Le province europee dell'Impero romano. Le province danubiano-balcaniche. Arte norico-pannonica
Lothar Eckhart
Ortolf Harl
Arte norico-pannonica
di Lothar Eckhart
L’arte del Noricum romano sembra essere [...] Latobio presso St. Margareten nel Lavanttal (Carinzia), principio del I - fine del II sec. d.C., luogodiculto a forma di torre, circondato in basso da un colonnato con tetto spiovente connesso alla cella, la cui costruzione era più elevata (Schober ...
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LANDINI, Francesco (Francesco Cieco, Francesco degli Organi, Franciscus de Florentia)
Alessandra Fiori
Nacque a Fiesole nel 1335 circa, come documenta il pronipote e celebre umanista Cristoforo, da un [...] Trinita (D'Accone, pp. 134s.): in data 26 maggio 1361 è riportato il pagamento per il trasporto di un organo dalla casa del L. al luogodiculto; a partire da quest'anno e per i due successivi, troviamo talvolta menzionato anche Nuccio, retribuito in ...
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Vedi PAESTUM dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PAESTUM (v. vol. V, p. 829 e s 1970, p. 571)
E. Greco
A. Pontrandolfo
Nel 1972 è iniziata, con saggi di scavo, l'esplorazione del foro, organizzata poi in [...] suburbio meridionale la Missione italo-americana diretta da J. Pedley e da M. Torelli ha compiuto indagini nel Santuario di S. Venera: il luogodiculto è frequentato sin dal VI sec. a.C.; conosce una strutturazione radicale nel corso del IV sec. e ...
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Vedi MILETO dell'anno: 1963 - 1963 - 1995
MILETO (v. vol. V, p. 9)
W. MÜLLER-WIENER
P. Schneider
Agli scavi tedeschi degli anni 1955-1969, incentrati sulle prime fasi storiche della città, ha fatto [...] terrazza dalla parte della strada. Fra la base semicircolare e il muro con le sfingi, l'«edificio orientale» delimita il lato Ν del luogodiculto, nel cui interno si apre un vasto ambiente rettangolare con una grande porta a due battenti. Il tetto ...
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Vedi GELA dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
GELA (Γέλα)
D. Adamesteanu
È una colonia rodio-cretese fondata circa il 689-688 a. C. Gli oikistài sono stati Antifemo ed Entimo, i quali scelsero il sito della [...] intorno al 470 a. C. Data la presenza della ceramica geometrica del tipo siculo, è assai probabile che questo luogodiculto sia stato venerato anche dalle popolazioni indigene, prima dell'arrivo dei Greci. Mentre l'Orsi non era sicuro dell'esistenza ...
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Vedi XANTHOS dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
XANTHOS (Ξάνϑος, licio Arñna)
P. Demargne
Antica città della Licia, nella vallata principale, quella dello Xanthos o Sirbis, di cui essa controlla lo sbocco [...] l'ipotesi che queste prime influenze greche siano giunte attraverso i Rodî. Oltre il palazzo dovette esistere un luogodiculto in questo periodo nella parte centrale dell'acropoli: una favissa del tempio posteriore ha fornito testimonianze in questo ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Eptaneso
Luigi Caliò
Pietro Militello
Eptaneso
di Luigi Caliò
Nome con cui si designano talvolta le Isole Ionie, tra cui le principali sono Corfù, Itaca, [...] , che è stato indagato sulle pendici del monte Aetos. Entrambi i luoghidiculto non mostrano soluzione di continuità attraverso le Dark Ages e vi sono state trovate numerose offerte di periodo protogeometrico e geometrico; in quest’ultima fase, nel ...
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FRANCQUEVILLE (Francavilla), Pierre (Pietro)
Sandro Bellesi
Figlio dello scabino Martin, nacque nel 1548 a Cambrai in Francia. Dopo essere stato iniziato allo studio delle lettere, si orientò verso [...] Unzione in Gerusalemme e, in seguito a vari spostamenti, giunsero infine nella limitrofa cappella della Crocifissione nello stesso luogodiculto.
La lunga permanenza a Pisa, durata sei anni, non impedì comunque periodici rientri del F. a Firenze ...
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TEODORO I
Eugenio Susi
Nonostante la scarsezza di notizie relative alle sue origini, si ritiene che T., che le fonti danno come figlio di un vescovo, giunto a Roma da Gerusalemme, dove era nato, forse [...] intitolato a s. Euplo, oggi non più esistente, presumibilmente sito fra la Porta Ostiense e la piramide di Caio Cestio, e un altro piccolo luogodiculto, non menzionato in altre fonti, dedicato a s. Sebastiano presso il Laterano. Fonti e Bibl.: F ...
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LIMOSINO
T. Soulard
(lat. Lemosinum; franc. Limousin; Lemozi nei docc. medievali)
Regione storica della Francia occidentale, il cui toponimo designava nel Medioevo la regione corrispondente all'antica [...] .Nella parte settentrionale della diocesi, la chiesa di Saint-Sylvain ad Ahun (dip. Creuse) potrebbe risalire alla fondazione da parte di un ipotetico eremita chiamato Silvano. Il più antico luogodicultodi Evaux-les-Bains (dip. Creuse) fu una ...
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luogo
luògo (pop. lògo) s. m. [lat. lŏcus] (pl. -ghi; ant. anche le luògora). – 1. a. In senso ampio, una parte dello spazio, idealmente o materialmente circoscritta: Dio è in ogni l.; con limitazione simbolica: l. di salvazione, l. di purificazione,...
tolleranza s. f. [dal lat. tolerantia, der. di tolerare «sopportare, tollerare»]. – 1. La capacità, la disposizione a tollerare, e il fatto stesso di tollerare, senza ricevere danno, qualche cosa che in sé sia o potrebbe essere spiacevole, dannosa,...