Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] attraverso il deserto del Sinai, valendosi di posti di guardia e della sorveglianza dei luoghidi rifornimento d’acqua: ogni fonte lungo granito rosso e nero di Assuan. Ad Abido si possono riconoscere le prime forme diculto funerario del sovrano, che ...
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Comune della Lombardia (181,67 km2 con 1.406.242 ab. nel 2020), capoluogo di regione e città metropolitana, è la seconda città in Italia, dopo Roma, e costituisce la massima concentrazione delle forme [...] funzioni di presidio territoriale, e fu perciò punto di tappa, di scambi, diculto, alla convergenza di numerose direttrici di ’osservatorio di Brera hanno sede nel palazzo di Brera: questo, ricostruito nel 1686 da F.M. Richini sul luogodi un antico ...
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Unione fisica, morale e legale dell’uomo (marito) e della donna (moglie) in completa comunità di vita, al fine di fondare la famiglia e perpetuare la specie.
Antropologia
Se inteso nella sua definizione [...] la trascrizione oltre il termine prescritto. Nel caso dei culti acattolici ammessi nello Stato, il rito del m. è le norme è la tutela del principio di monogamia. Il delitto si consuma nel momento e nel luogodi celebrazione del secondo m.; se il ...
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Sardegna Regione dell’Italia insulare (24.100 km2 con 1.611.621 ab. nel 2020, ripartiti in 377 Comuni; densità 67 ab./km2), costituita dall’isola omonima (23.833 km2; la seconda, per superficie, del Mediterraneo) [...] a.C. i villaggi e le necropoli documentano un’economia agricolo-pastorale, mentre si diffondono le tombe di tipo domus de ianas e i luoghidiculto; tra i motivi figurativi, incisi o dipinti, dominano protomi taurine, corna, occhi, stelle, dischi e ...
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Città dell’Arabia Saudita (918.889 ab. nel 2004), nel Hegiaz, a 402 m s.l.m. in una fertile oasi, al centro di una estesa pianura; capoluogo dell’omonima provincia. Comunica con la costa del Mar Rosso, [...] di provincia e Damasco in capitale. Circondata di venerazione come luogo santo e divenuta centro di studi religiosi, M. seguì le sorti della Mecca. Divenuta luogodi pellegrinaggio per il culto della tomba di del Profeta sul luogo della sua casa, ...
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Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] dal lavoro, ma questa, per gli inconvenienti cui darebbe luogo nella pratica, si suol limitare alle occupazioni private. Una vecchia architettonica degli edifici diculto giunti ai nostri giorni, come i celebri santuari di Izumo e di Ise, si aggira ...
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(gr. Εὐρώπη, lat. Europa) Parte occidentale del continente eurasiatico, delimitata a O dall’Oceano Atlantico, a N dal Mar Glaciale Artico, a S dal Mar Mediterraneo; tutt’altro che ben definiti sono invece [...] la collisione tra Laurentia e Baltica dette luogo al sistema di rilievi caledoniani-appalachiani (in E. distesi Editto di Nantes di Enrico IV riconosce libertà diculto e diritti politici ai protestanti francesi mettendo fine a 38 anni di guerre di ...
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(ebr. Pĕleshet) Regione del Vicino Oriente limitata a O dal Mar Mediterraneo e a N dai contrafforti meridionali del Libano e dell’Antilibano, mentre incerti sono i confini dagli altri lati, nei quali si [...] da costruzione innovativi, direttamente trasmessi da Roma. Un nuovo assetto venne dato da Erode ai tradizionali luoghidiculto. Il paese tuttavia continuò a presentare una notevole differenza, in campo architettonico, tra la pianura costiera ...
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Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo umano con ciò che esso ritiene sacro, in particolare con la divinità, oppure il complesso dei dogmi, dei precetti, dei riti che [...] concetto di Dio, abbia articoli di fede, comprenda azioni diculto, né forme di carattere morale; come massimo comune denominatore di ogni , archeologia, storiografia moderne) e in secondo luogo su quella dell’approfondimento teorico, sempre più ...
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İstanbul Città della Turchia (8.831.805 di ab. nel 2007; 11.800.000 ab. considerando l’intera agglomerazione urbana), la maggiore del paese, antica capitale dell’Impero ottomano, erede di Bisanzio e di [...] del 5°-6° sec., con splendidi mosaici pavimentali; sul luogo è stato istituito il Museo dei Mosaici). Dalla grande piazza a
Degli edifici diculto cristiano, S. Irene, costruita sull’acropoli di Bisanzio prima della fondazione di Costantinopoli ma ...
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luogo
luògo (pop. lògo) s. m. [lat. lŏcus] (pl. -ghi; ant. anche le luògora). – 1. a. In senso ampio, una parte dello spazio, idealmente o materialmente circoscritta: Dio è in ogni l.; con limitazione simbolica: l. di salvazione, l. di purificazione,...
tolleranza s. f. [dal lat. tolerantia, der. di tolerare «sopportare, tollerare»]. – 1. La capacità, la disposizione a tollerare, e il fatto stesso di tollerare, senza ricevere danno, qualche cosa che in sé sia o potrebbe essere spiacevole, dannosa,...