Dispositivi neurali elettronici con funzioni specifiche
Joshua Alspector
(University of Colorado, Colorado Springs, Colorado, USA)
In questo saggio illustreremo le motivazioni che spingono a progettare [...] un esempio di possibile uso futuro di chip dedicati ad applicazioni specifiche, di piccole dimensioni e di larga diffusione. Si un registro di scorrimento dilunghezza massima. Il risultato complessivo è una serie di traslazioni, dilunghezza (in bit ...
Leggi Tutto
Lo sviluppo di biotecnologie per l'ambiente
Walter Marconi
(Dipartimento di Chimica, Università di Roma 'La Sapienza', Roma, Italia)
In questo saggio illustreremo il contributo delle biotecnologie alle [...] per quanto riguarda il tipo (presenza o assenza di insaturazioni) e la lunghezza della catena dell'acido grasso, cosa che ne la diffusionedi substrati e prodotti. A questi inconvenienti si sta ovviando con l'impiego di agenti in grado di operare ...
Leggi Tutto
Embriologia
Alberto Monroy
di Alberto Monroy
Embriologia
sommario: 1. Introduzione generale. 2. La ricerca embriologica nella prima metà del secolo. a) Regolazione e prelocalizzazione. b) Induzione [...] diversi centri. Essa è controllata chemiotatticamente dalla diffusionedi un agente chimico, chiamato acrasina (molto probabilmente 'archenteron ha raggiunto circa 1/4 della sua lunghezza definitiva, alcune delle cellule alla sua estremità cominciano ...
Leggi Tutto
Neuropsicologia del linguaggio
Gianfranco Denes
(Divisione di Neurologia, Ospedale Civile di Venezia SS. Giovanni e Paolo, Venezia, Italia)
Lo scopo di questo saggio è di illustrare il contributo fornito [...] Ottocento trovarono ampia diffusione le concezioni frenologiche di F.J. Gall, il cui grande merito fu quello di postulare una si ricorda il nome di una persona o di una cosa, pur avendone presenti alcune componenti, quali la lunghezza del nome o il ...
Leggi Tutto
Vitamine
Paolo Cerletti
di Paolo Cerletti
Vitamine
sommario: 1. Introduzione. 2. Tiamina. 3. Riboflavina. 4. Piridossina. 5. Vitamina B12. 6. Acido folico. 7. Acido nicotinico. 8. Acido pantotenico. [...] di semplice diffusione.
La L-gulonolattoneossidasi compare a livello degli Anfibi. Ciò significa che la necessità di acido e doppi alternati, esso è in grado di assorbire luce in una larga fascia dilunghezze d'onda nel visibile con un massimo a ...
Leggi Tutto
Biofisica
Mario Ageno
di Mario Ageno
Biofisica
sommario: 1. Oggetto e limiti della biofisica. 2. Fisica e biologia. 3. Strumenti teoretici disponibili. 4. Il problema centrale della biofisica. 5. Prospettive [...] di esse dispone di una certa riserva di energia libera ed è, a norma del secondo principio, sempre dilunghezza costantemente favorito lo scambio delle idee e la diffusione dei risultati, permettendo di fare, a intervalli, il punto della situazione ...
Leggi Tutto
Ingegneria genetica
Vittorio Sgaramella
di Vittorio Sgaramella
Ingegneria genetica
sommario: 1. Introduzione. 2. Cenni storici. 3. Strumenti teorici e sperimentali: a) operazioni in vitro; b) vettori [...] e veicolare un inserto che porti la lunghezza finale del cromosoma artificiale ai valori tipici di fortuna; dall'altro lato, dall'enorme domanda di know-how e di innovazione strumentale stimolata dalla diffusionedi queste ricerche. Gruppi di ...
Leggi Tutto
Gli ambienti planetari e l'origine della vita
Christopher F. Chyba
(Department of Planetary Sciences, The University of Arizona Tucson, Arizona, USA)
Gene D. McDonald
(Jet Propulsion Laboratory, Pasadena, [...] vita stessa, attraverso la diffusionedi elementi tramite gli impatti, come il carbonio, e di composti volatili, come l per l'origine della vita sulla Terra
Le stime sulla lunghezza del periodo di tempo a disposizione per l'origine della vita sulla ...
Leggi Tutto
Bioinformatica
GGiovanni Paolella e Giuseppe Martini
di Giovanni Paolella e Giuseppe Martini
SOMMARIO: 1. Introduzione. ▭ 2. Acidi nucleici e proteine. ▭ 3. Metodi automatici di sequenziamento. ▭ 4. [...] Si creeranno così dei frammenti di DNA di diversa lunghezza, il cui confronto consente di ricostruire la posizione di una base rispetto alle da BLAST ha garantito la sua larga diffusione nell'analisi rapida di banche dati; è spesso disponibile su ...
Leggi Tutto
Competizione spermatica
Montserrat Gomendio
(Departamento de Ecologia Evolutiva, Museo Nacional de Ciencias Naturales (CSIC), Madrid, Spagna)
Quando una femmina si accoppia con molti maschi gli spermi [...] di un maschio per evitare la possibilità di non essere fecondate se si accoppiano con maschi sterili. Fino a ora non si hanno informazioni sufficienti sulla diffusione a ovulazione spontanea occorre considerare la lunghezza dell'estro. Nelle specie in ...
Leggi Tutto
onda
ónda s. f. [lat. ŭnda]. – 1. a. Massa d’acqua che si solleva e si abbassa alternativamente sul livello di quiete (del mare, di un lago, ecc.), per effetto del vento o per altra causa (maree, ecc.), così che la sua superficie assume un...
stadio
stàdio s. m. [dal lat. stadium, gr. στάδιον]. – 1. a. Unità di misura di lunghezza in uso presso i Greci antichi, pari a 600 piedi; nel sistema attico era uguale a circa 177,60 m, nell’alessandrino a 184,85 metri. b. Corsa dello s.,...