MONTI, Umberto
Alberto Petrucciani
MONTI, Umberto. – Nacque a Cervarolo, frazione di Villa Minozzo sull’Appennino reggiano, il 26 gennaio 1882, da Felice e da Annunziata Ferrari.
Orfano del padre, emigrato [...] una «vita randagia », passando la bella stagione al paese e il resto in vagabondaggi a piedi attraverso la Garfagnana, la Lunigiana e le riviere, dormendo nei cascinali e vivendo di carità. Verso i 14 anni perse anche la madre. Frequentò le scuole ...
Leggi Tutto
ADALBERTO (Alberto Rufo)
Ubaldo Formentini
Obertengo, dei marchesi della Liguria Orientale, figlio di Adalberto III, nacque nel 1040 ca. Sebbene riunisse in sua mano buona parte dell'eredità curtense [...] . 40-42).
Bibl.: I. Affò, Storia della città di Parma, II, Parma 1793, I,. 334; C. Desimoni, Sui marchesi di Massa in Lunigiana e di Parodi nell'Oltregiogo Ligure, in Atti della Soc. ligure di storia patria, XXVIII (1896), pp. 239, 241, 242, 249, 250 ...
Leggi Tutto
MALASPINA, Moroello (Muruel)
Marco Bicchierai
Figlio di Obizzo (I) e di Maria dei signori di Vezzano, la sua nascita è da collocarsi negli anni Quaranta del XII secolo.
Dei tre figli di Obizzo il M. [...] Sono probabilmente da inserirsi in tale contesto il prestito di una somma al vescovo di Luni con garanzia di una corte in Lunigiana nel 1184 e, nell'agosto 1187, la rivisitazione del rapporto con il monastero di Bobbio in relazione ai pedaggi in Val ...
Leggi Tutto
Fieschi, Alagia
Renato Piattoli
Figlia di Niccolò dei conti F. di Lavagna; fu nipote di papa Adriano V e moglie di Moroello Malaspina (il vapor di Val di Magra, If XXIV 145). È ricordata in Pg XIX 142-145 [...] che la riguardano: il 5 ottobre 1325 Giovanni da Vigo cedeva a lei, quale procuratrice della sorella Giovanna, alcuni possessi in Lunigiana. Il 29 maggio 1327, stando nel castello di S. Miniato, sua figlia Fiesca le cedette il lascito di 1000 libre ...
Leggi Tutto
Fiume della Toscana nord-occidentale (62 km), il cui tratto inferiore, da S. Stefano di Magra al mare, appartiene amministrativamente alla Liguria. Nasce dal Monte Borgognone, 7 km circa a SE del Passo [...] della Punta Bianca, a Bocca di Magra (in prov. di La Spezia). Al bacino del fiume (1655 km2) corrisponde approssimativamente la Lunigiana.
Nell’antichità, divise la Liguria dall’Etruria e fu adottato come limite nella suddivisione augustea. ...
Leggi Tutto
Famiglia genovese, assai influente durante i secc. 12º-13º, quando suoi membri furono consoli, ambasciatori, ammiragli. Capostipite fu Guglielmo Embriaco (v.), il quale si distinse nella prima Crociata. [...] , salvo un breve periodo (1187-93), in cui fu occupata dal Saladino. Gli E. estesero in seguito i loro feudi ad Antiochia, Laodicea, Acri; ebbero terre anche in Liguria e in Lunigiana. S'estinsero verso la metà del sec. 15º; ne furono eredi i Cybo. ...
Leggi Tutto
Malaspina, Franceschino, marchese di Mulazzo
Renato Piattoli
Figlio di Moroello, che fu secondogenito di Corrado l'antico, morto intorno al 1285, F. appartenne al ramo dei M. dello ‛ Spino Secco '.
Fu [...] di Giovagallo, creò il fiorentino D. di Alighiero procuratore a dirimere certe annose controversie per diritti su castelli di Lunigiana (Sarzana, Carrara, Santo Stefano, Bolano) col vescovo di Luni che era allora Antonio da Camilla. D. si recò subito ...
Leggi Tutto
Uomo politico italiano (Ribera, Agrigento, 1818 - Napoli 1901). Avvocato e patriota, ebbe un ruolo decisivo nel convincere Garibaldi a compiere la spedizione dei Mille. Proclamata l'Unità d'Italia, abbandonò [...] , tornò al governo il 15 dic. 1893: fronteggiò con durezza i moti popolari che allora scoppiarono (Fasci siciliani, moti in Lunigiana, 1893-94), affrontò le accuse che gli si mossero in relazione agli scandali della Banca romana, tentò accordi con la ...
Leggi Tutto
Moneta di mistura coniata dai Granduchi di Toscana a cominciare da Cosimo I. Valeva 5 quattrini ed ebbe variazioni di peso e di valore. Si conosce qualche pezzo da mezza crazia e si hanno pure da due crazie [...] o da 10 quattrini. Per analogia di valore venne dato qualche volta questo nome a monete dei Duchi di Urbino e dei principi di Massa Lunigiana.
Bibl.: E. Martinori, La moneta, ecc., Roma 1915, pp. 81-82. ...
Leggi Tutto
Lerici (Lerice)
Adolfo Cecilia
Centro posto in un'insenatura sul lato orientale del golfo di La Spezia. Fondato dai Pisani nel XII sec., passò ai Genovesi nel sec. XIII.
È citato in Pg III 49 come estremità [...] più rotta ruina è una scala, / verso di quella, agevole e aperta.
È probabile che D., il quale soggiornò in Lunigiana, avesse in mente soprattutto la riviera di levante; di scarsa importanza l'osservazione del Mazzini, che D., cioè, conoscendo bene ...
Leggi Tutto
temporale autorigenerante loc. s.le m. Temporale che insiste a lungo sulle stesse zone, di solito lungo le coste, alimentandosi dei grandi flussi di umidità che si sollevano dall’acqua marina per poi scontrarsi in quota con masse d’aria più...
vagabondo
vagabóndo (ant. vagabundo) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. vagabundus, der. di vagari «vagare»]. – 1. agg., letter. Che va errando in qua e là; errante, ramingo: quasi della fortuna disperato, vagabundo andando, pervenne in Lunigiana...