OBERTO I
Luigi Provero
– Capostipite degli Obertenghi, è attestato a partire dal 13 aprile 945, quando fu presente, con il titolo di conte, a un placito tenuto nel palazzo regio di Pavia (I Placiti [...] costruì il proprio patrimonio fondiario.
Se non è del tutto chiaro quale fosse il distretto comitale a lui affidato – probabilmente Luni, ai confini tra le attuali Liguria e Toscana – più chiaro il quadro territoriale su cui si esercitò il suo potere ...
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COLONNA, Giacomo
Agostino Paravicini Bagliani
Uno dei sette figli maschi di Stefano il Vecchio, del ramo di Palestrina della famiglia, e di Gaucerande de l'Isle-Jourdain, il C. nacque in Francia, dove [...] anche all'arcidiacono di Bologna).
Insieme con il C. andò allo Studio di Bologna anche il fratello Agapito, futuro vescovo di Luni, se così possiamo interpretare il fatto che anch'egli aveva ottenuto il 21 genn. 1322 da Giovanni XXII per gli stessi ...
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FARSETTI, Tommaso Giuseppe
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 16 apr. 1720 da Anton Francesco e Bianca Morosini; la sua famiglia, aggregata alla nobiltà veneziana nel 1664, era molto ricca e poté assicurargli [...] e quella di Massa di Lunigiana (Venezia 1779; ristampa, ibid. 1866), quest'ultimo lavoro dedicato alla città (Luni) di cui era originaria la sua famiglia. Nel 1764 riunì parte dei suoi lavori in un volume di Opere volgari dedicato "alla famosissima ...
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BERTA di Svevia
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Figlia del duca Burcardo di Svevia, B. sposò in prime nozze Rodolfo II re di Borgogna, probabilmente tra la fine del 921 e l'inizio del 922: è questa la prima notizia che di lei si [...]
La dote di B. fu di più di 2160 mansi - la metà di quella di Adelaide - posti nei comitati di Lucca, Pisa, Pistoia, Luni. La formula usata nel diploma "iuris nostri" non permette di dire se si trattava di beni privati del sovrano o invece del fisco ...
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ALBERICO
Cinzio Violante
Forse di origine tedesca, l'autore della Vita Odilonis lo ricorda come "iuvenis clericus" alla corte di Enrico Il. Vescovo di Como dal 1007, solo presule italiano, insieme con [...] del duello. Erano presenti anche gli arcivescovi di Milano e di Ravenna, i vescovi di Piacenza, Vercelli, Parma, Acqui, Luni, Volterra e numerosi marchesi e conti italiani, sicché la dieta assunse l'aspetto di un' assemblea del Regno italico.
A ...
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DEUSDEDIT
Gabriella Braga
Diacono della Chiesa ambrosiana, alla morte del vescovo Costanzo, nell'autunno del 600, venne eletto vescovo di Milano dal clero di quella città esule a Genova a causa della [...] e non con l'omonimo vescovo di Perugia, anche se l'ultima lettera di Gregorio al vescovo di Luni è del maggio 599.
A queste notizie, desunte da lettere direttamente indirizzate dal pontefice a D., ne vanno forse aggiunte altre, tratte da una lettera ...
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PORCARI, Paganello
Paolo Tomei
– Nacque intorno al 1140 da Ugolino del fu Paganello dei domini di Porcari, famiglia della media aristocrazia del territorio lucchese. La casata, le cui più antiche tracce [...] con altre famiglie dell’aristocrazia rurale e legata per via vassallatica al Comune di Genova e ai vescovi di Luni e Lucca, esercitava la propria influenza dal golfo della Spezia alla Valdinievole. Faceva parte di un soggetto politico composito ...
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GUADAGNI
Elisabetta Nardinocchi
Famiglia fiorentina di orafi attivi tra Settecento e la prima metà dell'Ottocento.
Nelle carte relative alle matricole dell'arte di Por Santa Maria di Firenze, corporazione [...] in Piazza a Firenze e un pregevole ostensorio nella chiesa di S. Maria Novella, donato nel 1799 dal vescovo di Luni - Sarzana Vincenzo Maria Maggioli, che testimoniano chiaramente del livello della produzione e degli stretti rapporti con la curia ...
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ROSSI, Jacopo (Giacomo, Iacopo)
Fabrizio Pagnoni
– Figlio di Bertrando e di Eleonora di Ugolino Rossi, nacque probabilmente negli anni Sessanta del Trecento.
Della numerosa prole di Bertrando, Litta [...] 8). Solo il 20 settembre 1406 i veneziani ottennero la conferma del loro candidato, Angelo Barbarigo, mentre Jacopo fu trasferito a Luni (K. Eubel, Hierarchia Catholica..., cit., p. 318; Del Torre, 1992-1993, p. 1177). In quella sede nel 1407 il papa ...
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SETTE, Guido
Sandra Macchiavello
SETTE, Guido. – Nacque nel 1304 da famiglia originaria della Lunigiana; in quanto ai genitori conosciamo il nome della madre, Caracosa, che Sette cita nel suo testamento.
La [...] impegno, a partire dal 1365, nel difendere i beni del vescovo di Luni, Bernabò, dalle pretese dei Malaspina, verso i quali Sette attuò le Caracosa, alla morte di questa a Bernabò, vescovo di Luni, e infine, dopo la dipartita del presule, al capitolo ...
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lunense
lunènse agg. [dal lat. Lunensis], letter. – Dell’antica città di Luni (lat. Luna -ae), e per estens. della Lunigiana (a cui Luni ha dato il nome), regione naturale e storica posta fra la Toscana e la Liguria: il l. pastor (Fantoni);...
albergare
v. tr. e intr. [lat. mediev. albergare; v. albergo] (io albèrgo, tu albèrghi, ecc.). – 1. tr. Dare albergo, ospitare: il palazzo Medici albergò gli uomini più illustri del tempo; fig., accogliere in sé: Villa del Douro, Che ... albergò...