BERNARDINO Realino, santo
Silvana Menchi
Nacque a Carpi il 15 febbr. 1530. Il padre, Francesco, era noto e stimato uomo di corte, "maestro di scuderia" di vari principi e comandanti di eserciti (Vespasiano [...] culto particolare, mentre le autorità cittadine deliberavano di promuovere in Curia la causa di beatificazione e poi di canonizzazione, e inoltre di processo romano sulla virtù eroica di B.; la prima congregazione preparatoria ebbe luogo il 1° sett. ...
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POGGINI, Zanobi
Alessandro Nesi
POGGINI, Zanobi. – Nacque a Firenze il 6 aprile 1508, in una casa di via Mozza, nel popolo di San Lorenzo, dove abitò tutta la vita (Archivio di Stato di Firenze, Miscellanea [...] della metà del secolo, quando la storia del culto del Savonarola conobbe una ripresa autorevole […] con luogo (per entrambi cfr. Carrara-Mannini, 1993, pp. 103-107), e uno scudo con lo stemma di Cosimo de’ Medici inquartato con quello di Eleonora di ...
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GLIELMO, Antonio
Teresa Megale
Nacque a Magliano Vetere, nel Salernitano, il 29 ott. 1596 da Pompeo, dottore in legge, e Giovanna Falese. Di salute cagionevole, ebbe un'infanzia travagliata da malattie [...] all'intervento misericordioso di Maria Vergine, come prevedeva il suo culto, propagandato negli stessi era succeduto a Camillo Ragona nella carica di protonotario apostolico. I suoi funerali ebbero luogo nell'oratorio della Visitazione e l'orazione ...
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PICCIRILLO, Michele
Roberta Fossati
PICCIRILLO, Michele. – Nacque a Casanova di Carinola (Caserta) il 18 novembre 1944 da Giovanni Peccerillo e Antonietta Mignacca secondogenito di quattro figli, due [...] dipendente dalla Santa Sede, e comprendente un corpo di francescani incaricati di presiedere, a nome della Chiesa cattolica, alla custodia e al culto dei ‘Luoghi Santi’ e di svolgere attività pastorali a Gerusalemme, in Israele, Palestina ...
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OMOBONO da Cremona
Adelaide Ricci
OMOBONO da Cremona. – Nacque a Cremona, dove poi trascorse l’intera esistenza, presumibilmente intorno al 1117. Stando alla tradizione, apparteneva alla famiglia de [...] di reliquie del santo, dalla chiesa di S. Egidio alla cattedrale, ebbe luogo nel giugno 1202 per iniziativa di del settore tessile, diventando perciò un modello di santo del lavoro, sebbene questo culto prese avvio quasi certamente fuori Cremona, ...
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FRANCA da Vitalta, santa
Caterina Bruschi
Discendente dalla nobile famiglia dei conti Vitalta, feudatari del contado piacentino nei pressi di Castellarquato e partecipanti attivi alla vita politica [...] luogo l'incontro con la giovane Carenzia Visconti, incontro che si rivelerà fonte di ulteriore crescita sia della fama sia della fortuna di anteriore.
A tutt'oggi il cultodi F. è vivo nella città e nella provincia di Piacenza. Ricordata dalla Chiesa ...
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SCHIAFFINO, Anna
Rosanna De Longis
– Nacque a Parigi il 9 agosto 1807, unica figlia di Giuseppe e di Maddalena Corvetto.
Il nonno materno, Luigi Corvetto, era stato nominato nel 1806 consigliere di [...] in breve tempo luogo d’incontro del patriziato genovese e di coloro che avevano di ripetute letture della Bibbia e di altri testi religiosi e del suo percorso di meditazione, nel quale si era gradualmente allontanata dalle pratiche del culto ...
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LORENZO da Ripafratta (Laurentius de Ripafracta de Pisiis)
Hélène Angiolini
Figlio di Tuccio, nacque il 23 marzo 1373 a Ripafratta, località nei pressi del fiume Serchio, al confine fra le Repubbliche [...] che L. sia stato la guida spirituale di Antonino.
L'equivoco è dovuto in primo luogo ai ricordi dello stesso Antonino che, bottega dei fratelli Rossellino (Antonio e Bernardo Gamberelli).
Il cultodi L., già disposto nel XVI secolo, fu confermato da ...
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SORIO, Bartolomeo
Gabriele Scalessa
– Nacque a Verona il 4 settembre 1805 da Sante e da Caterina Righetti.
Frequentò il ginnasio nella città natale, dove gli fu maestro di retorica l’abate Giuseppe [...] dantesche, indirizzate all’amico Francesco Longhena a Milano. Una seconda serie di lettere apparve nel 1864. Si trattava di analisi interpretative e proposte di emendazione diluoghi della Commedia da recare alla loro vera lezione con i manoscritti e ...
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GAMBACORTA, Chiara
Caterina Bruschi
, Chiara. - Nacque probabilmente a Firenze nel 1362 da Pietro e dalla prima moglie di questo e fu battezzata come Tora. Il padre, di eminente famiglia pisana ed esponente [...] a ottenere prima un luogo appartato in cui pregare con più fervore, poi addirittura la fondazione di un nuovo convento coro ai piedi dell’altare.
Il culto popolare nei confronti della G. non cessò mai di manifestarsi nel corso degli anni; tuttavia ...
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luogo
luògo (pop. lògo) s. m. [lat. lŏcus] (pl. -ghi; ant. anche le luògora). – 1. a. In senso ampio, una parte dello spazio, idealmente o materialmente circoscritta: Dio è in ogni l.; con limitazione simbolica: l. di salvazione, l. di purificazione,...
tolleranza s. f. [dal lat. tolerantia, der. di tolerare «sopportare, tollerare»]. – 1. La capacità, la disposizione a tollerare, e il fatto stesso di tollerare, senza ricevere danno, qualche cosa che in sé sia o potrebbe essere spiacevole, dannosa,...