LUDOVICO d'Angiò (Ludovico di Tolosa), santo
Andrè Vauchez
Secondogenito di Carlo d'Angiò, futuro re di Sicilia, e di Maria d'Ungheria, L. nacque a Brignoles nel febbraio del 1274 e trascorse l'infanzia [...] di annotazioni spirituali e psicologiche non tutte confluite nel processo di canonizzazione (Processus, pp. 333-380).
La santità di L. diede luogo dono al convento domenicano di St-Maximin, da lui fondato nel 1295.
Il cultodi L. si diffuse ...
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MARCO da Montegallo (Marco del Monte Santa Maria)
Hélène Angiolini
Nacque nel 1425 a Fonditore di Montegallo, località dell'Ascolano nota anche come Santa Maria di Montegallo, da Claro di Rainaldo "de [...] linee della sua azione legata in primo luogo alla diffusione dei Monti di pietà "sine merito", nonché alla fu sepolto nella chiesa di S. Biagio; le sue spoglie furono traslate nel XIX secolo in S. Giuliano. Il suo culto ab immemorabili fu approvato ...
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DUNGAL
Mirella Ferrari
Nato presumibilmente in Irlanda, fu attivo nella prima metà del sec. IX prima nelle regioni settentrionali dell'Impero, poi in Italia; Alcuino, parlando di lui fra gli anni 792 [...] ., IV91).
Sulla durata del suo magistero in Italia mancano documenti, perché non si conoscono luogo e data di morte.
Del suo interesse fattivo per il culto delle reliquie anche nella vita religiosa cittadina si può forse cercare traccia nel Sermo de ...
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MARANGONI, Giovanni
Antonella Barzazi
Nacque a Vicenza il 6 ag. 1673, da Francesco e da Marietta, della quale l'atto di battesimo del M. - conservato nell'Archivio della cattedrale vicentina (Raspa, [...] canonico regolare, mentre tra il 1727 e il 1735 ebbe luogo la stesura della Vita della serva di Dio suor Claudia De Angelis (edita in compendio a 1744).
L'opera giustifica l'impiego nel culto divino di immagini, edifici e suppellettili dei gentili, ...
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FALCONIERI MELLINI (Millini), Chiarissimo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 17 sett. 1794 da Alessandro e da Marianna Lante duchessa di Santa Croce.
La famiglia paterna, ramo dell'importante famiglia [...] di Ravenna; la solenne consacrazione ebbe luogo il 15 agosto, per mano dello stesso pontefice, nella romana basilica di S. Maria degli Angeli. La diocesi di Ravenna, di alla pietà cristiana, alle pratiche del culto, al sostegno delle vocazioni e al ...
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GIOVANNI della Verna (Giovanni da Fermo)
Silvana Vecchio
Nacque nel 1259 a Fermo, da una famiglia piuttosto agiata. La tradizione che identifica questa famiglia con gli Elisei di Foligno, recepita da [...] Verna. In questo luogo, segnato dalle esperienze mistiche prima di Francesco e poi di Bonaventura, G. attendibile.
Nonostante la fama di santità e una intensa venerazione popolare in Toscana e nelle Marche, il cultodi G. fu approvato solo il ...
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FOGAR, Luigi
Liliana Ferrari
Nacque a Peuma, presso Gorizia, il 27 genn. 1882, penultimo di nove figli, da Luigi, agiato commerciante e proprietario terriero, e da Caterina Zotti. Compì gli studi ginnasiali [...] vescovo di Trieste e Capodistria. La consacrazione ebbe luogo a Gorizia il successivo 14 ottobre.
Si trattò di una culto; nel Historiyski Arhiv di Pisino (Croazia); nel Institut za noveiso zgodovino di Lubiana (Slovenia); nel National Archive di ...
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BOETTI, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Nacque il 2 giugno 1743 a Piazzano, parrocchia del mandamento di Camino, nel Monferrato, dal notaio Spirito Bartolomeo e da Margherita Montalto. Nel 1762 concluse [...] fede. Occorre ripristinare, proclama il B. nella sua predicazione, il culto interiore di un Dio unico e indivisibile: la trinità divina, le forme esteriori del culto, l'idea di un premio o di un castigo eterno, il battesimo e la circoncisione, il ...
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CORRADO da Offida, beato
Raoul Manselli
Nacque ad Offida (Ascoli Piceno) da umili genitori, nel 1237. Aveva dunque solo quattordici anni quando, nel 1251, fu accolto nell'Ordine dei frati minori dal [...] di molti miracoli" (Fioretti di s. Francesco, XLIII). Pio VII, nel 1817, ne approvò il culto. La festa di C. ricorre il 12 dicembre.
L'adesione di avrebbe liberato, allontanandosi però subito dopo dal luogo del miracolo "per non essere trovato e ...
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INNOCENZO V, papa
Paolo Vian
Pietro di Tarantasia nacque intorno al 1224 nella Tarantasia propriamente detta, nell'alta valle dell'Isère. Prese l'abito domenicano intorno al 1240 nel convento di Lione [...] del Crocifisso sia un ritratto di I. V o piuttosto l'effigie di Bonifacio IX). Venerato come beato, il suo culto fu confermato da Leone XIII . Alcuni scritti di Pietro risalgono al periodo dell'insegnamento universitario. In primo luogo, il Commento ...
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luogo
luògo (pop. lògo) s. m. [lat. lŏcus] (pl. -ghi; ant. anche le luògora). – 1. a. In senso ampio, una parte dello spazio, idealmente o materialmente circoscritta: Dio è in ogni l.; con limitazione simbolica: l. di salvazione, l. di purificazione,...
tolleranza s. f. [dal lat. tolerantia, der. di tolerare «sopportare, tollerare»]. – 1. La capacità, la disposizione a tollerare, e il fatto stesso di tollerare, senza ricevere danno, qualche cosa che in sé sia o potrebbe essere spiacevole, dannosa,...