ZACCARIA da Lunigiana
Michele Lodone
ZACCARIA da Lunigiana (Zaccaria da Bagnone, Zaccaria da Fivizzano). – Nacque da ser Francesco da Bagnone a Fivizzano, in Lunigiana, in data imprecisata. Nulla è [...] III, a Roma o a Perugia.
Opere. Predica fatta la domenica fra l’octava della Epiphania dal reverendo P. fra Zacheria da Lunigiana frate di San Marcho in sancta Reparata racholta da uno amico, s.l. né d., ma stampata probabilmente nel 1530 (restano ...
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ANTONIO di Lunigiana (fra' Antonio da Lucca)
Isa Belli Barsali
Intarsiatore, allievo di fra' Damiano da Bergamo, visse dal 1500 al 1584. Il 2 giugno 1528 entrò come fratello laico nel convento domenicano [...] di S. Romano a Lucca. Nella chiesa di S. Romano intarsiò le due porte della sagrestia (oggi al museo di Villa Guinigi) con Storie di Sansone e Storie di Maria, e la grande base di leggio nel coro (oggi ...
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MALASPINA, Franceschino
Franca Ragone
Nacque in Lunigiana, forse a Mulazzo, poco dopo il 1275 da Moroello, marchese di Mulazzo dello Spino Secco, e da una Berlenda di cui non è noto il casato. Nel novembre [...] subiti da quelle terre nel corso delle azioni militari.
È certo che negli ultimi anni della sua vita, mentre Castracani imperversava in Lunigiana, il M. si unì a lui in un'alleanza sempre più stretta, al punto che questi fu nominato il 5 genn. 1320 ...
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MALASPINA, Alessandro
Dario Manfredi
Nacque in Lunigiana, a Mulazzo, dove fu battezzato il 5 nov. 1754, terzo figlio maschio di Carlo Morello, marchese di Montereggio e Pozzo e marchese condomino di [...] volta stimolato da Melzi) su Carlo IV.
Il M. sbarcò a Genova verso la metà del marzo 1803 e si portò in Lunigiana. Tutto era cambiato; il suo antico mondo non esisteva più. I territori degli ex feudi imperiali, fra cui Mulazzo, ora appartenevano alla ...
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CIBO, Veronica
Nicola Longo
Nacque a Massa di Lunigiana il 10 dicembre 1611, terzogenita del duca Carlo I e Brigida di Giannettino Spinola, genovese. Di mediocre bellezza e d'indole altera, a quindici [...] . C. Salviati, in Romana Tellus, 1° luglio 1912, pp. 113-115; U. Mazzini, Un ignoto romanzo sulla V. C., in Giorn. stor. della Lunigiana, VI (1914-15), 2, pp. 71-74; G. Sforza, Un principe di Massa poeta (Carlo Cibo Malaspina), in Atti della R. Accad ...
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BARACCHINI, Flavio Torello
Mariano Gabriele
Nato a Villafranca Lunigiana (Massa Carrara) il 28 luglio 1895, fu chiamato alle armi mentre ancora attendeva agli studi, nel 1914, e assegnato al genio telegrafisti. [...] Ma alle prime leve di piloti, che si offrivano volontari dalle altre armi, diventò aviatore, seguendo un breve corso di istruzione e di addestramento. Nel 1915 conseguì il brevetto di pilota, e come aspirante ...
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CUGINI, Gino
Paola Lanzara
Nacque a Bagnone in Lunigiana (Massa Carrara) l'11 novembre del 1852 da Luigi, magistrato di Parma, fratello dei medici chirurghi Alessandro e Carlo, e da Clementina Crotti, [...] che morì assai presto. Un profondo spirito di osservazione fu alla base della vocazione naturalistica sfociata poi nella laurea in scienze naturali che il C. conseguì a Bologna nel 1875. Subito dopo, nel ...
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MALASPINA, Torquato
Riccardo Barotti
Nacque a Suvero, in Lunigiana, nel settembre del 1557, figlio primogenito del marchese Rinaldo e di Lavinia Malaspina. Rinaldo Malaspina, dei marchesi di Villafranca, [...] era entrato in possesso del feudo di Suvero in seguito alla spartizione dei beni paterni, inaugurando così una nuova linea feudale.
Alla morte del marito, intorno al 1563, Lavinia si ritirò con i figli ...
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CASONI, Lorenzo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Sarzana, in Lunigiana, il 17 ott. 1645 da Nicolò, conte di Villanova. Incerte sono le notizie sulla sua formazione. Secondo alcuni (Capece Galeota; Dubruel, [...] 1914, p. 283) egli sarebbe giunto a Romaall'età di quattordici anni per studiare al Collegio Romano; secondo un'altra testimonianza (Proc. Dat.)seguì i corsi utriusque iuris dell'università di Parma interrompendoli ...
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JACOPO da Fivizzano
Serena Veneziani
Nacque a Fivizzano, in Lunigiana, nella prima metà del XV secolo.
La supposizione che fosse conte palatino e appartenesse a una nobile famiglia locale ebbe origine [...] editoriale: J. se ne tornò a Venezia, un mercato librario certo più prospero e disponibile di quanto non fosse la natia Lunigiana.
La seconda parte dell'attività di J., che non appare né più prospera né più duratura della precedente, iniziò nel 1476 ...
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temporale autorigenerante loc. s.le m. Temporale che insiste a lungo sulle stesse zone, di solito lungo le coste, alimentandosi dei grandi flussi di umidità che si sollevano dall’acqua marina per poi scontrarsi in quota con masse d’aria più...
vagabondo
vagabóndo (ant. vagabundo) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. vagabundus, der. di vagari «vagare»]. – 1. agg., letter. Che va errando in qua e là; errante, ramingo: quasi della fortuna disperato, vagabundo andando, pervenne in Lunigiana...