Festa
Vittorio Lanternari
Festa (dal latino festa, femminile dell'aggettivo festus, "solenne, festivo", che si ritiene connesso con feria, "feria") indica il giorno destinato alla celebrazione di eventi [...] In occasione della festa di san Giovanni, già culto agrario-solare e di rinnovamento stagionale, poi riplasmato in senso cristiano ma pur sempre carico di simboli di purificazione messi in opera sul corpo dei festanti, hanno luogo riti lustrali, come ...
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Castrazione
Emilia De Rosa
La castrazione è l'asportazione chirurgica delle ghiandole sessuali o gonadi, chiamata nel maschio orchiectomia e nella femmina ovariectomia. Il termine indica, altresì, l'inibizione [...] i guardiani degli harem (eunuchi), o, da ultimo, per disporre di soggetti atti a soddisfare i desideri omosessuali. La castrazione rituale, di origine antichissima, era collegata al culto della dea madre e riguardava gli uomini che nelle società ...
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Ipocondria
Bruno Callieri
Il termine ipocondria (dal greco ὑποχόνδριος, "ipocondrio") indica la preoccupazione, priva di reali fondamenti organici, relativa alla salute in generale oppure alla condizione [...] denominazione greca della zona superiore dell'addome, luogo corporeo di grande importanza per la dottrina ippocratica degli l'oggetto dell'investimento libidico ipocondriaco è rappresentato dal culto del proprio corpo (Bordo 1997), con rilievo sempre ...
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contrattualismo
Concezione filosofico-politica secondo la quale la società civile e lo Stato nascono da un contratto stipulato fra i singoli individui che entrano a farne parte. Gli studiosi hanno individuato [...] usate indifferentemente). Il primo patto ha luogo fra Dio e il popolo: in virtù di tale patto la comunità diventa una Chiesa , un popolo scelto da Dio, al quale esso deve offrire il suo culto. Il ...
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Lingua indoeuropea appartenente al gruppo italico o protolatino, lo stesso di cui fanno parte quelle di altri popoli (Ausoni, Opici, Enotri e Siculi) che, insieme ai Latini, si insediarono nella parte [...] parole brevi con altre più ‘corpose’ (per es., bucca in luogodi ōs ecc.); la diffusione dei diminutivi (agnellus ecc.), dei verbi Dalla scuola padovana, ricondotta da Lovato de’ Lovati al culto dei classici, uscì infatti, tra la fine del Duecento e ...
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(writing) Pratica di espressione visuale ed esperienza artistica tipica dello spazio urbano, talvolta definita impropriamente graffitismo, altresì nota con l’espressione aerosol art. Nasce come attività [...] di grandi dimensioni. Nel campo dello stile sono numerosi i termini di riferimento, molte volte associati anche al luogodi domina la generazione di writer che avranno più risalto in Europa grazie alla presenza nei film e nei libri culto del settore: ...
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(o transessualità) Termine con il quale si indica la non coincidenza tra appartenenza sessuale biologicamente determinata e identità di genere soggettivamente percepita; con tale definizione si intende [...] con riferimento prevalente ai riti di iniziazione e/o morte e rinascita, come nel cultodi Cibele e di suo figlio Attis, il cui deve essere proposta con ricorso al tribunale del luogodi residenza il quale, quando risulta necessario un adeguamento ...
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Biologia
In embriologia, area dell’embrione costituita da più cellule, più o meno ben delimitata dalle aree contigue sulla base delle proprietà che le competono. T. presuntivi Regioni dell’embrione che, [...] nel t., sia pure attraverso una risignificazione anche sostanziale: caso classico può essere considerata la sovrapposizione diluoghidiculto cristiani a quelli pagani in tutta Europa, dove il valore religioso rimane in sé apprezzabile, nonostante ...
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L’atto e il modo di scoprire e spiegare quanto in uno scritto o discorso appare oscuro od oggetto di controversia, di attribuire un significato a ciò che si manifesta o è espresso in modo simbolico, attraverso [...] ., le pratiche generali in uso nel luogodi conclusione del contratto). Di fondamentale importanza è il principio enunciato dall risale a Tacito, che nella Germania, menzionando il culto che la tribù germanica dei Naharvali riservava alla coppia ...
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Fondamentalismo
Enzo Pace
Il progetto fondamentalista ha mostrato, nel respiro breve del ventennio, successivo all'apparire dei primi movimenti collettivi che lo hanno interpretato sulla scena sociale, [...] mondo musulmano
I movimenti esaminati svelano, nella loro critica radicale, l'esistenza nelle società contemporanee di legami sociali deboli (la famiglia, i luoghidiculto, la scuola, il mondo del lavoro) che un tempo, in un passato remoto spesso ...
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luogo
luògo (pop. lògo) s. m. [lat. lŏcus] (pl. -ghi; ant. anche le luògora). – 1. a. In senso ampio, una parte dello spazio, idealmente o materialmente circoscritta: Dio è in ogni l.; con limitazione simbolica: l. di salvazione, l. di purificazione,...
tolleranza s. f. [dal lat. tolerantia, der. di tolerare «sopportare, tollerare»]. – 1. La capacità, la disposizione a tollerare, e il fatto stesso di tollerare, senza ricevere danno, qualche cosa che in sé sia o potrebbe essere spiacevole, dannosa,...