogene Laerzio afferma infatti che Archita fu il [...] problema interessante era quello di trovare la proporzione ottimale per le macchine in relazione alla lunghezza o al peso del sottolineato negli Automata. Congegni simili dovevano avere poca diffusione, dato che per la loro costruzione erano ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. Meccanica e ingegneria
Massimo Corradi
Meccanica e ingegneria
Alla fine del XVII sec. e forse anche agli inizi di quello successivo, prima della formalizzazione del calcolo [...] o meno dei risultati conseguiti. Inoltre, questa diffusionedi nuove idee e scoperte tra gli scienziati allargò 'aria oppone al moto dei proietti, degli effetti prodotti dalla lunghezza della canna del cannone sul tiro d'artiglieria e dell'influenza ...
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Lo sviluppo di biotecnologie per l'ambiente
Walter Marconi
(Dipartimento di Chimica, Università di Roma 'La Sapienza', Roma, Italia)
In questo saggio illustreremo il contributo delle biotecnologie alle [...] per quanto riguarda il tipo (presenza o assenza di insaturazioni) e la lunghezza della catena dell'acido grasso, cosa che ne la diffusionedi substrati e prodotti. A questi inconvenienti si sta ovviando con l'impiego di agenti in grado di operare ...
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L'Ottocento: matematica. Elasticita e idrodinamica
Gleb Mikhailov
Elasticità e idrodinamica
Il XIX sec. rappresenta per la storia della meccanica dei continui un periodo particolarmente importante, [...] il diametro e la lunghezza del tubo, P la differenza di pressione.
I risultati di Poiseuille confermano in maniera Uno sviluppo di questa linea di ricerche è opera di Rayleigh (1880) ed è collegato alla prima analisi della diffusionedi vortici in ...
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L'Ottocento: fisica. Tecnologie dell'elettricita
Sungook Hong
Ido Yavetz
Tecnologie dell'elettricità
Nel corso del XIX sec. si affermarono quattro grandi settori dell'industria elettrica: la telegrafia, [...] ridotta, dell'originale e la distorsione aumentava proporzionalmente alla lunghezza della linea. Quest'effetto negativo era stato previsto e un'armatura ad anello chiamata 'anello di Gramme' che ebbe una grande diffusione; tra il 1876 e il 1878 ...
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Fluorescenza
Rosario Rizzuto
La microscopia a fluorescenza, come approccio sperimentale per l’osservazione diretta di fenomeni biologici in cellule vive, ha registrato negli ultimi anni un marcato impulso, [...] o la morte. Almeno tre fattori hanno contribuito alla diffusionedi questo approccio sperimentale. Il primo, indiretto, è stato cellule o causare effetti collaterali indesiderati. A tali lunghezze d’onda, inoltre, l’autofluorescenza cellulare (dovuta ...
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onda
ónda s. f. [lat. ŭnda]. – 1. a. Massa d’acqua che si solleva e si abbassa alternativamente sul livello di quiete (del mare, di un lago, ecc.), per effetto del vento o per altra causa (maree, ecc.), così che la sua superficie assume un...
stadio
stàdio s. m. [dal lat. stadium, gr. στάδιον]. – 1. a. Unità di misura di lunghezza in uso presso i Greci antichi, pari a 600 piedi; nel sistema attico era uguale a circa 177,60 m, nell’alessandrino a 184,85 metri. b. Corsa dello s.,...