Lo scheletro della testa nell’uomo e nei Vertebrati.
Anatomia
Anatomia comparata
Dal punto di vista anatomo-comparativo il c. si distingue in neurocranio, che racchiude e protegge l’encefalo e gli organi [...] naturale delle città occidentali.
Medicina
Deformazioni e anomalie delcranio sono la plagiocefalia (il c. si presenta definisce cranioencefalico un trauma che dà luogo a lesioni dirette della teca ossea e del parenchima nervoso contenuto (per es ...
Leggi Tutto
Scienza dell’uomo, considerato sia come soggetto o individuo, sia in aggregati, comunità, situazioni.
A. fisica
Ramo delle scienze biologiche che studia l’umanità dal punto di vista naturalistico, cioè [...] ’uomo partendo dall’osservazione ‘a occhio’ della forma delcranio. L’esigenza di quantificare il dato di osservazione portò riviste. Questo processo di rinnovamento ha richiesto in primo luogo l’apporto della biologia molecolare e della genetica che, ...
Leggi Tutto
Famiglia zoologica dell’ordine dei Primati che comprende la specie umana attuale, le specie umane estinte, note attraverso resti fossili, e le grandi scimmie. Il complesso di processi evolutivi che per [...] anatomiche preannunciatesi al momento della divergenza dalle antropomorfe. La verticalizzazione del tronco ha richiesto in primo luogo il perfetto bilanciamento delcranio sulla colonna vertebrale ottenuto con lo scivolamento in avanti della base ...
Leggi Tutto
Prione
Maurizio Pocchiari
Il termine prione identifica un agente infettivo con dimensioni più piccole dei virus e resistente alle procedure impiegate per rimuovere o inattivare virus, batteri, funghi [...] ha consentito di dimostrare che le mutazioni del gene della PrP non danno spontaneamente luogo a malattia, ma rendono l'ospite molto della risonanza magnetica delcranio che mostra un'iperintensità bilaterale di segnale a livello del pulvinar e il ...
Leggi Tutto
UOMO
Antonio Ascenzi
Guido Modiano
Origine (XXXIV, p. 748; v. anche paleoantropologia, App. II, ii, p. 486; III, ii, p. 348; IV, ii, p. 720). − In paleontologia umana, si definisce come origine dell'u. [...] e i tempi con i quali questa suddivisione ha avuto luogo sono oggetto di discussione.
Infatti, contrariamente a quanto La capacità corrisponde, o è lievemente superiore, a quella delcranio dell'u. attuale. I rilievi sopraorbitari sono marcati, ma ...
Leggi Tutto
MUTAZIONE (XXIV, p. 165)
Giuseppe Montalenti
Nel 1880 H. de Vries (v., XII, p. 711) trovò presso Hilversum in Olanda una pianta, la Oenothera lamarckiana che, sfuggita da qualche giardino, si era rinselvatichita [...] del corpo, forma dello scheletro, e in particolare delcranio, colore, consistenza, lunghezza, disposizione del 'è detto, con buone basi sperimentali, che tutti gli organismi diano luogo a mutazioni; e se queste, in condizioni di vita libera, non ...
Leggi Tutto
NEUROSCIENZE
Antonio R. Damasio
Francesco Clementi
Vincenzo Bonavita e Simone Sampaolo
Autocoscienza di Antonio R. Damasio
Sommario: 1. Introduzione. 2. La creazione delle immagini nella mente. a) [...] le immagini, e le manipolazioni delle immagini, che hanno luogo nel cervello siano controllate da un elemento unico e dal midollo spinale che sono racchiusi entro gli involucri ossei delcranio e della colonna vertebrale, rispettivamente (v. fig. 1), ...
Leggi Tutto
Uomo: origine ed evoluzione
Phillip V. Tobias
di Phillip V. Tobias
Uomo: origine ed evoluzione
sommario: 1. Definizione di uomo. 2. Le caratteristiche di Pongidae. 3. Le caratteristiche di Hominidae: [...] adatto al bipedalismo, mentre è stato valutato che i frammenti delcranio appartenessero a una calotta avente una capacità di circa 400 cc ritenere che anche il gradualismo filetico abbia avuto luogo. In particolare, per ciò che riguarda gli Ominidi ...
Leggi Tutto
La diagnostica per immagini
Roberto Passariello
Paolo Ricci
Franco Orsi
Carlo Catalano
Andrea Laghi
Giorgio Albertini Petroni
Marco Di Girolamo
Mario Bezzi
Claudio Panzetti
Elsa Iannicelli
Francesco [...] principe in numerose condizioni patologiche, non soltanto delcranio e del torace, nelle quali l'ecografia non sull'uso della deflessione magnetica di un fascio di elettroni, in luogodel classico tubo radiogeno ad anodo rotante. Il fascio di raggi ...
Leggi Tutto
base
baṡe s. f. [dal lat. basis, gr. βάσις]. – 1. a. La parte inferiore di una costruzione o di un elemento architettonico, e in genere la parte inferiore di un oggetto qualsiasi, che costituisce il sostegno delle parti sovrastanti: b. di...
calvario
calvàrio (o Calvàrio) s. m. [lat. Calvariae locus e più tardi Calvarium «luogo del cranio», che traduce il nome aramaico gūlgūtā «cranio, teschio», reso in gr. con Γολγοϑᾶ, da cui il lat. Golgŏtha e l’ital. Gòlgota]. – 1. Località...