LONGANESI, Leopoldo (Leo)
Alessandra Cimmino
Nacque a Bagnacavallo, in Romagna, il 30 ag. 1905 (ma fu iscritto all'anagrafe il 3 settembre), figlio unico di Paolo e di Angela Marangoni.
Il padre, di [...] ", definito a ragione da Cecchi "un punto di riferimento, una mira ipotetica", per ad A. Soffici, che sarebbe divenuto uno dei suoi numi tutelari, anche se sul momento non decompressione - qualcuno scrisse il luogo di vacanza -, spesso sotto ...
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DUCCIO di Buoninsegna
Ferdinando Bologna
Figlio di un Buoninsegna (o Boninsegna), non si conoscono esattamente la data e il luogo di nascita, ma, poiché il Comune di Siena deliberava un pagamento in [...] geni" di cui s'è detto, i tre punti elencati contribuiscono a ricostruire lo svolgimento dei fatti nel modo seguente. Ricordato a Siena nel , come Duccio.
In secondo, ma non minor luogo, la formazione della cultura artistica del maestro pone il ...
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MADERNO, Carlo
Maria Cristina Loi
Figlio di Paolo e di Caterina Fontana, sorella dell'architetto Domenico Fontana, nacque intorno al 1556, data accettata quasi unanimemente dalla critica e già indicata [...] luogo di nascita, ma negli atti notarili si dichiara sempre nativo di Capolago, villaggio sulla riva meridionale del lago di Lugano, presso Bissone.
Maggiore dei romana.
I cantieri dei Fontana erano numerosi e dislocati in diversi punti della città e ...
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LOMI (Gentileschi), Orazio
Luca Bortolotti
Nacque a Pisa, qualche giorno prima del 9 luglio 1563 (quando fu battezzato nella chiesa di S. Biagio alle Catene), figlio dell'orafo fiorentino Giovan Battista [...] che egli sia stato attivo in S. Giovanni dei Fiorentini nell'arco di tempo compreso fra il In esse, i diversi punti cardinali artistici che agitavano il altre opere di notevole rilievo. In primo luogo il S. Francesco riceve le stimmate, realizzato ...
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BAROZZI (Barozio), Iacopo (Giacomo), detto il Vignola
Stefano Bottari
Nacque a Vignola (Modena) da Bartolomeo, il 10 ott. 1507.
Dai più autorevoli biografi (Vasari, Danti), e per sua stessa ammissione, [...] punti fermi delle preesistenti costruzioni, assume un tono di alta dignità monumentale.
Nel corso dei data - si ricava non già da)I'in folio, che non reca nemmeno indicazione di luogo, ma da una lettera del figlio Giacinto (cfr. A. Ronchini, III, p. ...
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CAMPAGNA (Canpagna), Girolamo
Wladimir Timofiewitsch
Nacque a Verona nel 1549 (in una data collocabile tra l'11 gennaio e il 26 marzo) dal pellicciaio Mattia e da Maddalena. A Verona Mattia possedeva, [...] caratterizzato in primo luogo dagli influssi del Tintoretto e della pittura ovvero dei mosaici veneziani del contesto, sì da muoversi libere nello spazio, il C. ha trovato il punto di contatto con il barocco.
Nel 1623 il C. deve aver avuto dal ...
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DE FERRARI, Lorenzo
Federica Lamera
Figlio del pittore Gregorio e di Margherita di Domenico Piola, fu battezzato a Genova il 14 nov. 1680 (De Masi, 1945, p. 7).
La vita dedicata al pittore dal biografo [...] Gregorio continuò a lungo a costituire un essenziale punto di riferimento per il D., allievo e e di Stanislao Kostka, che ebbe luogo il 13 nov. 1726 (Soprani- tra '600 e '700 a Genova, in Arte e artisti dei laghi lombardi, II,Como 1964, pp. 55 s.; M. ...
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EVOLA, Giulio Cesare Andrea (Julius)
Luca Lo Bianco
Nacque a Roma il 19 maggio 1898 da Vincenzo e da Concetta Frangipane, in una famiglia aristocratica e cattolica, di lontana ascendenza spagnola. Adolescente, [...] agire umano e che, portati sul piano politico, possono dar luogo solo ad un ordine di differenziazione qualitativa e quindi di gerarchia alla società di massa punti di contatto tra il pensiero dell'E. e quello dei filosofi della scuola di Francoforte ...
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COSTA, Giovanni (Nino)
Gianna Piantoni
Nacque a Roma il 15 ott. 1826 da Gioacchino e Maria Chiappi.
Il padre, originario di Santa Margherita Ligure, si era trasferito a Roma in giovane età. Qui, dopo [...] dipinse nelle località fra Ardea e Pratica di Mare mettendo a punto la ricerca del "vero ... veduto attraverso il sentimento del pensiero uso dei colori puri e delle velature e trasparenze atte più a suggerire una emozione che a definire un luogo, ...
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CHINI, Galileo
Stefano Fugazza
Nacque a Firenze il 2 dic. 1873 da Elio, sarto e suonatore di fliscorno, e da Aristea Bastiani.
Il nonno, Pietro Alessio, pittore e decoratore, trascorse la vita a Borgo [...] nel 1910 ancora sue furono le scene per L'Amore dei tre re, sempre del Benelli, e per l' i quali presentano marginali punti di contatto col divisionismo luogo: presso eredi Chini, Lido di Camaiore), che diventerà la sua residenza preferita e luogo ...
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luogo
luògo (pop. lògo) s. m. [lat. lŏcus] (pl. -ghi; ant. anche le luògora). – 1. a. In senso ampio, una parte dello spazio, idealmente o materialmente circoscritta: Dio è in ogni l.; con limitazione simbolica: l. di salvazione, l. di purificazione,...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...