CARIONI, Battista (Battista da Crema)
Sosio Pezzella
Nacque a Crema tra il 1450 e il 1460 dalla nobile famiglia dei Carioni.
Si ignorano i nomi dei genitori, ma il padre esercitava presumibilmente l'arte [...] partecipazione al culto religioso - devozioni, prediche, frequenza ai sacramenti ecc. - e sulla pratica di esercizi ascetici. superare egli indica allora un duplice rimedio: in primo luogo la grazia di Dio che è necessaria, e poi operando con i ...
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MARTELLI, Braccio
Simona Feci
– Nacque a Firenze nel 1501 da Pietro, del ramo di Domenico di Niccolò, e da Lucrezia, figlia di Guglielmo Pazzi e Bianca de’ Medici; un fratello, Pandolfo, nacque nel [...] la licenza dell’ordinario del luogo, essendo ufficio pastorale suo proprio quello di ammaestrare il «gregge» spirituale governo» (Spedicato, 2006, p. 104), trovò spazio la celebrazione del cultodi s. Oronzo, affidata a G.M. Ferrari, uno tra i ...
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GIORGI, Agostino Antonio
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a San Mauro di Romagna (oggi San Mauro Pascoli) il 10 maggio 1711, primogenito di Antonio (1685-1723) e di Antonia Semprini (1687-1767) [...] S. Giacomo Maggiore; continuò poi gli studi a Cesena, Verona, di nuovo a Bologna e a Padova, con maestri come i padri i gesuiti su forme del culto del Sacro Cuore, da Philosophiaex quatuor Ecclesiae doctoribus", stesso luogo e anno; Monitum ad ...
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GESSI, Berlingero
Simona Feci
Nacque a Bologna il 14 ott. 1564, figlio di Giulio e di Valeria di Francesco Segni.
La famiglia paterna vantava l'importante legame con Gregorio XIII Boncompagni, cugino [...] religione e del culto contrastando l'eresia, fosse essa semplice espressione di un vivo dove, oltre alle incombenze previste, si trovò di fronte due questioni: in primo luogo l'atteggiamento da osservare rispetto al contributo militare che ...
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LUDOVICO d'Angiò (Ludovico di Tolosa), santo
Andrè Vauchez
Secondogenito di Carlo d'Angiò, futuro re di Sicilia, e di Maria d'Ungheria, L. nacque a Brignoles nel febbraio del 1274 e trascorse l'infanzia [...] di annotazioni spirituali e psicologiche non tutte confluite nel processo di canonizzazione (Processus, pp. 333-380).
La santità di L. diede luogo dono al convento domenicano di St-Maximin, da lui fondato nel 1295.
Il cultodi L. si diffuse ...
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ROSSELLI, Carlo
Mauro Moretti
– Nacque a Roma il 16 novembre 1899, secondo figlio di Giuseppe Emanuele (Joe), musicista, e di Amelia Pincherle Moravia.
Entrambi i genitori provenivano da famiglie ebraiche [...] in certo senso l’autobiografia di una nazione che rinuncia alla lotta politica, che ha il culto dell’unanimità, che rifugge giugno 1937, dettero luogo a una grande manifestazione antifascista.
Fonti e Bibl.: Le carte di Carlo Rosselli sono attualmente ...
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DELLA VALLE, Guglielmo (al secolo Pietro Antonio o Giovanni Antonio)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque tra il 1740 e il 1750, probabilmente nel 1745. Il luogo è incerto.
L'unico autore che dia una data [...] ), relativo all'ammissione del D. a quell'accademia, reca l'annotazione "di Tonco nel Monferrato" (paese a 4 km da Moncalvo e Montechiaro); presso la parrocchiale di quel luogo si sono rinvenuti atti anagrafici della sua famiglia, che se non portano ...
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MARCO da Montegallo (Marco del Monte Santa Maria)
Hélène Angiolini
Nacque nel 1425 a Fonditore di Montegallo, località dell'Ascolano nota anche come Santa Maria di Montegallo, da Claro di Rainaldo "de [...] linee della sua azione legata in primo luogo alla diffusione dei Monti di pietà "sine merito", nonché alla fu sepolto nella chiesa di S. Biagio; le sue spoglie furono traslate nel XIX secolo in S. Giuliano. Il suo culto ab immemorabili fu approvato ...
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LOSCHI, Niccolò
Lucia Gualdo Rosa
Nacque a Vicenza nel 1415 circa dall'umanista Antonio e dalla nobile milanese Elisabetta Brivio.
La data di nascita, approssimativa, si ricava da due elementi: il ritorno [...] Giuliano. Dal padre il L. aveva ereditato il culto per la memoria del Petrarca e due codici trascritti da lat., 134 della Bibliothèque nationale di Parigi. Perduti sono inoltre due testi assai significativi: in primo luogo la satira composta dal L. ...
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CAMPAGNA, Giuseppe
Giuseppe Inzitari
Nacque a Serra Pedace in provincia di Cosenza (come risulta dall'atto di battesimo; non quindi nel vicino comune di Pedace, come scrissero L. Accattatis e V. Imbriani, [...] alla natura, il ricordo della Calabria e del paese natio, il cultodi Dante (Poesie,passim; Alla mia patria, in Atti dell'Accademia cosentina col pieno rispetto delle unità tradizionali di tempo, diluogo e di azione, e tendono a svolgersi con ...
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luogo
luògo (pop. lògo) s. m. [lat. lŏcus] (pl. -ghi; ant. anche le luògora). – 1. a. In senso ampio, una parte dello spazio, idealmente o materialmente circoscritta: Dio è in ogni l.; con limitazione simbolica: l. di salvazione, l. di purificazione,...
tolleranza s. f. [dal lat. tolerantia, der. di tolerare «sopportare, tollerare»]. – 1. La capacità, la disposizione a tollerare, e il fatto stesso di tollerare, senza ricevere danno, qualche cosa che in sé sia o potrebbe essere spiacevole, dannosa,...