SERENI, Agostino
Silvano Cavazza
– Nacque a Capodistria, nell’Istria veneziana, intorno all’anno 1500, da Cristoforo e Zoia.
La famiglia apparteneva al patriziato locale e molti suoi membri ricoprirono [...] Carinzia meridionale, dominio temporale del vescovo di Bamberga, dove il luteranesimo si era diffuso già intorno al 1525, estromettendo il culto cattolico. Sua figlia Barbara sposò un mercante del luogo, Nikolaus Pichler (Büchler, Piller). Quando il ...
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PESTALOZZA, Uberto
Riccardo Di Donato
PESTALOZZA, Uberto. – Nacque a Milano nel 1872 da Giovanni Battista, di famiglia elevata al cavalierato nel XIII secolo, e da Ida Prina.
Si formò presso l’Accademia [...] , Elia Lattes, che coltivava, oltre la semitistica, anche l’etruscologia. Si laureò nel 1895 con una tesi su Il cultodi Cerere, discussa con De Marchi, che diede luogo, due anni dopo (Milano 1897), a una piccola monografia, I caratteri indigeni ...
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FERRETTI, Gabriele
Mario Sensi
Nacque ad Ancona dal matrimonio che Liverotto, signore e conte dal 1397 della tenuta dei Ronchi, poi Castel Ferretti, contrasse nel 1378 con Alvisia di Simone Sacchetti; [...] Pietro, vescovo di Ancona e poi di Ascoli Piceno. Non conosciamo l'anno di nascita nonché i tempi e i luoghi della sua notevole documentazione, il 29 apr. 1752 pubblicò un decreto sul culto ab immemorabili, che fu poi confermato il 19 sett. 1753 ...
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GALGANO, santo
Roberta Mucciarelli
Figlio di Guidotto e Dionisia, membri della piccola aristocrazia, nacque a Chiusdino, un castello dell'alta Val di Merse a circa 30 km da Siena, in territorio appartenente [...] dal suo eremo, richiamando una moltitudine di persone. La diffusione del cultodi G. indusse i "consocii beati . le diverse comunità eremitiche dedicate a G., sorte in vari luoghi della Toscana.
Fonti e Bibl.: Firenze, Biblioteca Medicea Laurenziana, ...
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STROZZI, Ferdinando
Paolo Cozzo
– Nacque a Roma il 2 ottobre 1652 da Ludovico (1623-1705), duca di Bagnoli e marchese di Forano, e da Maria Eleonora de Mayorca.
Il padre (che dopo la morte della seconda [...] a professare il loro culto all’interno del ‘ghetto alpino’ (le valli di Pinerolo), innescò forti di Monsignore Ferdinando Strozzi Nunzio Apostolico appresso S.A.R. Vittorio Amedeo II d’eleggersi la sepoltura in luogo esente, ed in specie in Chiesa di ...
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ESTE, Niccolò Maria d'
Paolo Portone
Nacque a Ferrara all'inizio della seconda metà del XV secolo. Suo padre Gurone, figlio naturale del marchese Niccolò [III], era uomo di prestigio tra i principi [...] o in altro luogo della sua giurisdizione. Tra le poche cose degne di nota da lui operate a favore della diocesi va ricordata la fondazione di un ospizio per vedove bisognose a Lendinara e lo sviluppo del cultodi s. Bellino, protettore di Rovigo, del ...
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PAPPACODA, Luigi
Bruno Pellegrino
– Nacque il 20 settembre 1595, primogenito di Cesare e di Aurelia della Marra, signori di Pisciotta.
Rinunciò alla primogenitura a favore del fratello Federico e si [...] p. 162), e del fatto che continuò ad abitare nel luogo natale di Pisciotta trasferendovi anche gli uffici della curia, Pappacoda «non si le due famiglie religiose era stata la figura di s. Irene, il cui culto, sostenuto dai teatini, era stato messo in ...
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SERRA DI CASSANO, Giuseppe
Luca Covino
– Nacque a Napoli il 22 maggio 1771, primogenito di Luigi, duca di Cassano (v. la voce in questo Dizionario), e di Giulia Carafa Cantelmo Stuart, figlia di Gennaro [...] di chimica fondata a Napoli da Carlo Lauberg che divenne il luogo privilegiato Culto. Giuseppe, forse in un primo momento tenuto in disparte per la trascorsa militanza filogiacobina, ottenne riconoscimenti e incarichi con l’ascesa al trono di ...
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PESCE, Gennaro
Massimiliano Munzi
PESCE, Gennaro. – Nacque a Napoli il 29 luglio 1902, da Raffaele e da Giuseppina Verruti; ebbe una sorella maggiore, Anna.
Nella città partenopea frequentò le scuole [...] sua attività, di carattere prevalentemente operativo e scientifico, diversamente da quella di altri archeologi, non ha dato luogo a polemiche nel ricerche sabratensi sul culto isiaco.
Fonti e Bibl.: Cagliari, Archivio privato di Pesce (conservato dal ...
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ODELPERTO
Giancarlo Andenna
(Odelberto, Odilbert). – Sono ignoti sia il nome della famiglia di appartenenza e dei genitori, sia il luogo e la data di nascita di questo arcivescovo di Milano, vissuto [...] di Alcuino, a una unificazione liturgica entro lo spazio dell’impero.
Carlo poneva poi altre domande. In primo luogoculto cristiano in Occidente. Note storiche, III ed., Roma 1984, pp. 171 s., 178; A. Ambrosioni, Gli arcivescovi nella vita di Milano ...
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luogo
luògo (pop. lògo) s. m. [lat. lŏcus] (pl. -ghi; ant. anche le luògora). – 1. a. In senso ampio, una parte dello spazio, idealmente o materialmente circoscritta: Dio è in ogni l.; con limitazione simbolica: l. di salvazione, l. di purificazione,...
tolleranza s. f. [dal lat. tolerantia, der. di tolerare «sopportare, tollerare»]. – 1. La capacità, la disposizione a tollerare, e il fatto stesso di tollerare, senza ricevere danno, qualche cosa che in sé sia o potrebbe essere spiacevole, dannosa,...