CIBO MALASPINA, Alderano
Enrico Stumpo
Nacque a Massa il 22luglio 1690, terzogenito del duca Carlo II e di Teresa, figlia di Camillo Pamphili principe di San Martino e di Olimpia Aldobrandini. La matura [...] prima metà del sec. XVIII, a cura di G. Sforza, Modena 1906; Ristretto della vita di A. duca di Massa, in Cronache di Massa di Lunigiana, a cura di G. Sforza, Lucca 1882, pp. 195-208. Per i capitoli dell'accordo fra il C. e il fratello Camillo per la ...
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FIESCHI, Alberto
Giovanni Nuti
Figlio forse primogenito di Tedisio fratello del papa Innocenzo IV, e di Simona, con ogni probabilità della casata dei Camilla, nacque verso il 1210 dalla illustre famiglia [...] Innocent IV, a cura di E. Berger, Paris 1884-1897, ad Indicem; Codice dipl. delle relazioni tra la Liguria la Toscana e la Lunigiana ai tempi di Dante, a cura di A. Ferretto, in Atti della Soc. ligure di storia patria, XXXI (1901-03), ad Indicem; Les ...
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CAMPOLONGHI, Luigi
Ernesto Galli della Loggia
Nacque il 14 ag. 1876 a Pontremoli, in provincia di Massa, da Agostino e Marianna Agnoloni.
Figlio di piccoli commercianti originari dell'Emilia, iniziò [...] , assieme al quale il C. fondò il foglio socialista La Terra (1896-97), che ebbe diffusione in tutta la Lunigiana. Mentre da queste colonne prendeva le difese delle plebi contadine e svolgeva un'accesa polemica anticrispina, in specie contro la ...
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CIONI, Gaetano
Stefano Giovanardi
Nacque a Firenze nel settembre 1760.
Di grande precocitá intellettuale (a otto, anni aveva composto un'ottava, a dieci una intera canzone sull'ingratitudine), compì [...] carriera politica: segretario del ministero dell'Interno durante il Triumvirato toscano, fu nominato commissario straordinario per la Lunigiana e mantenne l'incarico dal 1801 al 1803. Decise tuttavia ben presto di abbandonare la politica attiva per ...
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CASTELLO (Castelli), Agostino
Giuseppe Monsagrati
Nato a Sestri Ponente (Genova) il 13 ott. 1822 da Pietro e da Alaria Gaggero, primo di otto fratelli, le umili condizioni non consentendogli gli studi, [...] al mazzinianesimo alcuni militari sardi. Secondo A. Giannelli che, detenuto nel carcere di Genova in seguito aimoti della Lunigiana, vi aveva conosciuto il C., questi si trovava “sotto processo con alcuni sottufficiali dell’esercito, imputati in ...
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PETRUCCI, Raffaello
Gaetano Greco
PETRUCCI, Raffaello (Raffaele). – Nacque a Siena intorno al 1472 da Giacoppo Petrucci, figlio di Bartolomeo e fratello di Pandolfo, e dalla fiorentina Nanna Fantoni. [...] S. Galgano, contesagli però dal cugino Alfonso, e nel 1514 le commende delle parrocchie di S. Giovanni di Livignano in Lunigiana e dei Ss. Paolo e Michele di Montieri nel Volterrano.
Nel 1516 la fedeltà mostrata alla causa medicea fruttò a Petrucci ...
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ADORNO, Pasquale
Giuseppe Oreste
Nacque a Genova il 23 ag. 1750 da Antonio. Fu membro del Minor Consiglio e del Magistrato di sanità. Nel settembre 1797, dopo la caduta della Repubblica aristocratica, [...] . sulla Liguria, Genova 1858, p. 90; U. Mazzini, L'occupazione austro-anglo-russa del golfo de La Spezia, in Giorn. stor. della Lunigiana, V (1913), p. 72; A. Segre, Il primo anno del Ministero Vallesa, Torino 1928, p. 343; V. Vitale, O. Scassi e la ...
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GIACOMINI TEBALDUCCI, Antonio
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 1° ag. 1456 da Iacopo di Tommaso, detto Papi, e da Giovanna Giugni. La sua famiglia, il cui nome era stato semplicemente Tebalducci, cominciò [...] abbandonare Pisa al suo destino e tornarsene in Germania.
Cessato il pericolo da quel lato, il G. si trasferì in Lunigiana, altra zona da cui giungevano rifornimenti a Pisa via terra. Pose la sua base presso Fivizzano, nella fortezza della Verrucola ...
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MOLINARI, Luigi
Nunzio Dell'Erba
– Nacque a Crema (Cremona) il 15 dic. 1866 da Cesare e da Giuseppa Caldaroli, agiati proprietari terrieri.
Il padre, cancelliere di tribunale in pensione, lo avviò agli [...] 1893 il M. tenne alcune conferenze a Carrara e nelle zone limitrofe, che furono il preludio dei moti insurrezionali in Lunigiana, per i quali venne arrestato il 16 genn. 1894 come il maggiore ispiratore della rivolta. Processato il 31 gennaio davanti ...
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BIASSA, Gaspare
Giovanna Balbi
Figlio primogenito di Astigiana de' Franchi e di Antonio. L'esponente più in vista della potente famiglia della Spezia, nacque verso la metà del sec. XV. Sposò Bartolomea [...] della Spezia. Rimasto nell'anno seguente unico commissario del vicariato, nell'estate del 1478 il B. assecondò nella Lunigiana genovese la nuova politica di Prospero Adorno contro il duca di Milano, opponendosi con i suoi uomini ai Fiorentini ...
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temporale autorigenerante loc. s.le m. Temporale che insiste a lungo sulle stesse zone, di solito lungo le coste, alimentandosi dei grandi flussi di umidità che si sollevano dall’acqua marina per poi scontrarsi in quota con masse d’aria più...
vagabondo
vagabóndo (ant. vagabundo) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. vagabundus, der. di vagari «vagare»]. – 1. agg., letter. Che va errando in qua e là; errante, ramingo: quasi della fortuna disperato, vagabundo andando, pervenne in Lunigiana...