Vedi SABRATHA dell'anno: 1965 - 1997
SABRATHA (Sabrătha, Σαβράϑα)
P. Romanelli
Città della costa della Tripolitania, nata da un emporio fenicio verosimilmente già nella prima metà del I millennio a. [...] rinvenute numerose statue imperiali loricate dell'età dei Flavi e di Traiano.
Nella seconda proconsolato di G. Paccio Africano in un punto dove forse già esisteva una più piccola attigua alla basilica, già servita come luogo di adunanze; esso ebbe la ...
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CASTELLI, REGNO DI SICILIA, ARCHITETTURA
MMaria Stella Calò Mariani
Al rientro dalla Germania, con le leggi emanate nella dieta di Capua (1220), Federico II affronta la riorganizzazione del sistema [...] mi raccontò: quando l'imperatore re dei Franchi venne a Gerusalemme, gli stetti dall'antico.
A questo punto appare non casuale il Cadei, Palermo 1995; Federico II e l'Italia. Percorsi, luoghi, segni e strumenti, catalogo della mostra (Roma, 1995-1996 ...
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NINFEI E FONTANE (νυμϕαῖον, nymphaeum; κρήνη, fons)
S. Meschini
Il termine n. indica, letteralmente, un luogo o santuario dedicato alle ninfe (v.). Solo per l'età ellenistica e romana è stato applicato [...] di quello della salubrità del luogo e della facilità di comunicazioni tal nome è stata spiegata dal punto di vista filologico dal Maas ed e del Mondo Romano, Torino 1961, passim. Per la datazione dei n. di Roma e del suolo italico: G. Lugli, La ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Oceania
Gaetano Cofini
Caratteri generali
Lo studio archeologico dei complessi architettonici ha consentito di raccogliere dati preziosi sull'organizzazione delle [...] che ingloba la base di un palo di legno. Il punto focale dei villaggi Maori è costituito tradizionalmente dal marae, uno spazio tecniche costruttive. I primi approfonditi studi sui luoghi di culto polinesiani risalgono alle ricerche effettuate ...
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VENERE (Venus, etr. Turan)
J. Charbonneaux
Le origini della V. romana sono oscure e discusse; ma l'evoluzione della sua personalità e la storia del suo culto hanno un interesse psicologico e politico [...] stesso anno 217, che ebbe luogo la celebrazione del lettisternio (v.) in onore dei dodici dèi, fra i quali figurava V. sua sinistra su di uno zoccolo, porta uno specchio circondato di punti a raggiera. Due piccoli amorini, da una parte e dall'altra ...
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Vedi SELE, Heraion del dell'anno: 1966 - 1997
SELE, Heraion del
B. d'Agostino
Importante santuario di età arcaica che sorgeva alla foce del fiume Sele, scorrente nella pianura a S di Eboli e a N di [...] santuario ellenico si fosse sovrapposto ad un luogo di culto indigeno. Il più antico un posto intermedio il Maestro del Tripode, partecipante dei modi dei due artisti maggiori. Oltre che dalla metopa n e la cella nei punti ove più forte era ...
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TORRE
A. M. Targioni Violani
F. Zevi
¿ G. Lugli
Le costruzioni verticali alle quali si addice il nome di t., ebbero nell'antichità, come nelle età posteriori, usi e finalità diverse. Esse furono però, [...] tra la collina di Yerkapu e la Porta dei Leoni era ricavato uno degli ingressi della città la copertura fu fatta con un tetto in luogo della terrazza scoperta (v. roma, vol. mezzo). In Africa si trovano in qualche punto riunite in gruppi di tre, e ...
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Vedi MALTA dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
MALTA
F. Biancofiore
Preistoria e protostoria. L'arcipelago maltese, che prende nome dalla maggiore delle sue tre isole (Malta, Comino e Gozo), riveste una importanza [...] levigatura) che per decorazione eseguita con punte di selce prima e dopo della rituali connesse al culto della Dea dei Morti e della Fecondità. In un epoca saracena a struttura ben nota in altri luoghi del Mediterraneo.
Altri resti romani si conoscono ...
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GHISLANDI, Vittore (al secolo Giuseppe), detto Fra Galgario
Francesco Frangi
Figlio di Domenico, pittore, e di Flaminia Mansueti, nacque a Bergamo e, insieme con la sorella gemella Beatrice, venne battezzato [...] si mostri coerente, da un punto di vista stilistico, a quelli prima ricordati.
I ritratti dei Rota e il Vitellio vengono per il Ritratto di Alberto Grataroli (morto in quell'anno), del Luogo pio Grataroli di Bariano (Frangi, 1991, p. 280).
La ...
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Restauro e conservazione
Alessandra Melucco Vaccaro
Il concetto di restauro, inteso come il complesso di regole che presiedono all'insieme dei trattamenti e degli interventi destinati a minimizzare [...] dei complessi. La radicale applicazione di questa tendenza anche nel resto d'Europa, soprattutto in Germania e Inghilterra, diede luogodei professionisti. La tradizione occidentale è divisa tra il modello dei paesi anglofoni, che hanno puntato sul ...
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luogo
luògo (pop. lògo) s. m. [lat. lŏcus] (pl. -ghi; ant. anche le luògora). – 1. a. In senso ampio, una parte dello spazio, idealmente o materialmente circoscritta: Dio è in ogni l.; con limitazione simbolica: l. di salvazione, l. di purificazione,...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...