CUSTODI, Pietro
Livio Antonielli
Nacque il 29 nov. 1771 a Galliate, presso Novara, da Giuseppe, originario di Inveruno, e da Geltrude Milanesi. All'età di soli tre anni rimase orfano di padre, per cui [...] , denunciando senza pietà ogni manchevolezza od opportunismo. Punti fermi della sua polemica erano: in primo luogo la denuncia dell'asservimento dei governanti cisalpini ai voleri dei Francesi, ormai senza incertezze accusati di perseguire interessi ...
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FANTONI, Giovanni
Lauro Rossi
Nacque a Fivizzano (Massa Carrara) il 28 genn. 1755 da Lodovico Antonio e Anna De Silva.
Originari di Firenze, i Fantoni si erano trasferiti nella cittadina lunigianese [...] nei punti nevralgici della penisola e partecipe delle più vive e aperte discussioni.
Tuttavia non è facile ricostruire le fasi della sua vita nel corso dei triennio rivoluzionario e questo essenzialmente per tre ragioni: in primo luogo perché ...
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DE AMBRIS, Alceste
Ferdinando Cordova
Nacque a Licciana (oggi Licciana Nardi), in provincia di Massa Carrara, il 15 sett. 1874, da Francesco e da Valeria Ricci.
Di famiglia agiata, compì un regolare [...] i contadini di Parma in lotta. L'esodo dei bambini dalla città suscitò, in ogni parte d' l'idea di patria con le esigenze del proletariato. Punti di contatto si erano venuti, così, a stabilire tutto improbabile, in primo luogo, che le grandi potenze. ...
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AVALOS, Francesco Ferdinando, marchese di Pescara
Roberto Zapperi
Primogenito di Alfonso, marchese del Vasto, e di Maria d'Aragona, nacque verso il 1530.
L'eminente posizione della famiglia, di origine [...] in un intervento dei protestanti, premeva nel senso contrario. Su questo e su altri particolari punti i legati si conventicole, piacque che questa congregazione si facesse non solo in luogo pubblico, ma ancora in forma et apparenza pubblica, ...et ...
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Calabresi, Luigi
Emmanuel Betta
Una vita tranquilla
Nacque a Roma il 14 novembre 1937. Era il terzo figlio, dopo Adele e Wanda, di Paride, negoziante di vini e olii originario di Velletri, e di Amalia [...] di impunità delle istituzioni dello Stato e dei suoi uomini.
Da questo punto di vista, per quanto separate, con due colpi di pistola alle spalle. Nei giorni successivi il luogo divenne «meta di un pellegrinaggio di migliaia di cittadini, una sorta ...
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FOGGINI, Giovanni Battista
Morena Costantini
Figlio di Agnolo e Isabella Sercetti, nacque a Firenze il 25 apr. 1652 (Baldinucci [1725-1730], 1975, p. 373; Lankheit, 1962, p. 268). Secondo la biografia [...] attenuato delle figure, in alcuni punti quasi semplicemente disegnate - fu per cause conservative legate al culto del luogo (Spinelli, 1992, pp. 144-152, 11-17; E. Chini, La chiesa e il convento dei Ss. Michele e Gaetano a Firenze, Firenze 1984, ad ...
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CINI, Vittorio
Maurizio Reberschak
Nacque a Ferrara il 20 febbr. 1885 da Giorgio ed Eugenia Berti. Completate le scuole secondarie a Venezia, nel 1903 egli si recò a St. Gallen, in Svizzera, per un [...] del ministero dei Lavori Pubblici; contemporaneamente si sarebbe dovuto considerare la questione centrale, la trasformazione fondiaria, da due principali punti di vista: il potenziamento dell'apparato finanziario, legato in primo luogo al riassetto ...
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FIAMMA (Flamma, de Flama), Galvano
Paolo Tomea
Nacque verosimilmente in Milano, sul cadere dell'anno 1283 come egli stesso riferisce nella Chronica parva (ed. Reichert, p. 102). Si ignorano i nomi e [...] impedimento; infatti il luogo riguardante la discendenza s., 466 s., 802 s., 837; C. Cantù, Vari punti della storia della Lombardia, in Arch. stor. ital., s. 299, 302; A. Monteverdi, Due cronisti milanesi dei tempi viscontei. Bonvesin de la Riva e G. ...
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BARTOLI, Daniello
Alberto Asor-Rosa
Nacque a Ferrara il 12 febbr. 1608, ultimo fra tre figliuoli di Tiburzio. Alle scuole del collegio della Compagnia di Gesù studiò grammatica, lettere umane e retorica. [...] ma reali, e disordinati a tutta baldanza, ma posti a lor luogo". Rifiutare lo stile asìano e quello laconico non significa dunque per lui mano"; "Buone qualità dell'animo dei Cinesi", ecc.) il B. raggiunge forse il punto più alto della sua abilità ...
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LONGANESI, Leopoldo (Leo)
Alessandra Cimmino
Nacque a Bagnacavallo, in Romagna, il 30 ag. 1905 (ma fu iscritto all'anagrafe il 3 settembre), figlio unico di Paolo e di Angela Marangoni.
Il padre, di [...] ", definito a ragione da Cecchi "un punto di riferimento, una mira ipotetica", per ad A. Soffici, che sarebbe divenuto uno dei suoi numi tutelari, anche se sul momento non decompressione - qualcuno scrisse il luogo di vacanza -, spesso sotto ...
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luogo
luògo (pop. lògo) s. m. [lat. lŏcus] (pl. -ghi; ant. anche le luògora). – 1. a. In senso ampio, una parte dello spazio, idealmente o materialmente circoscritta: Dio è in ogni l.; con limitazione simbolica: l. di salvazione, l. di purificazione,...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...