BINAZZI, Pasquale
Danilo Veneruso
Nato a La Spezia il 12 giugno 1873, aderì giovanissimo all'anarchismo, sotto l'influenza di L. Molinari, R. Uccelli, E. Malatesta e specialmente di P. Gori, con cui [...] località nei pressi della Spezia. Dopo l'8 sett. 1943 tentò di organizzare bande di partigiani anarchici in Liguria e in Lunigiana, ma venne a morte il 5 marzo 1944.
I suoi articoli vennero raccolti in opuscoli o in volumi: Un errore giudiziario ...
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FREGANESCHI ARIBERTI, Giovan Battista
Anna Paola Montanari
Discendente da antica famiglia, nacque a Cremona prima del 1710 da Pietro Martire Freganeschi e da Marianna Ariberti, dalla cui estinta famiglia [...] con l'obbligo di portare il nome derivò il possesso del feudo imperiale di Malgrate in Lunigiana. Continuando la tradizione di famiglia, compì i suoi studi giuridici, risultando ascritto al nobile collegio dei giureconsulti di Cremona il 2 marzo 1734 ...
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MALASPINA, Alberto
Marco Bicchierai
Figlio di Obizzo (I) e forse di una seconda moglie di questo - e non di Maria dei signori di Vezzano -, la sua nascita è da collocarsi nei primi anni Sessanta del [...] , I, Pistoia 1897, pp. 78 s., 106, 115-124; F.L. Mannucci, I marchesi Malaspina e i poeti provenzali, in Dante e la Lunigiana nel sesto centenario della venuta del poeta in Val di Magra, 1306-1906, Milano 1909, pp. 45 s., 51-55; I trovatori d'Italia ...
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BIBOLOTTI, Aladino
Bruno Anatra
Nacque a Massa il 22febbraio del 1891, da Costanzo, ferroviere, e da Edvige Tomagnini. Già a tredici anni militava in un circolo studentesco anticlericale; due anni dopo [...] s'iscrisse al partito socialista (1906), del quale in seguito divenne un dirigente per la Lunigiana e la Versilia. Richiamato alle armi nel 1911, fece la campagna di Libia; nel 1914 venne degradato da caporal maggiore per propaganda antimilitarista e ...
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FRANCESCO IV d'Austria-Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Nacque a Milano il 6 ott. 1779, terzogenito e primo maschio dei sette figli dell'arciduca Ferdinando d'Austria e di Maria Beatrice [...] , dei Cibo Malaspina, di cui portava in eredità il Ducato di Massa, il principato di Carrara e i feudi imperiali della Lunigiana.
Il loro matrimonio era stato a suo tempo fortissimamente voluto dall'avo materno di F., il duca Francesco III d'Este ...
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FIESCHI, Gian Luigi
Giovanni Nuti
Figlio di Antonio e di una Ginevra, di cui ignoriamo il casato, nacque alla fine del sec. XIV. Alla morte del padre (1412) ereditò, insieme coi fratelli Niccolò, Ludovico [...] il F. e Pontremoli. Grazie all'alleanza milanese, il F. poté nel corso del conflitto toghere a Genova alcuni castelli in Lunigiana. Il 23 novembre il Fregoso rinunciò al dogato e si ritirò a Sarzana, che, con il suo territorio, gli era stata ...
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MALASPINA, Corrado (Corrado l'Antico)
Enrica Salvatori
Figlio di Obizzo (II) Malaspina, nacque intorno al 1180; fu capostipite del ramo dello Spino Secco.
Risulta infatti ancora minorenne in diversi [...] a fianco di Federico II, per restarci. Grazie a questo legame con l'imperatore, quando nel 1248 Federico II affidò la Lunigiana a Pisa, eccettuò dalla concessione il castello di Pontremoli e le terre del Malaspina.
La fine dell'imperatore segnò da un ...
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BRANCACCI, Felice
Ugo Tucci
Figlio di Michele di Piuvichese, di famiglia, fiorentina originaria di Brozzi, nacque nel 1382, come si deduce da una registrazione catastale del 1427. Tipico esponente della [...] Sedici gonfalonieri di compagnia, nel 1418 dei Dodici Buonomini; lo stesso anno, con Guidaccio Pecori, fu ambasciatore in Lunigiana per salvaguardare gli interessi di Firenze minacciati da un colpo di mano del marchese Leonardo Malaspina, ma fallita ...
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ADALBERTO (Alberto Rufo)
Ubaldo Formentini
Obertengo, dei marchesi della Liguria Orientale, figlio di Adalberto III, nacque nel 1040 ca. Sebbene riunisse in sua mano buona parte dell'eredità curtense [...] . 40-42).
Bibl.: I. Affò, Storia della città di Parma, II, Parma 1793, I,. 334; C. Desimoni, Sui marchesi di Massa in Lunigiana e di Parodi nell'Oltregiogo Ligure, in Atti della Soc. ligure di storia patria, XXVIII (1896), pp. 239, 241, 242, 249, 250 ...
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MALASPINA, Moroello (Muruel)
Marco Bicchierai
Figlio di Obizzo (I) e di Maria dei signori di Vezzano, la sua nascita è da collocarsi negli anni Quaranta del XII secolo.
Dei tre figli di Obizzo il M. [...] Sono probabilmente da inserirsi in tale contesto il prestito di una somma al vescovo di Luni con garanzia di una corte in Lunigiana nel 1184 e, nell'agosto 1187, la rivisitazione del rapporto con il monastero di Bobbio in relazione ai pedaggi in Val ...
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temporale autorigenerante loc. s.le m. Temporale che insiste a lungo sulle stesse zone, di solito lungo le coste, alimentandosi dei grandi flussi di umidità che si sollevano dall’acqua marina per poi scontrarsi in quota con masse d’aria più...
vagabondo
vagabóndo (ant. vagabundo) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. vagabundus, der. di vagari «vagare»]. – 1. agg., letter. Che va errando in qua e là; errante, ramingo: quasi della fortuna disperato, vagabundo andando, pervenne in Lunigiana...