DEL CARRETTO, Antonio, marchese del Finale
Giovanni Nuti
Figlio di Giacomo, marchese del Finale, e di Caterina di Marrano, figlia naturale di Federico II, nacque verso la metà del sec. XIII. Morto il [...] a cura di J. Ficker, V, Innsbruck 1881-94, ad Indicem; A. Ferretto, Codice dipl. d. relaz. fra la Liguria la Toscana e la Lunigiana ai tempi di Dante, in Atti d. Società ligure di storia patria, XXXI (1901-03), 1, pp. 209, 284; 2, pp. 213, 294; Docc ...
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CENTURIONE, Alessandro
Giovanni Nuti
Figlio di Marco, del ramo degli Oltramarini, fu abate commendatario dell'abbazia di Aulla, che l'avo Adamo aveva mutato da regolare in secolare. A Roma già nel 1585 [...] ,Torino 1843, pp. 212-215; P. Uccellini, Dizionario storico di Ravenna, Ravenna 1855, p. 92; E. Branchi, Storia della Lunigiana feudale, II,Pistoia 1897, p. 303; L. Volpicella, I libri dei Cerimoniali della Repubblica di Genova, in Atti della Società ...
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BIASSA, Antonio
Giovanna Balbi
Nacque alla Spezia, presumibilmente all'inizio del sec. XV, da Oderico o Roderico e da una non meglio identificata Benedetta. Seguendo le orme paterne il B. si legò, nella [...] contro gli assalti dei Milanesi; due anni dopo venne nominato, insieme con Galeotto Fregoso, comandante delle truppe inviate in Lunigiana contro il marchese Giacomo Malaspina.
Dopo il 1463 il B. compare ancora nel 1467 in una causa che alcuni ...
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DE MARI, Guglielmo Bucuccio
Giovanni Nuti
Figlio di Raimondo, nacque nella prima metà del sec. XIII a Genova. Discendente da Bocuccio De Mari, illustre personaggio del Comune consolare, nei documenti [...] , Augustae Taurinorum 1854, doc. DCCCXXVIII, col. 1141;A. Ferretto, Codice diplom. delle relazioni tra la Liguria la Toscana e la Lunigiana ai tempi di Dante, a cura di A. Ferretto, in Atti della Società ligure di storia patria, XXXI (1901-1903), p ...
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CIBO MALASPINA, Carlo
Enrico Stumpo
Nacque in Massa il 9 giugno 1631, primogenito dì Alberico Il e di Fulvia Pico, figlia di Alessandro I duca di Mirandola.
Il C., àucceduto nello Stato alla morte del [...] Italiae Diplomaticus..., II, Francofurti-Lipsiae 1726, col. 417; G. Viani, Mem. della famiglia Cibo e delle monete di Massa di Lunigiana, Pisa 1808, pp. 49-52, 143-147; G. Sforza, Il principe Eugenio Francesco di Savoia conte di Soissons e il suo ...
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FONTANA, Lanfranco
Luis Bertoni
Nato a Modena intorno al 1530 da ricca e potente famiglia, fu tra i protagonisti di una lunga faida tra alcune eminenti famiglie cittadine.
Un odio secolare contrapponeva, [...] castello di Stefano Doria. Non dovette però trovare presso la corte di Parigi buona accoglienza, se poco dopo si ritirò in Lunigiana, a Tresana, presso il marchese Guglielino Malaspina, dove morì alla fine di settembre o ai primi di ottobre del 1563 ...
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GHIRLANDA, Gerolamo (Girolamo)
Guido Dall'Olio
Nacque a Carrara, dal notaio Pandolfo, dopo il 1495. Nel ristretto ambiente del marchesato di Massa il padre doveva essere un personaggio di una certa rilevanza, [...] della perfettione delle donne, Lucca 1561, pp. 11 s.; G. Sforza, G. G. di Carrara, vittima della Sacra Inquisizione, e il suo carteggio inedito con Virginio figliuolo di Lodovico Ariosto, in Giornale stor. della Lunigiana, n.s., XI (1920), pp. 5-40. ...
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CIPRIANI, Leonetto
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Ortinola, frazione di Centuri, in Corsica, il 16 maggio 1812 da Matteo e da Caterina Caraccioli. Il padre, acceso bonapartista, alla caduta dell'Impero [...] d'indipendenza; e, a Firenze, si adoperò a convincere il ministro Ridolfi affinché inviasse subito i volontari livornesi nella Lunigiana. Egli stesso si unì alla spedizione, senza alcun grado o incarico ufficiale; ma, ricco d'inventiva e dotato di ...
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FEDERICO d'Antiochia
Ernst Voltmer
Era figlio naturale dell'imperatore Federico II e di Maria (Matilde) d'Antiochia, appartenente a una nobile famiglia del Regno di Sicilia e figlia, forse, di Roberto [...] e Magliano (novembre-dicembre 1246), a Castiglione del Lago e Perugia (maggio-giugno 1247), nel contado di Orvieto (autunno 1247), in Lunigiana (tra l'estate 1246 e l'estate 1247). Tra l'estate del 1249 e la primavera del 1250 un'altra spedizione lo ...
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CORSINI, Neri
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Roma il 23 nov. 1771 dal principe Bartolomeo e da Maria Felice Colonna Barberini. Destinato fin da giovane alla carriera diplomatica, ebbe la sua prima carica [...] danni subiti e che i confini toscani dovevano avere un assetto migliore, fu deciso di chiedere anche Piombino, Lucca e l'intera Lunigiana. Quanto a Massa e Carrara, destinata dagli alleati a Maria Beatrice d'Este, il C. non poté insistere sulla loro ...
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temporale autorigenerante loc. s.le m. Temporale che insiste a lungo sulle stesse zone, di solito lungo le coste, alimentandosi dei grandi flussi di umidità che si sollevano dall’acqua marina per poi scontrarsi in quota con masse d’aria più...
vagabondo
vagabóndo (ant. vagabundo) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. vagabundus, der. di vagari «vagare»]. – 1. agg., letter. Che va errando in qua e là; errante, ramingo: quasi della fortuna disperato, vagabundo andando, pervenne in Lunigiana...