storia e storiografia
Massimo L. Salvadori
Interpretare il passato e conservarne il ricordo
Quando si usa il termine storia si fa riferimento sia a quanto è accaduto nel passato sia alle ricostruzioni [...] varie strade che nel corso del tempo ci hanno condotto al punto in cui siamo.
I documenti
La storia dell’umanità è come , nelle sue Storie – integrando osservazioni e descrizioni deiluoghi e dei costumi e ponendo al centro il conflitto tra i ...
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rivoluzioni russe
Massimo L. Salvadori
Le giornate che sconvolsero la storia del Novecento
La rivoluzione del 1905 e le due rivoluzioni del 1917, l’una di febbraio che provocò la caduta dello zarismo [...] linea con le tradizioni comunitarie dei contadini russi. Anche gli anarchici potevano contare su propri punti di forza.
Le correnti alla stregua di un regime dispotico che opprimeva in primo luogo gli operai e i contadini del paese.
Lenin al potere ...
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Gli ebrei nella diaspora
Anna Foa
Di origine greca, il termine «diaspora», «dispersione», è entrato nell’uso nel secolo scorso a definire la dispersione del popolo ebraico, in particolare quella avvenuta [...] A. Castro) e con la storia dell’Inquisizione spagnola e dei convertiti a forza, i marrani (Y.H. Yerushalmi, America, è stata affrontata dalla storiografia da vari punti di vista. In primo luogo, nell’ottica della nascita dell’ebraismo americano, cioè ...
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FEDERICI, Domenico
Maria Giuseppina Marotta
Nacque il 16 maggio 1633 a Bargni (frazione di Serrungarina, provincia di Pesaro Urbino), nel territorio di Fano, da Bastiano e Domenica. Compì studi giuridici [...] in folio, non reca indicazione del luogo di stampa, ma è quasi certamente occupato; ma sicura non è neanche l'epoca dei fatti, che potrebbero essere accaduti nel 1663 e , n. 77), nei cui diciannove punti si prendevano le distanze dal quietismo. ...
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LANFREDINI, Lanfredino
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze l'11 nov. 1456 da Iacopo di Orsino e da Ginevra di Bardo Antinori, morta nel 1458, il cui ritratto eseguito da Piero del Pollaiolo è conservato [...] , il L. tentò una mediazione tra gli opposti punti di vista e infine gli ambasciatori furono eletti, ma dell'Arno, nel luogo dove i Lanfredini abitavano fino dal secolo XIV. Il 31 marzo 1513 il L. fu eletto membro dei Diciassette riformatori dello ...
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DE CAPRARIIS, Vittorio
Tarcisio Amato
Nacque a Napoli il 3 sett. 1924 da Filippo e da Anna de Sapia, famiglia di borghesia professionista originaria di Atripalda, nella provincia di Avellino.
Accostatosi [...] radicale di quel periodo) fu sul piano pubblicistico la punta di diamante dell'arca politica cui apparteneva, nella battaglia baluardo dei regimi democratici europei, fu convinzione fermissima del D., così come risulta in primo luogo dalla sua ...
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ASSARINO, Luca
Alberto Asor-Rosa
Nato (come pare ormai certo) a Potosi nelle Indie il 18 ott. 1602, da Antonio, nobile genovese in cerca di fortuna, e da Giovanna di Relux, donna di origine cantabra [...] non avvicinarsi più di dieci miglia al luogo dove abitava la parte offesa. Le età. Comincia a questo punto la storia della sua attività A. Ferretto, Documenti inediti intorno a L.A., istoriografo dei Duchi di Savoia,in Miscell. di studi storici in ...
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FORTINI, Paolo
Giovanni Ciappelli
Figlio di ser Lando e di una Niccolosa, di cui ignoriamo il casato, nacque a Firenze intorno al 1370.
Del tutto inattendibile è la data del 1381, fornita dal Marzi [...] il gonfalone). Negli anni immediatamente successivi essa diventò invece soprattutto luogo di acceso dibattito politico, fortemente personalizzato, in cui si confrontavano i punti di vista dei leaders dell'élite. Di questo cambiamento le minute delle ...
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DE CORNÈ, Raffaele
Andrea Giuntini
Mario Barsali
Nacque a Capua (prov. di Caserta) il 9 apr. 1852 da Michele, generale borbonico che firmerà la resa della città di Capua nel 1860, e da Amalia Carrelli.
Diplomatosi [...] a R. Rinaldi, anch'egli funzionario dei ministero dei Lavori pubblici, il D. ebbe nel tutti a scartamento ridotto, creò nuovi punti di smistamento in località prima quasi rete aveva imposto la scelta del luogo di radunata assai arretrato, dietro ...
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DE FILIPPIS DELFICO, Gregorio
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 23 ott. 1801 da Troiano De Filippis, conte di Longano - titolo che ereditò - e da Aurora Cicconi, figlia del consigliere di Stato Andrea, [...] un suo "progetto di depositarre in luogo di pubblica ragione gli autografi, egualmente lettere ed arti di P. De Virgiliis in tre puntate (XVIII [giugno 1841], pp. 147-173; XXI il noto motivo dei danni arrecati dallo straripamento dei fiumi, di cui ...
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luogo
luògo (pop. lògo) s. m. [lat. lŏcus] (pl. -ghi; ant. anche le luògora). – 1. a. In senso ampio, una parte dello spazio, idealmente o materialmente circoscritta: Dio è in ogni l.; con limitazione simbolica: l. di salvazione, l. di purificazione,...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...