PIO VIII, papa
Giuseppe Monsagrati
PIO VIII, papa. – Terzo di otto figli, e secondo maschio, Francesco Saverio Maria Felice Castiglioni nacque a Cingoli (Macerata) il 20 novembre 1761 dal conte Carlo [...] Vincenzo Maria Strambi e, annunziata l’8 maggio 1818, una visita pastorale che durò due anni e sottopose tutti i luoghidiculto, conventi, opere pie, seminari e case religiose a una meticolosa ispezione. Alla fine, fu il presule in persona a ...
Leggi Tutto
MONASTERO
A. Paribeni
Con il termine m. viene indicato, in generale, un complesso di strutture all'interno del quale trova sede una comunità di monaci, di norma definito da cinte murarie o da altro [...] limite fisico e comprendente luoghi destinati al culto, spazi abitativi, aree destinate ai servizi e alle attività produttive. In relazione al tipo di ordinamento liturgico e amministrativo adottato o a un legame privilegiato con memorie o santuari ...
Leggi Tutto
Marcello I, santo
Angelo Di Berardino
Il Liber pontificalis, unica fonte su di lui, lo dice di origine romana, ma nella sua prima redazione lo dichiara figlio di un Marcello (I, pp. 72-3), nella seconda [...] persona e la stessa commemorazione nel medesimo luogo. E.B. Schaefer analizza le fonti di questa confusione, per cui si dovrebbe fu il rilevante numero dei lapsi, che avevano compiuto atti diculto pagano sia per sfuggire alle pene e alla morte sia ...
Leggi Tutto
GIOVANNI GUALBERTO, santo
Antonella Degl'Innocenti
Nacque, probabilmente tra la fine del X e gli inizi dell'XI secolo, in Toscana, non lontano da Firenze (secondo le agiografie più tarde nel castello [...] 1731 e 1741), in cui sembrano per la prima volta indicati luogodi nascita (Petroio) e origine familiare (Visdomini) del santo. secolo XI, pp. 57-81; R. Grégoire, La canonizzazione e il cultodi G., pp. 113-132; A. Degl'Innocenti, L'agiografia su G. ...
Leggi Tutto
FRANCESCA Bussa (Francesca Romana), santa
Arnold Esch
Nacque nel 1384 a Roma, figlia del nobilis vir Paolo di Giovanni Bussa (morto nel 1401), residente nel rione Parione nella parrocchia di S. Agnese [...] di fiducia con gli ecclesiastici della vicina chiesa di S. Cecilia (parrocchia di appartenza e luogodi sepoltura dei Ponziani). Come di comunità femminile sul modello di Tor de' Specchi; tuttavia, il suo culto al di fuori di Roma rimase piuttosto ...
Leggi Tutto
DE APIBUS, Venturino (Venturino da Bergamo, Venturinus de Lemine), beato
Ambrogio Maria Piazzoni
Nacque a Bergamo il 9 apr. 1304 da Lorenzo Domenico e da Caracosa.
I De Apibus "de Lemine" (originari [...] godeva certamente di un'ampia libertà di azione: in varie occasioni si era allontanato dal suo luogodi soggiorno ed aveva per essere venduta, segno dell'esistenza di un certo culto). Perduto è, invece, il dipinto del refettorio di S. Marta, cui si è ...
Leggi Tutto
Pulsanesi
Francesco Panarelli
Monastero di osservanza benedettina, S. Maria di Pulsano venne fondato nel 1129 da Giovanni da Matera, che lo resse sino alla sua morte (1139). Le vicende relative agli [...] and its Social World. San Michele of Guamo (1156-1348), Roma 1989.
F. Panarelli, Culto dei santi e culto dei luoghi: il caso di santa Bona di Pisa e il monastero di S. Jacopo de Podio, in Pisa e la Toscana occidentale nel Medioevo. A Cinzio Violante ...
Leggi Tutto
Gigante
Ivan Nicoletti e Marco Bussagli
Gigante è il nome che in numerose mitologie e tradizioni mitico-religiose è attribuito a figure extraumane, caratterizzate in primo luogo da una statura straordinaria [...] oggetto diculto è ormai considerato Cakravartin, "signore universale"; la sua maestà trova riscontro nell'impiego di , 1991, pp. 585-616.
Sulle orme di Orlando. Leggende e luoghi carolingi in Italia, a cura di A. Galletti, R. Roda, Padova, Le ...
Leggi Tutto
SISTO II, santo
Francesco Scorza Barcellona
Vescovo di Roma dall'agosto del 257 al 6 agosto del 258: la cronologia fornita da Eusebio di Cesarea (otto anni nel Chronicon, undici nella Historia ecclesiastica), [...] Felice ed Eutichiano. Il suo luogodi sepoltura, per le evidenti tracce di decorazione e monumentalizzazione succedutesi in varie anni Trenta del Novecento hanno messo in luce elementi di un edificio diculto attribuibile al V secolo, il che ha fatto ...
Leggi Tutto
DIODATI, Pompeo
Mario Turchetti
Figlio di Niccolò di Alessandro e di Elisabetta (Zabetta) di Girolamo Arnolfini, nacque a Lucca il 14 ag. 1542.
Le scarse notizie sulla sua giovinezza indicano che fu [...] diculto non conformi alla religione cattolico-romana. Ancora nel 1562 un altro decreto ordinava di vivere il 7 marzo, compra un bosco nella zona di Fernex, luogo detto "Ps grands boys" (al prezzo di 83 fiorini piccolo peso); ed il 26 maggio ...
Leggi Tutto
luogo
luògo (pop. lògo) s. m. [lat. lŏcus] (pl. -ghi; ant. anche le luògora). – 1. a. In senso ampio, una parte dello spazio, idealmente o materialmente circoscritta: Dio è in ogni l.; con limitazione simbolica: l. di salvazione, l. di purificazione,...
tolleranza s. f. [dal lat. tolerantia, der. di tolerare «sopportare, tollerare»]. – 1. La capacità, la disposizione a tollerare, e il fatto stesso di tollerare, senza ricevere danno, qualche cosa che in sé sia o potrebbe essere spiacevole, dannosa,...