CONO (Conone), santo
Mario Pagano
Probabilmente nacque nel 1139 a Naso, in provincia di Messina, da un nobile uomo d'armi e da una nobildonna.
Nulla di C. sappiamo al di fuori di quanto viene riferito [...] possibile trarre altri dati, che a volte sono testimonianza dell'evolversi del culto, altre, come nel caso dell'arciprete A. Portale, frutto di fantasiosa apologetica. Il padre di C. si sarebbe chiamato Anselmo Navacita, la madre Apollonia o Claudia ...
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LIMONGELLI, Alessandro
Gianluca Ficorilli
Scarse sono le notizie relative al primo periodo di vita di questo architetto che nacque a Il Cairo il 7 luglio 1890, da una famiglia di origine pugliese. Giunto [...] romano e legato al Governatorato di Roma, sembrò essere tra i professionisti adatti a costruire il culto dell'impero. Nel 1928 progettò padiglione di Roma per la fiera campionaria, indifferente, nella sua definizione, alle suggestioni del luogo e ...
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COLOMBINI, Caterina, beata
Ambrogio Maria Piazzoni
Nacque a Siena intorno al quarto decennio del sec. XIV da Tomaso, ricco commerciante di panni di lana in Siena e in Perugia.
La famiglia della C. apparteneva [...] di elemosina e che il luogo in cui si trovavano era appartenuto a Iacopo di ser di Venezia, ch'egli stava già favorendo nella guerra di Candia. Le sorelle della visitazione di Maria sopravvissero come congregazione, in Italia, fino al 1872. Il culto ...
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PEDICINI, Carlo Maria
Claudio Canonici
PEDICINI, Carlo Maria. – Nacque a Benevento il 2 novembre 1769 dal marchese Domizio e da Beatrice Vulcano. Era stata la condizione di Benevento, enclave pontificia [...] futura beata, tutto virato sul culto del papa, sull’esaltazione della Chiesa nella sua opera di riconquista della società, sulla religiosità al femminile declinata all’interno della famiglia, primo luogo in ...
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MARCHI (De Marchi), Giovanni Francesco Maria
Andrea Garavaglia
Nacque a Milano il 4 dic. 1689 da Paolo e Anna Jugali (Busnelli).
Sebbene il nome di battesimo fosse Giovanni Francesco Maria, nelle fonti [...] destinati a celebrare in giugno il cultodi s. Antonio da Padova promosso dai luogo del decesso del M., che probabilmente avvenne a Milano; le richieste di partecipare al concorso per il posto di primo organista da lui lasciato vacante permettono di ...
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PIETRO da Treia, beato
Filippo Sedda
PIETRO da Treia (Montecchio, Treja), beato. – Nacque a Treia (Macerata). Non si hanno notizie sulla sua famiglia di origine né della data precisa di nascita.
Molti [...] Pio VI il culto con la conclusione del processo di beatificazione (11 settembre 1793). La data di nascita viene collocata abitò fu quello di S. Francesco di Sirolo, della custodia di Ancona, demolito all’inizio del XX secolo. In questo luogo si narra ...
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FONSI, Francesco
Franco Pignatti
Disponiamo solo di pochi lacerti biografici su questo letterato attivo a Siena nella prima metà del sec. XVI, autore di commedie ed egloghe pastorali. Dai frontespizi [...] alcuni dati, come ad esempio l'epiteto di "Castiglionese", che però lascia indeciso il luogo d'origine tra le varie località della Toscana a confermare l'estrazione culta del F., rispetto a contemporanee figure di drammaturghi-attori quali Bastiano, ...
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HOLZMANN (Holzmain), Bernardo
Maura Picciau
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo orefice, figlio di Giusto, probabilmente tedesco e attivo in Toscana tra il XVII e il XVIII secolo. [...] Foggini, il quale era stato incaricato da Cosimo III - che intendeva rilanciare il culto del santo - di ristrutturare la pieve.
Il manufatto, di rimarchevoli proporzioni e fuso a cera persa, riprende la tipologia dei reliquiari medievali; mentre il ...
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BEGGIAMO, Michele
Valerio Castronovo
Appartenente a un ramo dell'antica famiglia comitale dei Beggiami, quello di Ceriesole con feudo in S. Albano, nacque il'18 sett. 1611. Il prestigio del casato e [...] che, quantunque il B. occupasse "per antico istituto il secondo luogo nel consiglio di Stato... non essendo egli passato [che] in età adulta alla prelatura e poco avendo conosciuto di Roma", aveva mantenuto intatta "la sua ingenuità naturale". Il B ...
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GIOVANNI da Piamonte
Frank Dabell
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, probabilmente originario di Piamonte nella Val di Sieve (dintorni di Pontassieve, oggi in provincia di Firenze), [...] sottolineava l'importanza del cultodi quest'immagine della Madonna di avallare tale ipotesi.
Di G. non si conoscono luogo e data di morte.
Fonti e Bibl.: G. Mancini, Istruzione storico-pittorica per visitare le chiese e palazzi di Città di ...
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luogo
luògo (pop. lògo) s. m. [lat. lŏcus] (pl. -ghi; ant. anche le luògora). – 1. a. In senso ampio, una parte dello spazio, idealmente o materialmente circoscritta: Dio è in ogni l.; con limitazione simbolica: l. di salvazione, l. di purificazione,...
tolleranza s. f. [dal lat. tolerantia, der. di tolerare «sopportare, tollerare»]. – 1. La capacità, la disposizione a tollerare, e il fatto stesso di tollerare, senza ricevere danno, qualche cosa che in sé sia o potrebbe essere spiacevole, dannosa,...