L'Ottocento: biologia. Le origini della morfologia in Germania
Ilse Jahn
Le origini della morfologia in Germania
In Germania il concetto di 'morfologia' ebbe origine dagli studi di storia naturale [...] empirico, l'anatomista Johann Friedrich Meckel (1781-1833) studiò, in chiave morfologico-comparativa, la formazione delcranio e del cervello, nonché lo sviluppo embrionale dei vertebrati e descrisse gli stadi embrionali come formazioni parallele a ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Asia Centrale
Ciro Lo Muzio
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
Le aree e le tipologie sepolcrali
Un quadro esauriente dell'evoluzione delle pratiche [...] le ossa scarnificate. Questi ricettacoli trovavano collocazione definitiva in luoghi diversi, a seconda delle regioni e delle epoche: segni evidenti di parziale mummificazione (trapanazione delcranio, asportazione del cervello, delle viscere e di ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Mondo etrusco-italico
Giuseppe M. Della Fina
I luoghi, gli oggetti del culto e i materiali votivi
Il contributo che l'archeologia può offrire alla conoscenza [...] ucciso dal colpo di un corpo contundente che provocò lo sfondamento delcranio; l'individuo era stato già ferito gravemente in precedenza ed che prevedeva offerte di latte e di cacio in luogodel vino ‒ e anche per altre popolazioni italiche: il ...
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Preistoria
Paolo Graziosi e Alda Vigliardi
di Paolo Graziosi e Alda Vigliardi
Preistoria
sommario: 1. Introduzione. 2. Metodi di indagine. 3. Paleolitico inferiore. 4. Paleolitico medio. 5. Paleolitico [...] di Pechino, compare nel Paleolitico medio, col cranio neandertaliano del Monte Circeo, in Italia, infine si aspetti dissimili dovuti alle loro particolari condizioni ecologiche, in primo luogo alla presenza di cereali diversi dal grano e dall'orzo ...
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Ingegneria biomedica
Serenella Salinari
La locuzione ingegneria biomedica (detta anche bioingegneria e ingegneria medica) indica quel settore interdisciplinare di applicazione dell’ingegneria, delle [...] come, per esempio, il valore medio locale di grigio può dare luogo a una prima segmentazione dell’immagine in due regioni: lo sfondo posizione di un casco stereotassico, posto sul craniodel paziente, insieme a immagini tridimensionali quali lastre ...
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(tibetano Bod) Regione storico-geografica (1,5 milioni di km2 ca.) dell’Asia centrale, politicamente appartenente per la quasi totalità alla Cina e in piccola parte, nella sezione sud-occidentale, all’India [...] che ne era stato staccato il cranio, destinato agli usi del culto. I resti del defunto venivano poi collocati in una , che comporta numerose pratiche devozionali: pellegrinaggi nei luoghi santi, circumambulazione di templi, recita di particolari ...
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Le strategie di sussistenza nelle società preagricole
Francesca Giusti
Samou Camara
Lanfredo Castelletti
Egidio Cossa
Antonio Tagliacozzo
Francesca Balossi Restelli
Massimo Vidale
Susan G. Keates
Ian [...] a 700.000 anni, sono stati rinvenuti due frammenti di cranio di Homo erectus: allo stesso periodo è attribuibile un sito è un chiaro indizio della stagionalità dell'occupazione delluogo e del movimento dei gruppi stessi; ad esempio, nel sito ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Periodo tardoantico e medievale e mondo bizantino
Francesca Romana Stasolla
Vincenzo Fiocchi Nicolai
Le aree e le tipologie sepolcrali
di Francesca Romana Stasolla
Le [...] scoperte del XVI-XVII secolo cominciò a diffondersi la curiosa credenza che le catacombe fossero luoghi di esempio della riapertura di sepolture al fine di prelevare il cranio dell'inumato per ricollocarlo fra gli arti inferiori, riscontrata ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Estremo Oriente
Maria Carlotta Romano
Le aree e le tipologie sepolcrali
Cina
Nei siti riferibili alla cultura antico neolitica Cishan-Peiligang (6500-5000 a.C.) [...] può essere accompagnato da un vaso deposto presso il cranio. Per gli infanti è, invece, attestato il seppellimento tomba n. 18, datata alla metà del IV secolo, presenta tracce di pittura rossa intorno al luogo dove giaceva il corpo; alcuni vasi ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Americhe
Thomas R. Hester
Claude-François Baudez
Peter Kaulicke
Tom D. Dillehay
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti: america settentrionale
di Thomas [...] che durante le prime fasi del Paleoindiano nel luogo vennero effettuate numerosissime inumazioni. Wendover rappresentato in 3 casi da uno scheletro intero, in un caso da un cranio e in 5 da denti non lavorati. Un'altra usanza molto antica, ...
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base
baṡe s. f. [dal lat. basis, gr. βάσις]. – 1. a. La parte inferiore di una costruzione o di un elemento architettonico, e in genere la parte inferiore di un oggetto qualsiasi, che costituisce il sostegno delle parti sovrastanti: b. di...
calvario
calvàrio (o Calvàrio) s. m. [lat. Calvariae locus e più tardi Calvarium «luogo del cranio», che traduce il nome aramaico gūlgūtā «cranio, teschio», reso in gr. con Γολγοϑᾶ, da cui il lat. Golgŏtha e l’ital. Gòlgota]. – 1. Località...