DELLA VOLPAIA (Ulpius), Eufrosino
Giovanni Corsi
Figlio di Lorenzo e della moglie di questo Bartolomea di Lionardo, non ne conosciamo la data di nascita, collocabile tra il 1494 e il 1500; appartenne [...] in Francia, ma non sono specificati né la data né il luogo della morte.
Si ricordano inoltre il Codice Magliab., cl. XIX, sul Campidoglio e verso le estremità indicano la direzione deipunti cardinali. A orientata approssimativamente col NE in alto; ...
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FERRETTI, Lando
Luca Lo Bianco
Nato a Pontedera (Pisa) il 2 maggio 1895 e figlio unico di Vittorio, industriale tessile, e di Clotilde Ricci, iniziò gli studi liceali nel 1909 a Pisa, al termine dei [...] In questo quadro il F. rappresentò in seno alla redazione uno deipunti di riferimento del fascismo: nel 1923 entrò nel comitato di direzione incaricato di dirigere la testata in luogo del direttore unico E. Colombo, che rimase comunque nel comitato ...
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COMPARINI, Paolo
Giovanni Parenti
Figlio di Giovanni, nacque a Prato, forse nella famiglia di berrettai e lanaioli, la cui azienda risulta attiva tra il 1531 e il 1612 (G. Pampaloni, Inventario sommario [...] , ebbe l'incarico (26 maggio 1518) di tenere il libro deipunti per un anno a partire dal 1° giugno. Il 18 maggio umanistica del Quattrocento, Firenze 1968, pp. 153, 200, 212; Il luogo teatrale a Firenze (catalogo della mostra), Milano 1975, p. 71; D ...
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CALANDRA, Sabino
Luisa Bertoni Argentini
Fratello di Endimio, appartenne alla famiglia di gentiluomini mantovani, di cui numerosi esponenti servirono i duchi di Mantova già a partire dal 1490, succedendo [...] nuova riunione del concilio a Trento, che era stato uno deipunti centrali su cui si erano svolte le trattative durante il conclave passeggero che entrava in città nome, cognome, patria, luogo di provenienza, alloggio in Mantova e il numero delle ...
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GREGORIO VIII, papa
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Alberto di Morra, nato a Benevento nel primo decennio del sec. XII, era figlio di Sartorius, appartenente a una importante famiglia di quella città. [...] fu un pontificato "che nel suo brevissimo spazio segna tuttavia uno deipunti più alti dell'idea di Riforma della Chiesa nel secolo XII" ottenere alcun risultato, ma la presenza di Leone sul luogo della morte di G. VIII condizionò l'elezione del ...
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CAPONE BRAGA, Gaetano
Sergio Chiogna
Nacque a Giulianova (prov. di Teramo) il 4 maggio del 1889 da Gaetano e da Elisa Di Giacinto. Laureatosi in filosofia nel 1912 presso l'istituto di studi superiori [...] suo antico maestro sin dal 1907, allora uno deipunti di riferimento della polemica cattolica contro positivisti e neoidealisti preesistono. Anche qui il richiamo a Kant è fuor di luogo, perché il C. dimentica ancora una volta la distinzione ...
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LA MOTTA, Alfonso Langosco conte de
Andrea Merlotti
Figlio di Annibale (morto dopo il 1572) e Barbara Ajazza, nacque, probabilmente a Vercelli, intorno al 1545.
I La Motta erano una delle più antiche [...] intorno a lei una corte, che in breve divenne un autentico luogo di potere nella capitale sabauda. Lo stretto rapporto che univa quella fu anche il L., che si affermò presto come uno deipunti di riferimento della corte.
Il ruolo del L. accanto alla ...
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FILIASI, Giuseppe
Maria Virginia Borruso Geremia
Nacque a Napoli nel 1872, da Luigi Giacomo, di nobile famiglia napoletana, e da Maria Milano Franco. Primo di nove fratelli, condusse vita molto ritirata: [...] del "sostrato cosmico", in cui l'azione scambievole deipunti fisici si manifesta come condensazione o rarefazione, come essere concepito come immoto, ché altrimenti non potrebbe aver luogo alcuna differenziazione; le monadi nel loro complesso sono ...
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CARAGLIO, Angelo Carlo Maurizio Isnardi De Castello marchese di
Angela Dillon Bussi
Nacque a Torino da Carlo Maurizio Amedeo e da Maria Cristina Paola Solaro di Dogliani, sua prima moglie, probabilmente [...] il forte e le difese di una città che, per la sua posizione di confine, costituiva uno deipunti chiave del ducato. Le vicende dell'assedio di questo luogo, iniziato ai primi di marzo 1705, ebbero il C. come protagonista.
Dopo una breve difesa della ...
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CAVAZZA, Iacopo (Gian Giacomo)
Albano Biondi
Modenese, il suo nome emerge dagli atti del processo a Pietro Antonio da Cervia l'ultimo giorno di febbraio del 1567. A quella data il C., era già morto, [...] , dove si lavorava la seta, è indicata in qualche processo come luogo in cui si tenevano discorsi ereticali. È il caso di ricordare che e la sua casa sul Canal Grande era stata uno deipunti di riferimento.
Fonti e Bibl.: Il processo Contra Petrum ...
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luogo
luògo (pop. lògo) s. m. [lat. lŏcus] (pl. -ghi; ant. anche le luògora). – 1. a. In senso ampio, una parte dello spazio, idealmente o materialmente circoscritta: Dio è in ogni l.; con limitazione simbolica: l. di salvazione, l. di purificazione,...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...