BERNARDINO da Siena, santo
Raoul Manselli
Nacque l'8 sett. 1380 a Massa Marittima da Tollo di Dino di Bando, della nobile famiglia senese degli Albizzeschi (sui quali cfr. A. Liberati, Genealogia della [...] 'ottobre, si recò nelle Marche, ove predicò spostandosi diluogo in luogo - si trattenne di certo a Cagli - fin verso Quaresima, quando si volle col suo famoso trigramma, non fomentare un culto superstizioso, come fu affermato da avversari mossi dall' ...
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GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] ", è "d'accordo" con il G. sul fatto che il carcere di Tor di Nona è una punizione spropositata: "il luogo è indegno". Ma fu respinto il tentativo di ottenere una detenzione nella prigione di Castel Sant'Angelo, impotente lo stesso Riario con l ...
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CASSIODORO (Flavius Magnus Aurelius Cassiodorus Senator; più spesso detto Cassiodorus Senator o semplicemente Senator, che è nome proprio e non designazione di dignità)
Arnaldo Momigliano
Nacque a Scyllacium [...] il nome nelle forme Κασιόδωρος e Κασσιόδωρος, connesso con il cultodi Zeus Kasios. La forma in genitivo "Cassiodorii" ha fatto familiare C. parla in Var., 1, 4, 17; di Squillace, con tipico amore del luogo natio, in Var., 12, 15 e Inst., 1, 29 ...
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IACOPO da Varazze
Carla Casagrande
La data di nascita di I. risale probabilmente al 1228 o al 1229. Il luogo, come testimonia il toponimico che gli viene attribuito nelle fonti, "Iacopus de Varagine", [...] , fu trasferito, alla fine del secolo XVIII, in un'altra chiesa domenicana, S. Maria di Castello, dove tuttora si trova. In virtù della venerazione e del cultodi cui fu fatto oggetto per secoli, I. fu beatificato nel 1816 da papa Pio VII.
Importante ...
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BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] infrazioni per aver spregiato il cultodi Maria, nonché quello dei santi (una denuncia contro di lui venne allora stracciata dal il B. persistette a sostenere). Nel corso del 1597 ebbe luogo, forse oralmente, la risposta del B. alle censure, otto ...
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ALESSANDRO VII, papa
Mario Rosa
Nacque Fabio Chigi a Siena il 13 febbr. 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore intellettuale [...] parte i tentativi di più rigorosa economia, per un'importante riforma finanziaria riducendo l'interesse dei "luoghidi monte", che Nördlingen 1889, passim. In particolare: per la bolla sul culto dell'Immacolata, R. Laurentin, L'action du Saint-Siège ...
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ADRIANO I, papa
Ottorino Bertolini
D'illustre famiglia dell'aristocrazia militare di Roma, orfano in tenera età del padre Teodoro e perduta poi anche la madre, fu accolto ed allevato dallo zio paterno [...] Tarasio che, nella sinodica di rito, gli aveva comunicato la propria accettazione del culto delle immagini. Ora A. anche solo un sentore di tali voci; ma ritenne non fuori diluogo aggiungere una serie di citazioni scritturali per proclamare ...
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CLEMENTE IV, papa
Norbert Kamp
Guy Foucois (Fulcodii, Fulcadi, Fulcaudi, Folcadio, Foucois, Foulques, Foulquoys, Foulquet, Fulcoy, Fulchox, Fouquet, Folqueys, Folquet, Faucault; il soprannome Grossus, [...] ebbe luogo non prima dell'inizio del 1261. Nell'aprile di quest'anno il Foucois prestò al re, a corte, il giuramento di tombale una delle prime prove della sua arte ritrattistica. Il culto sorto subito intorno alla tomba del papa provocò una violenta ...
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FILIPPO Neri, santo
Vittorio Frajese
Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Pier Gattolini, il 21 luglio 1515, da ser Francesco di Filippo da Castelfranco e da Lucrezia da Mosciano.
Il padre esercitava [...] abitò nella parrocchia di S. Giorgio e F. frequentò il convento domenicano di S. Marco dove fu educato al cultodi Girolamo Savonarola, per e delle opere di J. de Gerson. Quando la stanza di F. divenne insufficiente, il luogo degli incontri fu ...
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PIO XI, papa
Francesco Margiotta Broglio
PIO XI, papa. – Achille Ratti nacque a Desio, borgo tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco e di Teresa Galli di Saronno. Venne battezzato [...] Pio XI, nel 1937, a definire le concezioni nazionalsocialiste «culto idolatrico» che «perverte e falsifica l’ordine da Dio erano appartenuti a partiti antifascisti, in primo luogo il Partito popolare di Luigi Sturzo, obbligato all’esilio, nella ...
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luogo
luògo (pop. lògo) s. m. [lat. lŏcus] (pl. -ghi; ant. anche le luògora). – 1. a. In senso ampio, una parte dello spazio, idealmente o materialmente circoscritta: Dio è in ogni l.; con limitazione simbolica: l. di salvazione, l. di purificazione,...
tolleranza s. f. [dal lat. tolerantia, der. di tolerare «sopportare, tollerare»]. – 1. La capacità, la disposizione a tollerare, e il fatto stesso di tollerare, senza ricevere danno, qualche cosa che in sé sia o potrebbe essere spiacevole, dannosa,...