ARISTOCRAZIE ECCLESIASTICHE E LAICHE, REGNO D'ITALIA
SSimone M. Collavini
Si è recentemente riconosciuto nel Duecento una fase di progressiva riduzione della mobilità sociale e di crescente selezione [...] né quelli dei signori laici (come Alberti, Gherardeschi o Pannocchieschi) né quelli degli ecclesiastici (come i vescovi di Luni e di Volterra), seppe percorrere compiutamente la strada della costruzione di un principato. Le cause vanno ricercate non ...
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Le forme del ministero cristiano alle soglie della secolarizzazione
Gaetano Greco
Premessa
Nel 1860 sui campi di battaglia di Capua e del Gargano si coprì di gloria Atanasio Bracci Cambini da Buti, [...] uomini. Istituzioni ecclesiastiche e clero nella Sicilia moderna, Caltanissetta-Roma 2009, pp. 162-163.
6 G. Franchi, M. Lallai, Da Luni a Massa Carrara – Pontremoli: il divenire di una diocesi fra Toscana e Liguria dal IV al XXI secolo, Massa 2000 ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] da un alto muro di blocchi di peperino e pietra gabina, con il tempio di Marte Ultore decorato con marmi di Luni, in cui erano stati trasferiti due quadri di Apelle raffiguranti i trionfi di Alessandro Magno; il mausoleo dell’imperatore.
Sotto i ...
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lunense
lunènse agg. [dal lat. Lunensis], letter. – Dell’antica città di Luni (lat. Luna -ae), e per estens. della Lunigiana (a cui Luni ha dato il nome), regione naturale e storica posta fra la Toscana e la Liguria: il l. pastor (Fantoni);...
albergare
v. tr. e intr. [lat. mediev. albergare; v. albergo] (io albèrgo, tu albèrghi, ecc.). – 1. tr. Dare albergo, ospitare: il palazzo Medici albergò gli uomini più illustri del tempo; fig., accogliere in sé: Villa del Douro, Che ... albergò...