BAROZZI (Barozio), Iacopo (Giacomo), detto il Vignola
Stefano Bottari
Nacque a Vignola (Modena) da Bartolomeo, il 10 ott. 1507.
Dai più autorevoli biografi (Vasari, Danti), e per sua stessa ammissione, [...] punti fermi delle preesistenti costruzioni, assume un tono di alta dignità monumentale.
Nel corso dei data - si ricava non già da)I'in folio, che non reca nemmeno indicazione di luogo, ma da una lettera del figlio Giacinto (cfr. A. Ronchini, III, p. ...
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MARCELLO, Benedetto Giacomo
Marco Bizzarini
Nacque a Venezia il 24 luglio 1686, ultimogenito di Agostino, del ramo alla Maddalena, e di Paolina Cappello S. Lunardo, patrizi veneti (la data del 24 giugno, [...] 'epoca del M. la famiglia toccò probabilmente uno dei suoi punti più bassi nella vita politica, efficacemente controbilanciato, in stilizzate.
Nella musica vocale, tradizione e innovazione danno luogo a singolari incontri. I componimenti a due, tre ...
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FERRARIS, Carlo Francesco
Pasquale Beneduce
Nacque a Moncalvo (prov. di Alessandria, oggi di Asti), il 15 ag. 1850 da Bartolomeo, di "professione proprietario", e da Maddalena Bottacco, benestante. [...] Rassegna settimanale, 31marzo 1878, p. 241). In secondo luogo, esigeva un ampliamento alle "funzioni scientifiche" degli ufficiali della disoccupazione - fornivano nuovi punti di appoggio ad una vera e propria teoria dei "doveri sociali dello Stato ...
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DE STEFANI, Alberto
Franco Marcoaldi
Nato il 6 ott. 1879 a Verona da Pietro e da Carolina Zamboni, studiò presso la scuola superiore di commercio a Ca' Foscari a Venezia e nella facoltà giuridica dell'università [...] nazionalista. Questa esperienza è anche un punto di partenza per poter valutare i produttivista tesa in primo luogo a garantire l'incremento in un primo tempo vi si adeguò (sulla politica dei salvataggi e in particolare sulla vicenda del Banco di ...
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BOLLÈA, Giovanni
Matteo Fiorani
Nacque a Cigliano, in provincia di Vercelli, il 5 dicembre 1913 da Gelsomino e da Rosa Gaida.
Il padre, già emigrato negli Stati Uniti nel 1904 ma costretto a tornare [...] , trovando nelle SEPEG un luogo di confronto e formazione, un per organizzare anche in Italia le scuole dei genitori, di cui la prima aprì specializzazione interna. L’Istituto diventò presto un punto di riferimento, centro di eccellenza in Italia ...
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ENRICO da Susa, detto l'Ostiense (Hostiensis, Henricus de Segusio o Segusio)
Kenneth Pennington
E., che fu il canonista più importante e brillante del secolo XIII, nacque a Susa (od. prov. di Torino) [...] del luogo. L'ipotesi non è suffragata da alcun documento, ed è del tutto inverosimile che un uomo in punto di morte di Lione del 1245. Il suo nome non conipare nelle liste dei partecipanti né in alcuna delle fonti documentarie. La sua presenza è ...
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CAMPAGNA (Canpagna), Girolamo
Wladimir Timofiewitsch
Nacque a Verona nel 1549 (in una data collocabile tra l'11 gennaio e il 26 marzo) dal pellicciaio Mattia e da Maddalena. A Verona Mattia possedeva, [...] caratterizzato in primo luogo dagli influssi del Tintoretto e della pittura ovvero dei mosaici veneziani del contesto, sì da muoversi libere nello spazio, il C. ha trovato il punto di contatto con il barocco.
Nel 1623 il C. deve aver avuto dal ...
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DE FERRARI, Lorenzo
Federica Lamera
Figlio del pittore Gregorio e di Margherita di Domenico Piola, fu battezzato a Genova il 14 nov. 1680 (De Masi, 1945, p. 7).
La vita dedicata al pittore dal biografo [...] Gregorio continuò a lungo a costituire un essenziale punto di riferimento per il D., allievo e e di Stanislao Kostka, che ebbe luogo il 13 nov. 1726 (Soprani- tra '600 e '700 a Genova, in Arte e artisti dei laghi lombardi, II,Como 1964, pp. 55 s.; M. ...
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EVOLA, Giulio Cesare Andrea (Julius)
Luca Lo Bianco
Nacque a Roma il 19 maggio 1898 da Vincenzo e da Concetta Frangipane, in una famiglia aristocratica e cattolica, di lontana ascendenza spagnola. Adolescente, [...] agire umano e che, portati sul piano politico, possono dar luogo solo ad un ordine di differenziazione qualitativa e quindi di gerarchia alla società di massa punti di contatto tra il pensiero dell'E. e quello dei filosofi della scuola di Francoforte ...
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CONTARINI, Salvatore
Vincenzo Clemente
Nato a Palermo il 6 agosto del 1867 da Giuseppe e da Chiara Ras, vi si laureò in legge il 10 luglio 1889, ed entrò come volontario al ministero degli Esteri in [...] africana (Carocci). Per questi imperialisti moderati il luogo naturale dello espansionismo italiano era nel Mediterraneo 52).
La politica estera dei "periodo contariniano" (1922-1926) può riassumersi in tre punti: prosecuzione e svolgimento dell' ...
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luogo
luògo (pop. lògo) s. m. [lat. lŏcus] (pl. -ghi; ant. anche le luògora). – 1. a. In senso ampio, una parte dello spazio, idealmente o materialmente circoscritta: Dio è in ogni l.; con limitazione simbolica: l. di salvazione, l. di purificazione,...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...