FREDI, Rodolfo
Alessandra Cruciani
Nacque a Todi il 18 giugno 1861 da Fabio (Todi 1845 - Roma 1894), professore di matematica, buon cultore di musica e stimato liutaio, e da Diomira Giorgi, donna colta [...] , in Francia, Inghilterra, Germania, Stati Uniti e Australia. Si ha testimonianza di un violino di particolare fattura - lunghezza da bordo a bordo cm 35,4, lunghezza del fondo in alto cm 16,6, larghezza del fondo in basso cm 20,4, diapason cm 19,5 ...
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BENTI (Bente), Matteo
Anna Maria Monterosso Vacchelli
Nacque a Maclodio (Brescia), presumibilmente nel 1579. La data di nascita si ricava con una certa sicurezza da una polizza d'estimo del 1661, dalla [...] avvenimenti della sua vita. Perfino della sua opera di liutaio, che dovette certamente essere rigogliosa, se si pensa alla lunghezza della sua vita, non rimane - di sicuramente attribuibile al B. - che un liuto, conservato al Museo del Conservatorio ...
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CARRARA, Michele
Ariella Lanfranchi
Nacque nella prima metà del Cinquecento. I pochi dati sicuri sulla vita e sull'attività di questo autore sono quelli che possono desumersi dai titoli, dalle dediche [...] questo strumento (che iniziano con le parole "Regola ferma e vera"), si trova anche la trascrizione per liuto di 5 brani di varia lunghezza (a 6, a 4, a 3 e a 2 voci) derivati dal salmo CL Laudate eum (composti probabilmente dal C. stesso), scritti i ...
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BERTI, Giovanni Pietro
Oscar Mischiati
Attivo a Venezia nella prima metà del sec. XVII come organista e compositore. Era già da non breve tempo cantore (con ruolo di tenore) nella cappella musicale [...] a quello è sempre ben avvertibile e, spesso, risolto con eleganza e scioltezza. La frase melodica tende ad espandersi in lunghezza (cui contribuisce la ripetizione di singole parole del testo), il basso è concepito non solo come seguito di funzioni ...
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MAJONE (Maione, Mayone), Ascanio
Dinko Fabris
Nacque a Napoli intorno al 1570.
È ipotizzabile un suo legame di parentela con il liutista napoletano, forse di origine spagnola, Luys Maymon (Luise Maglione [...] fino alla morte. Nel 1620 il salario gli fu innalzato a 10 ducati per i suoi meriti "molti et per la lunghezza del suo honorato serviggio et per l'habilità della sua professione" (Prota-Giurleo, 1960, p. 186).
"Scanio Maione napolitano" compare fra ...
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FARA, Mario Giulio
Chiara Trara Genoino
Nacque a Cagliari il 5 dic. 1880 da Giuseppe, avvocato, e da Maria Dessy. Non seguì alcun regolare corso di studi, ma ebbe solo sporadici insegnanti privati per [...] tipica dell'uomo di pianura, è resa con "l'unicità dello stampo melodico, e il suo continuo ritorno, qualunque sia la lunghezza della poesia, e alle volte ripetuto su una sola sillaba" (L'anima della Sardegna). Vista l'importanza dei dati anatomici e ...
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CERRETO, Scipione
Alessandra Ascarelli
Nacque a Napoli nel 1551 come si ricava dalla scritta "Scipio Cerretus Musicus Partenopeus Anno Aetatis Suae L." che circonda il ritratto posto sul retro del frontespizio [...] e di ottimale misura che non scivola nel difetto di coloro che "per troppa brevità l'han fatta oscura, o per troppa lunghezza, fastidiosa", ma che riesce a mantenere sempre viva l'attenzione del lettore. Èdivisa in quattro libri: il primo è dedicato ...
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DE FERRARI, Serafino Amedeo
Danilo Prefumo
Nacque a Genova nel 1824 da Francesco e da Angela Torricelli Bortoletti. Studiò inizialmente musica nella città natale, sotto la guida di G. Serra, [M. ?] [...] di rilevare gli stessi difetti già ravvisati nell'opera dal critico della Gazzetta musicale di Milano: eccessiva lunghezza, uniformità di colorito, mancanza di originalità delle melodie. Non mancarono tuttavia, anche questa volta, le lodi rivolte ...
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POLLAROLO, Orazio
Marco Bizzarini
POLLAROLO (Pollaroli, Polaroli), Orazio. – Nacque a Codogno intorno al 1634, ma fu attivo per quasi tutta la vita in territorio bresciano.
Le più dettagliate informazioni [...] , 1766, p. 6); a causa del clima troppo rigido, decise ben presto di tornare in patria ma, stremato dai disagi e dalla lunghezza del viaggio, si ammalò gravemente a Vienna, dove la morte lo colse il 20 aprile 1684.
Pollarolo ebbe almeno sei figli, di ...
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GUIDO d'Arezzo (Guido Aretinus)
Cesarino Ruini
Monaco benedettino e teorico della musica attivo nella prima metà dell'XI secolo, il suo nome è legato a un gruppo di scritti di teoria musicale trasmessi [...] : l'allievo doveva esercitarsi nell'intonare e nel riconoscere i suoni utilizzando porzioni di corda di diversa lunghezza, corrispondenti alle partizioni segnate sulla cassa (G. riporta due sistemi di divisione). Segue l'esposizione degli intervalli ...
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lunghezza
lunghézza s. f. [der. dell’agg. lungo]. – 1. a. Termine usato, insieme a larghezza, per indicare una delle dimensioni di una superficie piana o, insieme a larghezza e altezza, per indicare una delle dimensioni di un corpo solido....
onda
ónda s. f. [lat. ŭnda]. – 1. a. Massa d’acqua che si solleva e si abbassa alternativamente sul livello di quiete (del mare, di un lago, ecc.), per effetto del vento o per altra causa (maree, ecc.), così che la sua superficie assume un...