SᾹRNᾹTH
G. Verardi
Località situata pochi km a Ν di Benares (V. VᾹRᾹṆASῙ), in India, dove il Buddha fece la sua prima predicazione, mettendo così in moto la Ruota della Legge. S. divenne pertanto uno [...] cosa la balaustra racchiudesse, ma le sue componenti sono state rinvenute tra la colonna di Ašoka e quello che fu probabilmente il principale luogodicultodi S., eretto sulla mūlagandhakuṭῑ(la dimora dove risiedette il Buddha), identificato nella ...
Leggi Tutto
SUNIO (Σούνιον)
L. Vlad Borrelli
Promontorio roccioso all'estremità sud-orientale dell'Attica, al limite del golfo Saronico e del canale di Eubea, uno dei più importanti demi attici per la sua posizione [...] argentifere del Laurion. Consacrato in età storica a Posidone e ad Atena, doveva essere luogodiculto anche in età più remota poiché già in Omero ha l'appellativo di ἱρόν (Od., iii, 278). I ritrovamenti più antichi, che provengono tutti dalla zona ...
Leggi Tutto
COMMAGENE (Κομμαγηνή)
M. Spanu
Regione dell'Anatolia, compresa tra l'Eufrate e il Tauro, confinante con Cilicia, Cappadocia e Armenia (Strab., XI, 12, 2-3; XII, 1-2 e 2,1), nota per la sua ricchezza [...] NO da Arsamela sul Ninfeo, in una piccola valle circondata da colline (su una delle quali era probabilmente un luogodiculto ellenistico), sono state individuate le rovine di tre templi. Il maggiore (tempio A), grande m 23,60 x 14,20, è situato all ...
Leggi Tutto
PISA, 1° (v. vol. VI, p. 193)
A. Maggiani
I rinvenimenti e gli studi degli anni '80 e '90 hanno radicalmente modificato il quadro archeologico della città.
Se tracce di un insediamento della prima Età [...] generale diffusione della ceramica d'argilla depurata, talora decorata a fasce di vernice rossastra), sono confermate dal rinvenimento, in un luogodiculto identificato nell'area di Piazza del Duomo e in associazione con tarda ceramica attica a ...
Leggi Tutto
Le province europee dell'Impero romano. Le province danubiano-balcaniche. Thracia
Sergio Rinaldi Tufi
Thracia
Dopo la battaglia di Pidna del 148 a.C., che segnò la definitiva sottomissione della Macedonia, [...] per rilanciare un’edizione locale dei giochi Pitici, in onore di Apollo Pizio (il cui luogodiculto principale era da sempre Delfi), nonché per introdurre manifestazioni diculto per la memoria di Alessandro Magno e i giochi dedicati all’eroe tracio ...
Leggi Tutto
Vedi BOLSENA dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
BOLSENA (v. vol. II, p. 131 e S 1970, p. 155)
F. -H. Pairault Massa
Dall'Età del Bronzo alla tarda età imperiale e cristiana, la zona di B. e del suo lago ha [...] trono dionisiaco, possono avvalorare l'ipotesi che la domus fosse stata preceduta da un edificio, luogodiculto dionisiaco, forse «condannato» dopo le misure repressive del senatus consultum de Bacchanalibus (186 a.C.).
Gli scavi del 1973-76 hanno ...
Leggi Tutto
Vedi TIVOLI dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
TIVOLI (v. vol. vii, p. 887)
C. F. Giuliani
L'origine della città è ricostruibile secondo i parametri ormai noti per molti centri laziali: essa è dovuta ad una [...] nota nel sec. XVI e visibile nella Piazza del Duomo.
Il grande santuario - che chiaramente rappresenta l'estensione di un luogodicultodi più vetuste tradizioni, ma che nulla ha a che vedere con i rinvenimenti arcaici localizzati nella zona dell ...
Leggi Tutto
STROZZI, Lorenzo
Guillaume Alonge
– Nacque a Firenze nel 1523 da Filippo e da Clarice de’ Medici, nipote di due papi, Leone X e Clemente VII, nonché zia della futura regina di Francia Caterina de’ Medici.
Dopo [...] Medici e ad alcuni prelati moderati negli anni precedenti attivi nella ricerca di un compromesso tra le parti. Gli ugonotti chiesero dunque al vescovo la concessione di un luogodiculto tra le mura cittadine, ma dovettero presto accorgersi della sua ...
Leggi Tutto
Vedi SULMONA dell'anno: 1966 - 1997
SULMONA (Sulmo)
A. La Regina
Situata presso l'estremità meridionale della valle abitata dai Peligni, sopra un pianoro delimitato dal fiume Gizio e dal torrente Vella [...] votivi con le relative basi; all'esterno dinanzi l'ingresso era un'ara votiva in bronzo. Il vero e proprio luogodiculto può essere forse riconosciuto in un ambiente situato all'estremità N-O del terrazzo; doveva costituire il primo piccolo nucleo ...
Leggi Tutto
KALAPODI
R. FelsCh
Santuario della Grecia centrale, nei pressi dell'omonimo villaggio, compreso attualmente nella Locride ma appartenente nell'antichità alla Focide. Allo stato attuale delle conoscenze, [...] può essere identificato con il luogodicultodi Artemide Elaphebòlos, uno dei più rilevanti centri religiosi della Lega Focea, dipendente dalla città di Hyampolis. L'identificazione è basata sulle testimonianze di un rendiconto trovato nel santuario ...
Leggi Tutto
luogo
luògo (pop. lògo) s. m. [lat. lŏcus] (pl. -ghi; ant. anche le luògora). – 1. a. In senso ampio, una parte dello spazio, idealmente o materialmente circoscritta: Dio è in ogni l.; con limitazione simbolica: l. di salvazione, l. di purificazione,...
tolleranza s. f. [dal lat. tolerantia, der. di tolerare «sopportare, tollerare»]. – 1. La capacità, la disposizione a tollerare, e il fatto stesso di tollerare, senza ricevere danno, qualche cosa che in sé sia o potrebbe essere spiacevole, dannosa,...