CONTINI, Giovan Battista
Hellmut Hager
Figlio di Francesco e di Agata Baronio, nacque a Roma il 7 maggio 1642 (Roma, Arch. stor. del Vicariato, Parr. di S. Tommaso in Parione), Ebbe la prima formazione [...] Al grande maestro rimase talmente legato da assisterlo in punto di morte (Baldinucci, 1682, p. 63) si spostò ben presto in luoghi diversi e spesso lontani da ad un altro progetto per una chiesa in Mantova, dei padrì dì S. Marcello; ad un disegno per i ...
Leggi Tutto
ROBUSTI, Jacopo (Jacomo, Giacomo)
Marsel Grosso
, detto Tintoretto. – Primogenito di Battista, tintore di seta, nacque a Venezia nel 1519, come risulta dall’atto di morte del 31 maggio 1594 che lo indica [...] disegni autografi e negli esercizi da diversi punti di vista del Sansone che lotta con un di soverchio e fuor di luogo» (Doni, 1549, 1970, risana gli sciancati, commissionato dalla famiglia vicentina dei Godi per l’altare della loro cappella nella ...
Leggi Tutto
BELVISI, Giacomo
Severino Caprioli
Nacque a Bologna non prima del 1270 da Guido e da Bartolomea Picciolpassi, in una famiglia di parte lambertazza, i cui atteggiamenti nelle lotte cittadine si distinguevano [...] recensione oliveriana [dalla quale non si distacca su questo punto la Bartoli Vita a stampa]; cfr. il brano trascritta al luogo corrispondente catal. degli "stationarii" negli statuti d. Univ. bolognese dei giuristi, in Studi e mem. per la storia d ...
Leggi Tutto
SERLIO, Sebastiano (Sabastiano). – Figlio di Bartolomeo di Antonio pellicciaio (non si conosce il nome della madre), nacque a Bologna entro il 1490 circa nella centralissima parrocchia di S. Tommaso della [...] dell’umanista Bernardino Partenio, fu luogo di erudite discussioni (Della imitazione privarono Sebastiano di due ulteriori punti di riferimento. In questa situazione pp. 68-73; M. Beltramini, La fortuna pittorica dei libri di S. S. e la Betsabea al ...
Leggi Tutto
FASSOLA (Primi Visconti), Giovanni Battista (Feliciano)
Angelo Torre
Nacque a Varallo Sesia (in provincia di Vercelli, allora nello Stato di Milano) il 22 sett. 1648, da Giacomo e Maria Marca, mercanti. [...] con la sfortuna politica della famiglia, che toccò il punto critico nel 1672: per l'ornicidio di un formalmente richiesto nell'atto di donazione dei suoi beni. Ne restano abbondanti tracce: in primo luogo un celebre Portrait de Louis le Grand ...
Leggi Tutto
DONDI DALL'OROLOGIO, Iacopo
Tiziana Pesenti
Nacque intorno al 1293 dal medico Isacco e da Isabella.
Sul luogo della sua nascita e sull'origine della famiglia permane ancora qualche incertezza, come [...] come padovano. Se il luogo della nascita rimane dunque i due nuovi strumenti messi a punto dal D. per l'insegnamento e 237; A. Valsecchi, Della famiglia Dondi dall'Orologio e specialmente dei due più illustri suoi membri, in Atti dell'Ateneo veneto, ...
Leggi Tutto
IACOPO di Angelo da Scarperia (Iacopo Angeli)
Paolo Farzone
Nacque a Scarperia, roccaforte fiorentina posta a difesa del Mugello, in data incerta. Solo parzialmente soccorre una testimonianza di Leonardo [...] per quale motivo, in luogo della versione latina, fu un traduzione di I. mostra vistosi punti di contatto con questa diversa nel Quattrocento, Padova 1962, ad ind.; R. Sabbadini, Le scoperte dei codici latini e greci ne' secoli XIV e XV, ristampa a ...
Leggi Tutto
FASIANI, Mauro
Domenico Da Empoli
Nacque a Torino il 17 febbr. 1900 da Annibale e Battistina Randone.
La famiglia era originaria di Garessio (Cuneo), dove aveva dimorato per diverse generazioni, ed [...] due brevi scritti, Riflessioni su di un punto della teoria dell'illusione finanziaria (in Atti duplice ordine. Vi sono, in primo luogo, gli "scopi fondamentali e generali", tipi di Stato.
Dopo la pubblicazione dei Principii, il F., oltre agli scritti ...
Leggi Tutto
AZZONE (Azone, Azzo, Azo; in qualche documento Azzo Soldani, Azzolino; senza fondamento il prenome Domenico; dubbio il cognome Porci, senz'altro erroneo Ramenghi)
Piero Fiorelli
Fu sua patria, secondo [...] . XII e il principio del XIII, portando la scuola dei glossatori al punto più alto del suo sviluppo scientifico e della sua rinomanza e l'equivoco nasce da un manoscritto dove si legge "Az." in luogo di "Baz.". Delle opere d'A. è da dire anzitutto che ...
Leggi Tutto
OCHINO, Bernardino
Miguel Gotor
OCHINO (Tommasini), Bernardino. – Nacque a Siena nel 1487, figlio del barbiere Domenico Tommasini.
Sulle origini del soprannome «Ochino» vigono da secoli le versioni [...] , che presentava diversi punti di contatto con lo spiritualismo mistico-begardo dei primi cappuccini, è riscontrabile et impie biastemmie di frate Ambrosio Catharino (entrambe senza indicazione di luogo e di editore).
La vittoria di Carlo V nel 1547 ...
Leggi Tutto
luogo
luògo (pop. lògo) s. m. [lat. lŏcus] (pl. -ghi; ant. anche le luògora). – 1. a. In senso ampio, una parte dello spazio, idealmente o materialmente circoscritta: Dio è in ogni l.; con limitazione simbolica: l. di salvazione, l. di purificazione,...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...