Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Aspetti e forme dell'organizzazione del territorio
Mario Liverani
Amodio Marzocchella
Giovanni Uggeri
Giuliano Volpe
Francesca Romana Stasolla
Laurent [...] dai numerosi santuari extraurbani e dai santuari rurali del mondo greco. I santuari si sviluppano attorno ad un luogodiculto, con un loro temenos, complessi architettonici e ricche proprietà terriere, per cui possono assumere un'incidenza rilevante ...
Leggi Tutto
Vedi PALAZZO dell'anno: 1963 - 1996
PALAZZO (v. vol. V, p. 850)
R. Dolce
N. Cucuzza
C. Cecamore
L. Asor Rosa
C. Cecamore
C. Lo Muzio
M. Orioli
p. 850). Egitto. - Le più antiche vestigia di un ρ. [...] (per la descrizione, v. chorasmia). L'ipotesi che l'edificio, datato al II-III sec. d.C., fosse principalmente adibito a luogodiculto dinastico e che il p. vero e proprio sia da identificare con l'edificio extra muros riportato alla luce a Ν della ...
Leggi Tutto
L'archeologia del Vicino Oriente. L'Asia occidentale in eta tardoantica e medievale
Francesca Zagari
Laura Saladino
Paolo Cuneo
Maria Adelaide Lala Comneno
Basema Hamarneh
Jean-Pierre Sodini
Michele [...] o il caso della cava-fossato a Dara. I caratteri originali dell'architettura siriana sono evidenti in alcuni luoghidiculto come la basilica di Qalb Loze (VI sec.): pilastri in muratura, ricca decorazione scolpita, facciata con due torri che ...
Leggi Tutto
La ricezione americana di Costantino
Edward McGlynn Gaffney
Il rifiuto del potere imperiale accentrato e del potere governativo sulle credenze e le pratiche religiose
È possibile parlare di un Costantino [...] – sperimentò personalmente il rigore della legislazione contro gli eretici. Dopo che la corona ebbe fatto chiudere un luogodiculto quacchero a Londra, Penn iniziò a predicare per le strade sfidando apertamente l’azione della corona. Venne arrestato ...
Leggi Tutto
Vedi MONUMENTO FUNERARIO dell'anno: 1963 - 1995
MONUMENTO FUNERARIO (v. vol. V, p. 170)
E. Fiore Marochetti
G. Palumbo
L. Bacchielli
B. Genito
N. G. Gorbunova
B. J. Staviskij
A. A. Di Castro
R. [...] e, nella decorazione a nicchie e lesene, le mastabe reali della I-II dinastia ad Abido.
Sovrastruttura (luogodiculto) e infrastruttura (luogodi sepoltura) tornano ora a fondersi in un unico blocco, così come lo erano nell'architettura funeraria ...
Leggi Tutto
Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Mondo etrusco-italico e romano
Paolo Sommella
Manlio Lilli
Giuseppe M. Della Fina
Sergio Rinaldi Tufi
Josep Guitard i Dunand
Luigi Caliò
Luisa Migliorati
Pierre [...] anfiteatro (che in genere occupa posizioni più decentrate), il tutto individuabile forse come luogodicultodi Roma e Augusto. A Bagacum la piazza è dotata di un grande criptoportico; ad Augusta si ha un insieme eccezionale, che si inserisce nella ...
Leggi Tutto
L'Italia romana delle Regiones. Regio IV Sabina et Samnium
Andrea R. Staffa
Regio iv sabina et samnium
Introduzione
Fra le regioni in cui si era articolata la divisione augustea dell’Italia antica la [...] Le ricerche più recenti hanno rivelato la preesistenza sul sito del santuario altomedievale e medievale del Miracolo Eucaristico di resti di un luogodicultodi IV-II sec. a.C., ubicato all’incrocio fra la via Flaminia adriatica, l’itinerario antico ...
Leggi Tutto
ROMA - Pittura
G. Curzi
A. Tomei
La perdita degli apparati decorativi dei grandi cantieri romani del sec. 4°, solo in parte risarcita dalla sopravvivenza di un episodio semiprivato come il mausoleo [...] una munificenza senza precedenti (Geertmann, 1975), estesa dalle grandi basiliche ai più modesti luoghidiculto del disabitato, motivata forse dalla volontà di ricucire, in una fase particolarmente critica, il suo controverso rapporto con le fazioni ...
Leggi Tutto
Breve storia dell'unionismo e dell'ecumenismo
Riccardo Burigana
Introduzione
Le vicende storiche dell’ecumenismo in Italia sono poco note1 mentre, paradossalmente, sono più conosciuti i progetti di [...] celebrazione delle liturgie ortodosse e la Chiesa diventa il punto di riferimento per una comunità nazionale a livello locale. In molti casi la concessione di un luogodiculto si realizza grazie al clima ecumenico che le comunità ortodosse italiane ...
Leggi Tutto
L'archeologia del Subcontinente indiano. La pianura gangetica
Jonathan M. Kenoyer
Federica Barba
Giuseppe De Marco
Massimo Vidale
Giovanni Verardi
Liliana Camarda
Daniela De Simone
Herbert Härtel
Andrea [...] sviluppati. Molti siti hanno grandi dimensioni e aree destinate a funzioni diverse: dalla cittadella, centro del potere, al luogodiculto, con i primi stūpa, alle zone abitative e artigianali. Nell'unico sito scavato in estensione, Bhita, sono state ...
Leggi Tutto
luogo
luògo (pop. lògo) s. m. [lat. lŏcus] (pl. -ghi; ant. anche le luògora). – 1. a. In senso ampio, una parte dello spazio, idealmente o materialmente circoscritta: Dio è in ogni l.; con limitazione simbolica: l. di salvazione, l. di purificazione,...
tolleranza s. f. [dal lat. tolerantia, der. di tolerare «sopportare, tollerare»]. – 1. La capacità, la disposizione a tollerare, e il fatto stesso di tollerare, senza ricevere danno, qualche cosa che in sé sia o potrebbe essere spiacevole, dannosa,...